Se ne era già parlato verso la fine di Dicembre di una violazione dei database dell’operatore ed è poi arrivata, in ritardo, la conferma da parte di Ho mobile, la quale ha proposto tramite SMS la sostituzione gratuita delle SIM per coloro che sono stati coinvolto nell’attacco hacker.
Un errore che non è passato di certo inosservato e che ha spinto tanti utenti a cambiare operatore, sfiduciati dall’evento e soprattutto preoccupati per i propri dati. Il danno però è ormai fatto e l’azienda sta cercando di porre rimedio nel miglior modo possibile.
In un primo momento ha inviato degli SMS proponendo la sostituzione gratuita della SIM per coloro che hanno subito il furto di dati, infatti tra le informazioni sottratte dai malintenzionati c’è il codice ICCID, anche noto come seriale della SIM, molto importante poiché insieme agli altri dati permetterebbe ad un terzo di effettuare la portabilità del nostro numero senza richiedere a noi alcuna autorizzazione.
Oggi invece è arrivata una nuova comunicazione sulla pagina social, sul sito ufficiale e tramite SMS, che informa gli utenti di un cambio di seriale della SIM da remoto effettuato da parte dell’operatore, il quale invita a scrivere un SMS con scritto “seriale” ad un numero specifico per ricevere il nuovo codice, utile in caso di future operazioni di portabilità. Purtroppo però le comunicazioni lasciano gli utenti in balia dei dubbi, e ora ti spiego perché raccontandoti la mia personale esperienza.
Sono tra le vittime dell’attacco hacker ad Ho oppure no?
Quando sono iniziati ad arrivare i messaggi riguardanti la sostituzione gratuita delle SIM, l’azienda ha comunicato che sarebbero stati avvertiti gli utenti coinvolti tramite SMS o tramite e-mail. Un mio conoscente ha ricevuto tale messaggio il giorno stesso della comunicazione ufficiale, mentre io non ho ricevuto nulla, dunque ero arrivato alla conclusione di essere tra i fortunati non coinvolti, ma oggi è arrivata la spiacevole sorpresa.
Oggi mi è infatti arrivato un SMS che mi avvertiva del fatto che il mio ICCID è stato cambiato, con tanto di semplici istruzioni su come ricevere quello nuovo. Sono quindi andato a leggere sul sito la comunicazione ufficiale, dove viene scritto:
“…abbiamo rigenerato il codice seriale della SIM a tutti i clienti coinvolti, che verranno informati via SMS nella giornata di oggi e potranno ricevere in qualsiasi momento il nuovo codice seriale da utilizzare in caso di cambio operatore. Questo nuovo codice sostituisce quello stampato sulla SIM, oggetto dell’attività illecita, che dunque non avrà più alcun valore.“
Dunque io sono tra gli utenti coinvolti e l’ho saputo solo oggi, 9 Gennaio, davvero troppo tardi se consideriamo l’entità di quello che è successo. Ma la vera problematica è un’altra, se le comunicazioni tardano ad arrivare o addirittura potrebbero non arrivare del tutto, qual è il modo migliore di tutelarsi?
L’azienda si è ritrovata a fronteggiare un bel problema e ora sta cercando di correre ai ripari, ma questi ritardi ed incongruenze nelle comunicazioni non fanno che peggiorare la situazione, dunque speriamo che l’operatore riesca ad avvertire tempestivamente tutti coloro che hanno subito un furto di dati.