La Nasa ha rilasciato delle spettacolari animazioni in 3D di Io, una delle lune di Giove, catturate dalla sonda Juno. Queste immagini mostrano dettagli sorprendenti come laghi di lava che brillano come specchi e montagne isolati che emergono da un paesaggio alieno.
Durante i suoi sorvoli ravvicinati di dicembre e febbraio, Juno ha volato a meno di 1.500 chilometri dalla superficie di Io, permettendoci di vedere da vicino questa luna straordinaria. È incredibile pensare che Io sia cosparso di vulcani attivi, alcuni dei quali sono stati catturati in eruzione durante il passaggio della sonda.
Una scoperta mozzafiato su Io: il lago di lava Loki Patera
Una delle scoperte più affascinanti è il lago di lava chiamato Loki Patera. Lungo oltre 200 chilometri, questo lago ha isole di materiale solidificato che fluttuano in una vasta distesa di magma. La superficie liscia e riflettente del lago ricorda l’ossidiana, un vetro vulcanico presente anche sulla Terra.
Le mappe generate dagli strumenti di Juno hanno anche rivelato che, nonostante la sua superficie relativamente liscia rispetto ad altre lune galileiane, Io ha poli significativamente più freddi rispetto alle sue latitudini medie. Questo contrasto tra caldo e freddo aggiunge un altro livello di mistero a questa luna già intrigante.
Non solo Io, ma anche Giove stesso continua a sorprendere gli scienziati. Le osservazioni recenti hanno svelato nuove informazioni sui cicloni polari del pianeta e hanno mostrato che l’acqua è più abbondante di quanto si pensasse precedentemente, sfidando le conclusioni tratte dalle missioni precedenti come quella della sonda Galileo nel 1995.