Nel panorama sempre più interconnesso e digitale in cui viviamo, la protezione della nostra privacy e la sicurezza online sono diventate questioni cruciali, l’articolo parlerà di Hotspot Shield VPN, una VPN che non è molto popolare ma che merita di essere analizzata.
Le Virtual Private Network (VPN) rappresentano uno strumento potente per garantire l’anonimato e la sicurezza durante la navigazione su Internet. Tra le molte opzioni disponibili, Hotspot Shield VPN è emersa come una delle soluzioni più popolari e ampiamente utilizzate. In questo articolo, esploreremo cosa sia Hotspot Shield VPN, la sua origine e, soprattutto, esamineremo quanto sia sicura.
Gli utenti possono usufruire della versione gratuita della VPN e installarla su dispositivi Windows, macOS, Android, iOS, addirittura Linux o persino ottenere un’estensione del browser dedicata.
Se volevi una VPN gratuita e molto attenta alla tua riservatezza, questa potrebbe essere davvero la soluzione.
Cos’è Hotspot Shield VPN?
Hotspot Shield VPN è un servizio VPN sviluppato da AnchorFree, un’azienda californiana fondata nel 2005. La VPN è progettata per fornire un tunnel crittografato attraverso il quale il traffico Internet dell’utente viene instradato, proteggendo così la propria connessione da occhi indiscreti e minacce online.
L’obiettivo principale di Hotspot Shield è quello di offrire una navigazione più sicura e privata, consentendo agli utenti di accedere a contenuti online limitati geograficamente, eludendo censure e proteggendo le loro informazioni personali.
La nascita di Hotspot Shield VPN
Hotspot Shield VPN è stata lanciata nel 2008 da David Gorodyansky e Eugene Malobrodsky, i fondatori di AnchorFree. La motivazione alla base della creazione di Hotspot Shield è stata quella di garantire agli utenti una connessione Internet sicura, soprattutto quando si utilizzano reti Wi-Fi pubbliche.
Queste reti sono spesso vulnerabili agli attacchi, il che rende i dispositivi e i dati degli utenti suscettibili di essere compromessi. Hotspot Shield è stata una delle prime VPN a guadagnare popolarità per la sua facilità d’uso e la promessa di protezione online.
Di recente Hotspot ha cambiato proprietario ed è proprietà del gruppo Aura.
Sicurezza e Privacy di Hotspot Shield VPN
La sicurezza e la privacy rappresentano i pilastri fondamentali di qualsiasi servizio VPN. Hotspot Shield VPN implementa diverse misure di sicurezza per garantire la protezione dell’utente:
- Crittografia: Hotspot Shield utilizza una crittografia robusta per proteggere il traffico Internet dell’utente. In particolare, utilizza il protocollo VPN avanzato AES-256, che è noto per la sua affidabilità nel proteggere i dati sensibili.
- Connessioni Sicure: Hotspot Shield offre connessioni sicure attraverso protocolli VPN come OpenVPN e IKEv2/IPsec. Questi protocolli sono ampiamente considerati tra i più sicuri e affidabili.
- Politica di No-Logs: Hotspot Shield afferma di avere una politica di no-logs, il che significa che non registra le attività degli utenti, le informazioni sulla navigazione o qualsiasi altra forma di dati personali che potrebbero essere utilizzati per identificare gli utenti.
- Kill Switch: La funzione Kill Switch interrompe automaticamente la connessione Internet dell’utente nel caso in cui la VPN si disconnetta in modo imprevisto, evitando potenziali perdite di dati.
- Protezione da Malware: Hotspot Shield offre anche una funzione di protezione da malware e phishing, che aiuta a bloccare siti web e contenuti dannosi.
- Server Sicuri: Il servizio dispone di una vasta rete di server distribuiti in molte posizioni geografiche. Tuttavia, è importante notare che la sicurezza di una VPN dipende anche dalla gestione e dalla manutenzione dei server da parte dell’azienda.
Il supporto p2p è gratuito
Sebbene possa semprare scontato, non lo è affatto ma Hotspot Shield VPN ha la possibilità di supportare gratuitamente il peer-to-peer, cosa che ad esempio ProtonVPN che propone molti server grauiti non fa, se non a pagamento.
Hotspot Shield VPN può essere utilizzato per il torrenting in quanto non inserisce nella lista nera le connessioni P2P; anche se non ci sono server dedicati strettamente per il torrenting, i suoi oltre 3.200 server offrono un numero relativamente elevato di opzioni per trovare una connessione veloce e sicura per i download P2P.
Secondo alcuni test di download (eseguiti da Cybernews) la VPN è arrivata fino a 2,3 MB/s (18 Mbps); tieni presente che ci sono più fattori che influenzano la velocità con cui puoi scaricare vari file, come il numero e la posizione dei semi. Pertanto, sebbene il punteggio del test di velocità non sia così impressionante come ci si potrebbe aspettare, potremmo essere stati solo sfortunati.
Velocità di Hotspot Shield VPN
Le velocità di Hotspot Shield VPN sono davvero impressionanti, grazie al protocollo Catapult Hydra, non a caso questa VPN ha vinto il badge di velocità di Ookla: la velocità di download varia dall’1% al 28% con un calo medio del 15%.
Anche se la velocità di caricamento è leggermente inferiore, i numeri sono comunque impressionanti. Vanno dallo 0% fino al 95% con una riduzione media di circa l’80%.
Inoltre, Hotspot Shield offre un’opzione per selezionare e utilizzare il protocollo di tunneling IKEv2. Secondo i nostri test, la sua velocità di download segna una media di 262,2 Mbps, mentre quella di upload – 45,4 Mbps.
Inoltre, il calo della velocità di download varia dal 2% al 32%, portando la media al 20%, mentre le velocità di upload sono leggermente peggiori. Andavano dal 3% al 98%, con un calo medio dell’86%.
Un’altra cosa degna di nota: anche se il protocollo IKEv2 è noto per la sua efficienza, abbiamo riscontrato alcuni problemi di connettività minori durante la connessione al server situato negli Stati Uniti, in Florida. Pertanto, gli utenti dovrebbero tenerlo presente quando scelgono tra i protocolli.
A parte questo, Hotspot Shield VPN offre alta velocità anche senza il protocollo WireGuard.
Hotspot Shield VPN e lo streaming su Netflix e non solo
Hotspot Shield è un’ottima VPN che può aiutarti ad accedere ai contenuti geo-bloccati sulle principali piattaforme di streaming; ha oltre 3.200 server in più di 80 paesi diversi, pertanto puoi scegliere uno qualsiasi dei server di streaming per guardare film o programmi TV che desideri, nonostante le restrizioni basate sulla posizione.
I ricercatori di cybernews facendo un test sulla libreria Netflix USA, non ci sono stati problemi durante il test, i film e le serie TV più recenti sono stati caricati istantaneamente senza perdita di qualità dell’immagine; l’esperienza complessiva di Netflix, secondo gli studiosi di Cybernews è stata così fluida che sarebbe piuttosto difficile per chiunque dire se stai utilizzando una VPN oppure no.
Hotspot Shield VPN ha anche sbloccato facilmente dei video YouTube, così puoi accedere ai video di tendenza da tutto il mondo; tieni presente che dopo aver inserito la tua password, Google ti chiederà di confermare la tua identità: il servizio Google è spesso suscettibile agli IP sconosciuti, ma è una cosa abbastanza nota.
Personalmente ho provato a vedere film gratis in inglese su YouTube come avevo fatto tempo fa con alcune VPN gratuite e di fatto funziona.
Questa VPN è sicura?
Hotspot Shield è un servizio VPN sicuro dal punto di vista tecnico: di fatto nessuna perdita DNS, crittografia avanzata e protocolli di tunneling proprietari garantiscono una sicurezza invidiabile.
Non è ai livelli di altre VPN come NordVPN leader di mercato e le sue misure avanzate di sicurezza e privacy; tuttavia le analisi della sede e dei protocolli proprietari di Hotspot Shield VPN, pongono molte domande senza risposta. Tutto ciò rende difficile valutare se la tua attività online rimarrà anonima o meno (ma vale più o meno per tutti questi servizi, nessuno escluso).
Crittografia
Hotspot Shield non solo nasconde bene il tuo indirizzo IP, ma camuffa ottimamente anche la connessione tra il tuo dispositivo e il server VPN; per questa funzione, utilizza la cifratura AES-128-CBC, ampiamente considerata come inviolabile dagli esperti.
Molte istituzioni governative e finanziarie lo hanno adottato, non a caso, per i documenti classificati; ci sono troppe variabili da capire anche per i computer moderni, quindi la decrittazione richiederebbe un tempo indefinito per sapere quanto camuffa davvero e quanto “perde”.
Detto questo, la maggior parte delle VPN opta per la cifratura AES-256 più sicura. Poiché Hotspot Shield ha la velocità come priorità assoluta, l’AES-128 più veloce e “scattante”.
Hotspot Shield utilizza la funzione hash sicura SHA-256 per l’autenticazione: questo è lo standard nel settore delle VPN, anche se alcuni fanno un salto di qualità con SHA-512.
Una crittografia sì molto potente, ma non ai livelli di altre come ProtonVPN o NordVPN.
Tunneling
La tua connessione viene crittografata indipendentemente dal protocollo di tunneling che scegli, visto che diversi protocolli di tunneling hanno punti di forza e casi d’uso diversi; tuttavia, con Hotspot Shield, sarai limitato a due protocolli selezionabili nelle impostazioni avanzate, i due protocolli tunneling utilizzati sono:
- Catapult Hydra: il protocollo di tunneling proprietario sviluppato da Hotspot Shield si basa su OpenSSL, utilizzato dai siti Web HTTPS, nonché sull’onnipresente protocollo OpenVPN. Questo è probabilmente il loro ingrediente segreto per cui le loro velocità sono così elevate, anche se non se ne sa molto.
- IKEv2: sebbene sia un protocollo leggermente più vecchio, è ancora ampiamente utilizzato quando è necessario mantenere una connessione stabile. Questo lo rende perfetto per i dispositivi mobili perché consente di passare senza problemi dal Wi-Fi ai dati mobili.
Sapere quanti servizi antivirus con funzionalità VPN si affidano a Catapult Hydra aggiunge un po’ di credibilità a questa VPN: è nell’interesse di aziende come McAfee o Bitdefender associarsi solo ai servizi che soddisfano i loro severi requisiti; un po’ più di trasparenza o il passaggio all’open source aiuterebbe non poco la VPN, tuttavia.
Opzione Kill Switch
Hotspot Shield VPN ha una funzione di sicurezza kill switch per interrompere tutto il tuo traffico se ti disconnetti improvvisamente da un server VPN a causa di una connessione Internet scadente; non essendo attivato per impostazione predefinita dovrai ricordarti di attivarlo tu.
Il kill switch funziona comunque bene e quando il traffico di dati è “sospetto”, interrompe la connessione internet e la VPN stessa.
Trasparenza
Non è da molto che Hotspot Shield VPN è passato ad Aura, come detto prima, questa azienda è stata costituita dopo che il servizio di gestione del rischio di identità iSubscribed Inc. si è fuso con la società di gestione del credito e di soluzioni per il furto di identità Intersections Inc.
Azienda nuova, ma scandali vecchi: nel 2017, il Center for Democracy and Technology ha presentato un reclamo all’FTC esprimendo preoccupazione per le pratiche fuorvianti di conservazione dei dati. Da allora, hanno aggiornato la loro politica sulla privacy, chiarendo quali dati vengono archiviati e quali no.
AV-TEST GmbH, un laboratorio di test di malware indipendente in Germania, ha testato il servizio e rilasciato un rapporto completo al pubblico: Hotspot Shield è stato elogiato per le sue caratteristiche di prestazioni e compatibilità, ma AV-TEST non ha esaminato la conformità alle norme sulla privacy; sostanzialmente si trattava di una revisione del prodotto che non entrava nei dettagli interni, che sarebbero stati esaminati durante l’audit.
Ma niente panico: l’azienda pubblica rapporti annuali sulla trasparenza, che è la direzione giusta per un’azienda di sicurezza informatica; va detto infatti che questa è una delle pochissime VPN che non richiede registrazione per essere usata, quindi non dovrai mettere alcun dato se vuoi usarla gratis.
SmartVPN
Molti provider VPN hanno funzionalità abbastanza simili, ma le chiamano in modo diverso. SmartVPN non è altro il modo in cui Hotspot Shield VPN chiama il caro vecchio split tunneling. Quindi, puoi escludere alcune app o pagine web dal tunnel VPN, facendole connettere direttamente.
Purtroppo, l’unica opzione di personalizzazione per questa funzione è la pausa: puoi sospendere temporaneamente il tunnel. Inoltre, non è possibile utilizzare lo split tunneling in modalità inversa, quindi non sarai in grado di utilizzare la VPN solo con una manciata selezionata di app.
La funzione è riservata solo agli utenti Windows e Android: pertanto, se utilizzi iOS o macOS, non lo troverai nella tua app.
Blocco chiamate spam
Hotspot Shield VPN ha una funzione di blocco delle chiamate spam che esegue automaticamente la scansione delle chiamate fraudolente e blocca i numeri sospetti; è disponibile per gli utenti iOS e Android per prevenire chiamate potenzialmente pericolose da parte di truffatori e aiutarti a evitare quei fastidiosi telemarketing.
Scam-call blocker utilizza i dati di crowdsourcing per determinare se il chiamante è apparso in una lista nera. Se il numero è contrassegnato come spam, puoi vederlo sullo schermo mentre il telefono sta ancora squillando.
Tuttavia, questa funzione richiede l’accesso ai tuoi contatti. Quindi, gli utenti orientati alla privacy dovrebbero tenerlo a mente.
Aura antivirus
Questo antivirus include aggiunte come il monitoraggio dei dati personali, la sicurezza Wi-Fi e il rilevamento di malware. Quindi, sarai in grado di rimuovere i file spazzatura accumulati oi programmi dannosi con un clic di un pulsante.
Tuttavia, Aura è una recente aggiunta al mercato degli antivirus, quindi non ci sono quasi recensioni o rapporti sulle sue prestazioni.
Funzionamento di Hotspot Shield VPN in Cina
Un po’ di tempo fa, Hotspot Shield VPN era una buona opzione per aggirare i blocchi in Cina, ma si è tenuto al passo con i tempi. Anche se il loro protocollo di tunneling Catapult Hydra offre offuscamento ed è piuttosto veloce, questo non ti aiuterà se vuoi aggirare il Great Firewall of China.
Un altro protocollo di tunneling che hanno: IKEv2 non è proprio il calibro che sarebbe necessario per aggirare questo blocco. Il sito Web stesso è bloccato e la maggior parte degli utenti nei forum online conferma che Hotspot non funziona.
Pro e contro in breve
Questa VPN ha parecchi pro:
- Velocità davvero buone
- Versione gratuita e non temporanea
- Funzionalità di sicurezza di prim’ordine
- Sblocca la maggior parte dei servizi di streaming, incluso Netflix
- Assistenza clienti tramite chat dal vivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7
- Buona copertura globale
- Compatibile con P2P
Ha anche, tuttavia dei contro:
- Selezione del protocollo limitata (nel senso non ci sono molti server, almeno gratuitamente)
- Manca di trasparenza su alcune cose (ma vale un po’ per tutte le VPN)
- Non funziona in Cina
In conclusione
Hotspot Shield VPN è emersa come una soluzione popolare per coloro che cercano di garantire la propria privacy e sicurezza online. Con una storia che risale al 2008, Hotspot Shield ha dimostrato di impegnarsi nella protezione dei dati degli utenti attraverso la crittografia, i protocolli VPN sicuri e una politica di no-logs; tuttavia, è sempre consigliabile fare ricerche approfondite e considerare diverse opzioni VPN prima di scegliere quella più adatta alle proprie esigenze di sicurezza e privacy.