Hisense HS214 mi è recentemente capitata tra le mani, nel caso non l’avessi ancora intuito si tratta ovviamente di una fantastica soundbar messa in piedi da Hisense dal prezzo abbastanza modesto per ciò che promette.
Ad ogni modo, è ormai da un po’ di tempo che l’ho adottata come soluzione principale per musica, film e gaming e oggi mi sento finalmente pronto a parlartene nel dettaglio. Vale i soldi chiesti? Ha qualche difetto? Se sei curioso rimani qui con me e lo scopriremo insieme!
Hisense HS214, una soundbar che ha il suo perché
Parto subito con il descriverti brevemente il prodotto, per poi approfondire il tutto con l’unboxing. Come già accennato, si tratta di una soundbar prodotta da Hisense che viene venduta ad un prezzo molto accessibile dato il tipo di prodotto di cui parliamo.
Le dimensioni sono abbastanza compatte e le funzioni che Hisense HS214 ti mette a disposizione sono davvero tante. Il tutto viene condito con il supporto al bluetooth e un comodo telecomando per agire da remoto sul prodotto, bando alle ciance però e passiamo all’unboxing.
Unboxing e caratteristiche
La confezione in cui si presenterà Hisense HS214 sarà molto semplice e anonima. All’interno del pacco troveremo però moltissimi elementi, nello specifico:
- Soundbar
- Telecomando
- Batterie (dedicate ovviamente al telecomando)
- Cavo di alimentazione
- cavo HDMI
- cavo ottico
- Kit Montaggio a Parete
- Manuale utente
Insomma, tutto il necessario per qualsiasi situazione tu possa incontrare. Nota di margine, manca come avrai notato il cavo jack da 3,5 mm. Perciò tienilo in conto nel caso tu voglia optare per tale tipo di collegamento.
Bando alle ciance e veniamo subito ai tecnicismi per poi procedere al pratico della questione: cominciamo con il dire che la potenza totale sarà di 80W. Nel complesso avremo 3 speaker, di cui 2 Full Range e un Woofer.
Presente all’appello il Dolby Digital (da non confondersi con il Dolby Digital plus). Le dimensioni sono le seguenti: 65 cm di larghezza, altezza di 6 cm e profondità di circa 10 cm. Rispetto ad altri prodotti è piuttosto contenuta come puoi ben leggere.
Non è finita qui però, ti interesserà sapere che con Hisense HS214 siamo di fronte a un Bluetooth 4.2, un ingresso HDMI, uno USB, uno ottico e uno coassiale, oltre all’ovvia entrata jack di cui ti ho parlato poco fa. Non mancano i classici tastini per regolare i vari settaggi direttamente dal prodotto.
Tecnicismi a parte ti consiglio di dare un’occhiata al video per renderti meglio conto di dimensioni ed estetica del prodotto.
Un telecomando piccolo ma fondamentale!
Prima di parlare della soundbar voglio dedicare due parole al telecomando compreso in questo kit Hisense HS214. Si tratta senza dubbio di uno strumento essenziale per il corretto utilizzo del prodotto.
Partiamo dalle cose importanti, grazie al telecomando potrai regolare la tua soundbar su 3 profili diversi: movie, music e news. Il suono cambierà molto in base al profilo da te scelto.
Io ti consiglio di lasciare perdere il profilo music, perché te lo voglio premettere subito: questa soundbar non è fatta per un ascolto musicale da audiofilo. Detto questo, il profilo meglio bilanciato mi è sembrato quello dedicato ai film. Nulla ti vieta però di sperimentare tu stesso.
Sempre a proposito del telecomando, sarà comunque possibile alzare e abbassare il volume e cosa più importante regolare i bassi. Non manca all’appello il tasto mute e la possibilità di abilitare e disabilitare il surround (la differenza si paleserà subito). Inoltre sarà anche possibile cambiare la fonte d’audio, passando per esempio da bluetooth a fonte cablata.
E qui però devo cominciare a bastonare il prodotto. Se è vero che il telecomando svolge una funzione essenziale, non c’è un vero e proprio riscontro visivo delle azioni che compi sulla soundbar.
Mi spiego meglio: capire se il surround è attivo o disattivato sarà impossibile in quanto il led si limiterà a lampeggiare senza però associare il lampeggiamento all’opzione da te scelta. Stesso discorso per le opzioni di volume e via dicendo.
Insomma non vi è un riscontro visivo di ciò che si fa. Un qualsiasi tipo d’interfaccia per capire cosa è attivo e cosa no sarebbe stata bene accetta sulla nostra Hisense HS214.
Ok ma, la qualità audio?
Hisense HS214 dopotutto è una soundbar, quindi è lecito chiedersi se svolge bene il suo compito principale e cioè garantire una qualità audio ottimale.
Leviamoci il dente così ci leviamo subito anche il dolore: Hisense HS214 offre tutto ciò che una soundbar in questa fascia di prezzo può offrire. Se possiedi in casa un televisore vecchio e desideri un boost audio non di poco conto e non vuoi spendere troppo, il prodotto è fatto apposta per te.
Ma quando cominciano ad entrare in gioco TV costose e ultimo modello, allora rischi di peggiorare la qualità piuttosto che migliorarla., anche se attivare l’effetto surround ti garantirà una profondità non di poco conto che ti farà sentire un po’ di più al cinema.
Ovvio, aspettarsi miracoli di certo non è il modo giusto per approcciarsi a questo prodotto, ma sicuramente non si tratta di una soundbar mal pensata o scadente. Il mio consiglio è di piazzarla strategicamente, in modo tale da massimizzare l’effetto che puoi ottenere da essa. Inoltre una regolazione ottimale dei bassi può fare molto la differenza sull’esperienza di utilizzo offerta.
Infine voglio spendere due parole sull’ambito gaming. Se sei solito giocare, Hisense HS214 settata in modalità movie può darti grandi soddisfazioni rispetto all’audio di un comune monitor. Se desideri fare un semplice upgrade ti assicuro che ne rimarrai molto soddisfatto.
Complice anche la possibilità di regolare i bassi e soprattutto di comandare il volume a distanza attraverso il comodo telecomando che difficilmente troverai in un monitor!
Bluetooth, ne vale la pena?
Visto che Hisense HS214 ci offre anche la possibilità di sfruttare un buonissimo bluetooth 4.2, perché non spendere due parole in merito? Il pair è a dir poco immediato, ti basterà impostare la fonte della soundbar su bluetooth (comodamente indicata dal colore del led), poi con il telefono non dovrai fare altro che recarti sulle impostazioni di bluetooth e procedere con la ricerca.
Una volta connesso, lo streaming audio è immediato e la latenza è pressoché nulla. Di nuovo, a mio parere la riproduzione musicale non è il punto forte di questo prodotto ma comunque non è di certo da disdegnare, a patto di non procedere in modalità surround dove si assisterà a una sorta di snaturamento degli strumenti musicali.
Insomma, si tratta comunque di una buona alternativa sia per ascoltare qualche video YouTube o film attraverso la soundbar, sia per godersi un po’ di musica mentre si gira per casa.