Nell’epoca in cui viviamo che è ormai ampliamente digitalizzata, i gruppi hacker sono diventati protagonisti di storie, leggende e spesso anche fonte di preoccupazione per governi e aziende in tutto il mondo. Questi collettivi di esperti informatici si distinguono per le loro abilità tecniche, la loro agenda e il loro impatto sul mondo virtuale e reale. In questo articolo, esploreremo i 10 gruppi hacker più famosi che hanno segnato la storia della cybersecurity.
Gruppi hacker: ecco i 10 più famosi
Di seguito ecco la lista dei 10 gruppi hacker più noti.
1. Anonymous
Forse il gruppo hacker più famoso che ha bisogno di pochissime presentazione, Anonymous ha guadagnato notorietà per le sue operazioni di hacktivismo. Conosciuto per le maschere di Guy Fawkes, Anonymous ha preso di mira governi, organizzazioni e istituzioni ritenute corrotte o che limitano la libertà di espressione online.
C’è anche da dire, tuttavia, che questo nome è stato usato da svariati gruppi, non solo da quello “canonico”.
2. Lizard Squad
Famoso per i suoi attacchi DDoS (Distributed Denial of Service), Lizard Squad ha colpito diverse piattaforme online, tra cui Xbox Live e PlayStation Network. Il gruppo ha dimostrato la sua capacità di creare caos nel mondo dei giochi online.
3. APT28 (Fancy Bear)
Spesso attribuito al governo russo, APT28 è noto per il suo coinvolgimento in operazioni di spionaggio cibernetico su scala internazionale. Il gruppo è stato accusato di attacchi a organizzazioni governative, aziende di difesa e organizzazioni sportive.
4. Lazarus Group
Con presunti legami con il governo nordcoreano, il Lazarus Group ha guadagnato notorietà nel 2014 dopo l’attacco devastante alla Sony Pictures. Il gruppo è coinvolto in attività di hacking, spionaggio e furto di criptovalute.
5. Carbanak
Conosciuto anche come Anunak, Carbanak è un gruppo di cybercriminali specializzato nel furto di denaro dalle banche. Utilizzando sofisticate tecniche di phishing e malware, sono stati responsabili di perdite finanziarie significative per le istituzioni finanziarie in tutto il mondo.
6. Chaos Computer Club (CCC)
Uno dei più antichi gruppi hacker, il Chaos Computer Club è attivo dal 1981. Il CCC si impegna nella difesa delle libertà civili e della privacy online e ha svolto un ruolo fondamentale nella diffusione delle conoscenze tecniche tra gli hacker.
7. Equation Group
Considerato uno dei gruppi hacker più sofisticati al mondo, l’Equation Group è stato associato all’agenzia di sicurezza nazionale degli Stati Uniti (NSA). Il gruppo ha sviluppato e utilizzato potenti strumenti di hacking come Stuxnet e Flame.
8. Syrian Electronic Army (SEA)
Il SEA è un gruppo di hacker che sostiene il governo siriano. Le loro attività includono l’hacktivismo e il defacing di siti web, con l’obiettivo di diffondere la loro propaganda e di sabotare i loro oppositori online.
9. APT29 (Cozy Bear)
Presunto gruppo hacker russo, APT29 è stato coinvolto in diversi attacchi a livello mondiale, tra cui l’hacking dei server del Comitato Nazionale Democratico degli Stati Uniti nel 2016. Sono noti per le loro sofisticate operazioni di spionaggio.
10. LulzSec
Attivo tra il 2011 e il 2012, LulzSec ha catturato l’attenzione dei media per i suoi attacchi a diverse organizzazioni, tra cui Sony Pictures, la CIA e l’FBI. Il gruppo ha dimostrato l’impatto che un gruppo di hacker determinati può avere sul panorama della cybersecurity.
Piccola curiosità su quest’ultimo gruppo: è possibile che il nome abbia ispirato il DeadSec del videogioco Watch_Dogs, nel quale un gruppo di hacker buoni combatte l’uso di certe tecnologie intente a violare la privacy.
In conclusione
I gruppi hacker poc’anzi articolo sono solo una piccola fetta di un vasto e complesso ecosistema di hacker attivi in tutto il mondo
Se alcuni cercano di portare avanti cause ideologiche o di lottare per la libertà online, altri sono mossi da motivazioni finanziarie o politiche; la loro influenza è evidente nella società digitale in cui viviamo, sottolineando la necessità di una cybersecurity solida e di una maggiore consapevolezza riguardo alle minacce informatiche che ci circondano.