Secondo una nuova, ma non verificato rumors, Intel potrebbe portare la sua architettura ibrida da Lakefield al desktop con Intel Alder Lake-S su base 10nm. Questo processore implementerà ciò che è noto nel mondo degli smartphone come architettura big.LITTLE, con otto big core e otto small core.
Il leak o rumor, arriva tramite l’utente @momomo_us di Twitter che, a sua volta, fa da tramite per il sito Sharkbay, che ha spesso pubblicato prodotti inediti, tuttavia questo rumor dovrebbe essere trattato con cautela in quanto, se vero, implicherebbe il possibile arrivo di big.Little su desktop.
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— 188号 (@momomo_us) March 8, 2020
Secondo le informazioni, Intel Alder Lake-S arriverà su un nuovo socket LGA1700 e la più grande fascia alta diventerà disponibile con un TDP 80W o 125W. Secondo le note, Intel sta anche “studiando il ridimensionamento delle prestazioni fino a 150 W”.
Dal momento che quest’anno il Tiger Lake 10nm+ riceverà i core di Willow Cove, è probabile che l’Intel Alder Lake-S, sarà equipaggiato con i core Golden Cove di prossima generazione. Secondo Intel, Golden Cove avrà aumentato IPC, AI e prestazioni di rete e funzionalità di sicurezza e per i core di piccole dimensioni, Intel potrebbe integrare i core Gracemont di prossima generazione, che offriranno prestazioni IPC, frequenza e vettoriali maggiori.
Ci sarebbe anche una versione a sei core senza small core e, sempre secondo il rumor, tutte le configurazioni riceveranno la grafica integrata GT1. Si presume inoltre che l’Intel Alder Lake-S sarà prodotto con il processo migliorato a 10nm++ di Intel.
Intel Alder Lake-S in linea di successione prenderebbe il posto di Rocket Lake-S, che succederà ai prossimi processori Comet Lake-S con un massimo di 10 core. Si dice che Rocket Lake-S introduca AVX-512 e PCIe 4.0.
Intel Alder Lake-S e l’architettura ibrida su desktop
È da tempo che ci si chiede se Intel rilascerà prodotti a 10 nm per desktop, poiché Ice Lake e Tiger Lake sono entrambi focalizzati sui dispositivi mobili. Oggi avremo finalmente una risposta con componenti e suggerimenti sull’Intel Alder Lake-S, grazie anche all’ultimo leak di cui abbiamo parlato poco sopra.
Quando mancava poco alla fine del 2018, Intel ha presentato ha presentato Lakefield, un chip per progetti a bassissima potenza, che la società chiama “architettura ibrida“. Con Lakefield, troverai quattro core Atom Tremont combinati con un core Sunny Cove ad alte prestazioni.
Naturalmente ci si pone la domanda del perché Intel lo voglia portare al suo SKU desktop ad alte prestazioni.
Una possibilità potrebbe essere la scelta di Intel di fermarsi fino all’arrivo dei 7nnm in quanto si è trovata in una guerra di conteggio dei core con AMD, che ha rilasciato 16 core sulla sua piattaforma mainstream e fino a 64 core sulla sua piattaforma desktop di fascia alta (HEDT).
La società potrebbe aver pianificato di includere inizialmente solo otto core nell’Intel Alder Lake-S, ma forse ha deciso di includere anche otto core più piccoli come compromesso: ciò fornirebbe prestazioni multi-thread aggiuntive.
Intel ha fornito alcuni dettagli sulla sua implementazione a HotChips l’anno scorso quando ha discusso di Lakefield.
Nell’implementazione di Intel, i thread critici per le prestazioni sono programmati sul core Sunny Cove, mentre i thread in background vanno ai core Tremont. Quando vengono eseguite applicazioni multi-thread, vengono coinvolti tutti i core.
Esiste anche un componente software e del sistema operativo, poiché al software viene fornito un feedback dinamico sulle capacità di potenza e prestazioni, ma la diapositiva non è chiara circa il fatto che le applicazioni debbano essere programmate esplicitamente per sfruttare contemporaneamente i big e small core, inoltre non è ancora noto fino a che punto avrebbero lo stesso set di istruzioni, poiché Atom attualmente non dispone delle istruzioni vettoriali AVX SIMD, sebbene ciò possa cambiare con Gracemont.
Questo rende difficile dire quante prestazioni aggiuntive questa implementazione fornirebbe per il desktop e quanto sarebbe utile e, sebbene i core Atom siano in genere retrocessi nei processori più economici di Intel, Intel ha aumentato i propri investimenti in Atom. Tremont ha aumentato in media l’IPC del 30% rispetto a Goldmont Plus.
Se Intel non fosse disposta a impegnarsi a realizzare 16 core da montare nel suo processore a 10 nm, avrebbe potuto considerare l’aggiunta di otto core Atom, il che sarebbe stato un ottimo compromesso. Vedremo cosa diranno le recensioni quando lo valutarenno.
La prima architettura ibrida progettata da Lakefield arriverà sul mercato entro la fine dell’anno, probabilmente attorno al Computex