Immagina un futuro in cui i robot non solo assistono gli anziani nelle loro attività quotidiane, ma sono anche in grado di svolgere compiti complessi e di interagire con l’ambiente in modo intelligente e autonomo. Questo futuro potrebbe essere più vicino di quanto pensiamo, grazie al nuovo robot umanoide GR-2 di Fourier Intelligence.
Un passo avanti nella robotica assistiva
Nel 2023, Fourier Intelligence ha introdotto il suo primo robot bipede multiuso, il GR-1, progettato principalmente per aiutare le persone anziane a svolgere varie funzioni. Questo robot ha rappresentato un’importante innovazione nel campo della robotica assistiva, dimostrando la capacità di svolgere compiti come sollevare oggetti pesanti e aiutare i pazienti a spostarsi dal letto alla sedia a rotelle.
Dalla GR-1 alla GR-2: un’evoluzione necessaria
Il nuovo video teaser di Fourier Intelligence lascia intravedere il GR-2 come una versione evoluta e più raffinata del suo predecessore, destinato a un pubblico più ampio e con capacità ancora più avanzate. Sebbene i dettagli siano scarsi, è chiaro che il GR-2 rappresenta un salto qualitativo rispetto al GR-1.
Fourier Intelligence non si è limitata alla robotica assistiva per gli anziani, ma ha anche implementato robotica multiuso su larga scala in contesti medici e di riabilitazione. Attraverso la sua matrice di prodotti RehabHubTM, l’azienda ha fornito ai pazienti soluzioni complete e robot di riabilitazione ad alte prestazioni.
Il GR-1: un robot versatile
Nel video rilasciato alla fine del 2023, il GR-1 è mostrato mentre esegue movimenti dinamici con la telecamera, movimenti delle dita, saluti con le braccia, pugni nell’aria, mezzi squat e camminate rigide. Questi movimenti dimostrano la versatilità del robot, che non si limita a compiti semplici ma può eseguire una varietà di azioni complesse.
Il GR-1, presentato per la prima volta alla World Artificial Intelligence Conference del 2023, è stato progettato per aiutare i pazienti con una serie di compiti, come spostarsi dal letto alla sedia a rotelle e sollevare oggetti. Il progetto, avviato nel 2019, mira a soddisfare la crescente domanda di terapia assistita dall’intelligenza artificiale e di compagnia per la popolazione anziana cinese.
La potenza del GR-1
Il GR-1 può sollevare fino a 50 chilogrammi grazie ai suoi attuatori dell’anca da 300 Nm, equivalenti a 221 libbre-piedi. Questa prestazione è impressionante per un robot delle sue dimensioni e lo rende utile per aiutare i pazienti in una vasta gamma di compiti.
Innovazioni future per il GR-2
Negli ultimi sei mesi, il GR-1 ha subito miglioramenti cruciali che dovrebbero essere presenti nella sua prossima versione GR-2. Questi includono mani più destre, la capacità di svolgere compiti diversi, teleoperazioni VR e analisi della locomozione. Inoltre, il GR-1 ha completato l’addestramento per l’interazione vocale, dispone di un’interfaccia cervello-computer per il controllo robotico e può imitare con precisione le azioni umane.
A giugno, l’azienda ha rivelato di aver integrato un sistema di pura visione basato su telecamere che include reti di occupazione, modelli transformer e visione a volo d’uccello (BEV), segnando un significativo avanzamento nella tecnologia di percezione per il suo robot umanoide, GR-1.
La percezione ambientale è cruciale per i robot umanoidi che passano dai laboratori alle applicazioni nel mondo reale, permettendo loro di comprendere l’ambiente circostante e di prendere decisioni informate basate sui dati dei sensori.
Un futuro promettente
Con l’introduzione del GR-2, Fourier Intelligence sta spingendo i confini di ciò che è possibile nella robotica assistiva e medica. Questo robot promette di offrire soluzioni innovative che potrebbero cambiare il modo in cui interagiamo con la tecnologia nella vita quotidiana e nei contesti sanitari. Tu cosa ne pensi? Il futuro della robotica assistiva è davvero alle porte? Condividi la tua opinione nei commenti e continua a seguirci per restare aggiornato sulle ultime novità in campo tecnologico e scientifico.