Per i più informati del settore, POCO non sarà certamente un nome nuovo, si tratta infatti di un’azienda, fino ad oggi appartenente alla ben più famosa Xiaomi, che produce smartphone. Lo smartphone di punta che ha fatto tanto conoscere l’azienda è il Pocophone F1, molto apprezzato anche qui in Italia dai più informati.
Circa 3 ore fa il vice presidente di Xiaomi, Manu Kumar Jain, ha postato su Twitter un annuncio che segna un nuovo inizio per il brand, infatti viene scritto che “POCO sarà ora un marchio indipendente“. Il VP dell’azienda cinese continua dicendo: “Ciò che è nato come un sub-brand di Xiaomi, è cresciuto e si è creato una propria identità. POCO F1 è stato uno smartphone incredibilmente popolare. Crediamo che sia arrivato il momento giusto per lasciare che POCO operi indipendentemente“.
Excited to share: #POCO will now be an independent brand!
What started as a sub-brand within Xiaomi, has grown into its own identity. POCO F1 was an incredibly popular phone. We feel the time is right to let POCO operate on its own.
Join me in wishing @IndiaPOCO all the best.
— Manu Kumar Jain (@manukumarjain) January 17, 2020
Questo Tweet ha fatto il giro del mondo in poche ore, sono infatti molti i fan del marchio che ora vedono accrescere le proprie aspettative su quello che potrebbe essere il nuovo dispositivo rilasciato dall’azienda. Il Pocophone F2 è infatti già molto chiacchierato ed è protagonista di numerosi rumor sul web, le aspettative erano già alte, ma in seguito a questo annuncio i fan si aspetteranno sicuramente qualcosa di speciale per celebrare questa transizione.
Probabilmente in via ufficiosa Xiaomi continuerà a supportare in gran parte la produzione degli spartphone di POCO, per cui questa risulterebbe più come una strategia di marketing per dare ancora più visibilità al brand, tuttavia è lecito pensare che il nuovo pocophone in arrivo possa presentare un’interfaccia diversa dalla MIUI e già questo potrebbe essere molto apprezzato dagli utenti, che magari preferiscono avere a che fare con un’interfaccia diversa da quella che siamo abituati ad avere sugli smartphone Xiaomi.
Per ora possiamo solo sperare che grazie a questa transizione sarà possibile avere nei prossimi mesi un dispositivo diverso e magari anche maggiormente competitivo sul mercato.