Gli smartphone da gioco sono diventati una tendenza in crescita negli ultimi anni e naturalmente, poiché i giochi mobili migliorano e si avvicinano sempre più a quelli che normalmente giochiamo sulle nostre console e sui nostri computer, anche l’hardware deve adattarsi e migliorare.
Qualcomm e MediaTek sono due società che hanno distribuito chip ottimizzati per smartphone da gioco, come lo Snapdragon 730G e lo Snapdragon 765G nel caso di Qualcomm e il MediaTek Helio G90 e il G90T nel caso di MediaTek. Personalmente ritengo l’Helio G90T montato da Redmi Note 8 Pro tra i processori migliori con le prestazioni di gioco che erano, soprattutto a detta della gente che lo ha provato e recensito, le migliori possibili.
MediaTek così annuncia la serie Helio G70 e G70T, serie basata sullo stesso processore a 12 nm dei G90 e dei G90T, ma che si ridimensiona sulle risorse di calcolo, il chip infatti monta due core Cortex-A75 a 2GHz di clock, più sei core A55 a 1.7GHz di clock a differenza dei sui fratelli maggiori, l’Helio G90T e G90, i quali, anche se hanno una configurazione simile, utilizzano i nuovi core A76 a 2GHz di clock e sei core A55 a 2GHz di clock. Nel G70 è supportato solo eMMC 5.1, il che significa che i telefoni con G70 non avranno una memoria UFS veloce, inoltre è inclusa la tecnologia HyperEngine di MediaTek, che si dice serva per migliorare le prestazioni complessive di gioco in quanto la gestione delle risorse è in grado di gestire in modo dinamico CPU, GPU e memoria contemporaneamente.
Dirigendoci verso il reparto grafico, il chip presenta Mali-G52 2EEMC2 a 820 Mhz e la risoluzione del display può arrivare fino a 1080p supportando proporzioni alte fino a 21:9. Altra funzione che troviamo è il CorePilot che ha il compito di fornire prestazioni costanti anche durante sessioni di gioco estese, controllando la velocità di clock della CPU e della GPU.
L’ISP (processore d’immagine) all’interno dell’Helio G70 supporta una singola fotocamera da 48 MP (Quad Bayer) o due camere da 16 MP (la seconda potrebbe essere ultra larga, tele, macro, qualunque sia la fantasia del produttore). Le mappe di profondità possono essere calcolate in hardware e c’è NeuroPilot per le attività AI (riconoscimento di oggetti e scene, miglioramento del bokeh). Oltre allo spazio di archiviazione, un’altra cosa che può limitare l’utilizzo di questo chip nei modelli di fascia media è il limite di 1080p / 60fps per l’acquisizione video, tuttavia ci saranno prodotti inclusi come EIS che sistemeranno il problema del rolling shutter. Il chipset ha un modem in grado di supportare doppio VoLTE 4G e downlink 300 Mbps; la connettività locale è fornita da Wi-Fi 5 (802.11ac) e Bluetooth 5.0.
Per quanto riguarda il prezzo, i media cinesi affermano che MediaTek Helio G70 verrà utilizzato nei telefoni della fascia di prezzo di 1.000 CNY (circa $ 145 / € 130) , vedremo se effettivamente sarà vero e come svolgerà il suo lavoro quando i dispositivi con questo processore saranno ufficialmente rilasciati, tuttavia, mi aspetto che fornisca prestazioni simili agli ultimi processori Snapdragon serie 600 di Qualcomm o Snapdragon 710.