Sono trascorsi sei mesi da quando Huawei ha dovuto cessare qualsiasi tipo di attività commerciale con le aziende statunitensi, a causa del suo inserimento nella famosa entity list americana.
Dopo questi mesi di indiscrezioni e notizie confuse, è stato appena annunciato che Microsoft ha ricevuto le autorizzazioni necessarie per riprendere i rapporti commerciali con la società cinese.
Questo significa che Huawei potrà tornare ad includere il sistema operativo Windows all’interno dei propri dispositivi, insieme a tutti gli altri servizi offerti dalla Microsoft.
Si tratta decisamente di una buona notizia se si pensa che le limitazioni avevano messo a rischio l’intera gamma di computer portatili Matebook.
Non è difficile presumere che a breve inizieranno le vendite internazionali del nuovo Matebook X Pro, un terminale che non era mai riuscito a superare i confini della Cina a causa di questa vicenda.
Il suo debutto era previsto per la metà di giugno, ma il divieto commerciale con i partner statunitensi aveva fatto slittare la sua uscita ad una data non ben precisata.
Anche se si tratta di un grande passo avanti, si stanno ancora aspettando delle notizie riguardo i permessi per utilizzare i servizi offerti dal sistema operativo Android.
L’eliminazione di questo blocco sarebbe una notizia fondamentale per il mondo degli smartphone, visto che consentirebbe la commercializzazione del Mate 30 Pro ed il Mate X, che restano bloccati nel mercato cinese.
Solamente qualche giorno fa Huawei ha presentato 300 richieste di licenza, ma ancora non si conoscono con esattezza le aziende alla quale sono state concesse le autorizzazioni.
Sul fronte dell’amministrazione, 15 senatori degli Stati Uniti si sono schierati contro il Dipartimento del Commercio per cercare di bloccare rapidamente le licenze speciali appena concesse, convinti che potrebbero essere una minaccia alla sicurezza nazionale.
Con l’arrivo di queste novità possiamo sperare che l’intera vicenda stia finalmente arrivando ad una conclusione.