High Tech High School torna nelle scuole italiane l’iniziativa per spiegare ai ragazzi come vengono sviluppate le App e la virtual reality grazie al coding, insieme a materie denominate Steam: Science, Technology, Engineering, Art, Mathematics. Non è la prima volta che vediamo eventi del genere, specialmente grazie a Nintendo e al suo Laboratorio di Videogiochi, che ha dato man forte nell’organizzazione di vari incontri per spiegare ai più piccoli come viene sviluppato un videogioco. Ma tutto il resto? Ecco che nasce questa nuova iniziativa grazie al sostegno di Igt, azienda leader mondiale nel settore del gioco regolamentato, insieme a Codemotion.
Quest’ultima è la piattaforma in cui vengono coperti i nuovi talenti tecnologici, aumentando la crescita professionali sia di sviluppatori, che di aziende del settore. Ma qua non parliamo di professionisti già avviati, ma di ragazzi dai 14 ai 18 anni; il programma prevede sfide tecnologiche atte ad apprendere al meglio il principio del coding. Parliamo di gare di programmazione, design 3D ed elettronica. Portato tutto con la massima sicurezza possibile nelle scuole di Bari, Milano, Roma, Genova e Napoli.
Attualmente gli studenti all’interno di High Tech High School sono 648 e si presume che il prossimo anno saranno almeno il doppio.
High Tech High School darà modo agli studenti di imparare divertendosi
“I giovani sono il futuro. Per questo abbiamo fortemente voluto dare vita a progetti e strategie che li sostengono nell’interesse del Paese, come High Tech High School che contribuisce alla crescita delle ragazze e dei ragazzi, mettendo a disposizione delle scuole un percorso formativo gratuito per acquisire competenze tecnologiche e digitali, dando loro la possibilità di esprimersi attraverso la tecnologia e stimolandoli a interessarsi verso le materie Steam. Tutte conoscenze e competenze oggi più che mai indispensabili per il domani”, afferma Fabio Cairoli, Ceo Igt Global Lottery.
Il motivo principale della nascita di High Tech High School è quella di avviare i ragazzi in una società sempre più tecnologica e ciò è stato dimostrato anche negli ultimi anni, proprio a causa della pandemia da Covid-19. Sono stati fatti passi da gigante in breve tempo per poter essere in grado di combaciare le esigenze di lavoratori e persone comuni.
“Vogliamo sottolineare come la tecnologia sia un abilitatore che permette agli studenti di poter seguire la propria passione nel loro futuro professionale: attraverso i laboratori forniamo ai partecipanti una serie di strumenti che speriamo possano trasformarli in creatori attivi di tecnologia e non spettatori passivi”, aggiunge Massimo Avvisati, Head of EdTech R&D di Codemotion.
Divertimento assicurato anche grazie al metodo learning
Le lezioni, o per meglio dire sfide all’interno di High Tech High School, avranno come protagonisti le più moderne tecnologie web e Javascript, proprio come le edizioni precedenti e i partecipanti sono curiosi di scoprire quali prodezze verranno costruite. Possiamo ricordare una splendida e particolare Lampada Smart degli anni passati in grado non solo di essere una normalissima lampada, ma riesce a interagire con l’app apposita! Essa avrà modo di far interagire l’utente con visual novel interattive o quiz vari sui principi della gamification, facendo diventare un accessorio per la casa un vero e proprio metodo di apprendimento.
Uno strumento utile adatto sia a grandi che piccini; a parte ciò, High Tech High School verte anche a promuovere la riduzione del gender gap, cercando di coinvolgere più pubblico femminile. Negli Stati Uniti solo il 18% è donna, mentre in Italia la percentuale è leggermente minore. Nel 2022, però, il numero di ragazze che parteciperanno a High Tech High School saranno almeno del 70%! Un dato notevole, in base alle partecipazioni passate.
Non solo studenti, perché anche i docenti svolgeranno un ruolo fondamentale, apprendendo con un corso differenziato le basi del coding per chi è professore o lavora in ambito scolastico. Nonostante ciò, le lezioni di High Tech High School saranno veramente alla portata di tutti e non possiamo fare altro che augurare un grandissimo in bocca al lupo a tutti! I corsi in questione partiranno nel mese di febbraio e andrà avanti fino a giugno, almeno per quanto riguarda Genova per il Liceo Statale ‘P.Gobetti’ e il Liceo Scientifico ‘Enrico Fermi’. Per tutte le altre province, i corsi di High Tech High School sono già in pieno svolgimento e si concluderanno verso l’inizio del mese di aprile.