Tantissime migliaia di anni fa, la Terra ha vissuto un evento straordinario e terrificante: l’inversione del suo campo magnetico. Questo fenomeno, conosciuto come evento di Laschamp, ha alterato la forza del campo magnetico terrestre, portandolo a un minimo storico del 5% della sua potenza normale. Gli scienziati hanno ora ricreato i suoni che la Terra avrebbe emesso durante questo cataclisma, e possiamo ascoltarli grazie ai dati raccolti dalla missione Swarm dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA).
L’inversione del campo magnetico: un suono da brivido
Grazie ai dati forniti dalla missione Swarm, un gruppo di ricercatori della Technical University of Denmark e del German Research Center for Geosciences ha riprodotto i suoni dell’inversione del campo magnetico avvenuta circa 41.000 anni fa. L’evento ha preso il nome dai flussi di lava di Laschamps in Francia, dove vennero trovate le prime prove di questa inversione negli anni ’60.
L’inversione non fu silenziosa. Durante questo periodo, la Terra non era protetta adeguatamente dal suo campo magnetico, permettendo ai raggi cosmici di penetrare nell’atmosfera e creando quello che i ricercatori descrivono come un vero e proprio caos sonoro. I suoni ricreati sembrano alieni e spettrali, mescolando registrazioni di legno scricchiolante e rocce che si infrangono per dare vita a una melodia disturbante e ultraterrena.
Come è stato ricreato il suono?
I ricercatori non hanno semplicemente raccolto dati scientifici e tradotti in suoni: hanno “composto” una vera e propria sinfonia basata sui dati geomagnetici dell’evento di Laschamp. Hanno usato suoni naturali come legno che scricchiola e rocce che cadono, fondendoli con i dati del campo magnetico, per ricreare il suono che la Terra avrebbe potuto emettere durante questo drammatico periodo.
Puoi ascoltare tu stesso questi suoni alieni e inquietanti, che sembrano provenire da un’altra dimensione, ma sono in realtà profondamente terrestri. La rappresentazione sonora è sorprendente, e non sarà facile dimenticarla.
Non è la prima volta che ascoltiamo il campo magnetico
Questa non è la prima occasione in cui i dati della missione Swarm sono stati utilizzati per creare la colonna sonora della Terra. Nel 2022, la stessa squadra danese pubblicò un’altra registrazione del campo magnetico terrestre, questa volta durante una tempesta geomagnetica causata da un flare solare avvenuto il 3 novembre 2011. Anche in quel caso, il risultato fu sorprendentemente inquietante.
I suoni vennero riprodotti su 32 altoparlanti sotterranei in una piazza di Copenaghen, proprio in tempo per Halloween. L’effetto fu quello di un’atmosfera spaventosa che ha reso reale la “voce” del nostro pianeta.
Un viaggio nel tempo e nello spazio
Con l’ultima registrazione, i ricercatori danesi sono riusciti a riportare il suono dell’inversione magnetica della Terra proprio durante la stagione delle paure: un tempismo perfetto per Halloween. Coincidenza vuole che la riproduzione sia arrivata poco dopo una potente tempesta solare che ha colpito l’emisfero occidentale.
Ascoltare i suoni del campo magnetico terrestre durante un’inversione avvenuta migliaia di anni fa è qualcosa di affascinante, ma anche profondamente inquietante. Questo evento ci ricorda quanto siano potenti e misteriose le forze che governano il nostro pianeta, e ci offre un’esperienza sonora unica nel suo genere.
Che ne pensi di questi suoni? Ti hanno fatto venire i brividi? Faccelo sapere nei commenti e non dimenticare di seguirci su Instagram per ulteriori aggiornamenti sulle scoperte più affascinanti del nostro pianeta.