Tech iCrewPlay.comTech iCrewPlay.com
  • Scienza
  • Spazio
  • Natura
    • Cambiamenti climatici
  • Curiosità
  • Salute
  • Recensione
  • Tecnologia
    • App e software
    • Prodotti Audio
    • Domotica e IoT
    • Elettrodomestici
    • Guide
    • Hardware e periferiche
    • Notebook e PC
    • Smartphone e tablet
    • Visione Digitale
    • Wearable
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Videogiochi
  • Libri
  • Cinema
  • Anime
  • Arte
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: Grani di asteroide rivelano un passato magnetico nascosto del nostro sistema solare (ci siamo persi qualcosa di fondamentale?)
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
Tech iCrewPlay.comTech iCrewPlay.com
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Videogiochi
  • Libri
  • Cinema
  • Anime
  • Arte
Cerca
  • Scienza
  • Spazio
  • Natura
    • Cambiamenti climatici
  • Curiosità
  • Salute
  • Recensione
  • Tecnologia
    • App e software
    • Prodotti Audio
    • Domotica e IoT
    • Elettrodomestici
    • Guide
    • Hardware e periferiche
    • Notebook e PC
    • Smartphone e tablet
    • Visione Digitale
    • Wearable
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
NotiziaSpazio

Grani di asteroide rivelano un passato magnetico nascosto del nostro sistema solare (ci siamo persi qualcosa di fondamentale?)

Un passato magnetico nascosto: cosa ci dicono i grani di Ryugu sul sistema solare

Massimo 8 mesi fa Commenta! 3
SHARE

Piccoli grani dell’asteroide Ryugu hanno rivelato indizi affascinanti sull’origine del nostro sistema solare, risalendo a oltre 4,6 miliardi di anni fa. Analizzati da scienziati del MIT grazie alla missione Hayabusa2 dell’Agenzia spaziale giapponese, questi campioni potrebbero rappresentare le prime prove di un debole campo magnetico nella zona esterna del sistema solare.

Contenuti di questo articolo
Un campo magnetico che ha plasmato il sistema solare esternoIl ruolo del campo magnetico nella formazione planetariaLe prove nei campioni di RyuguChe impatto ha questa scoperta?

Un campo magnetico che ha plasmato il sistema solare esterno

Anche se debole, questo campo magnetico avrebbe svolto un ruolo chiave nell’aggregazione della polvere e del gas primordiale, contribuendo alla formazione di asteroidi e, forse, di giganti gassosi come Giove e Nettuno. Secondo Benjamin Weiss, autore dello studio, sembra che “ovunque guardiamo, c’è un campo magnetico che ha attratto massa nel sistema solare in formazione.”

Il ruolo del campo magnetico nella formazione planetaria

Circa 4,6 miliardi di anni fa, una nube densa di gas e polvere collassò formando un disco rotante da cui nacque il nostro sistema solare. Mentre la maggior parte della massa diede origine al Sole, il materiale residuo formò la nebulosa solare. L’interazione tra il Sole nascente e questo gas ionizzato generò un campo magnetico che riempì la nebulosa, attirando la materia e consentendo la formazione di pianeti e altri corpi celesti.

Leggi Altro

Olanda, pescato nel fango un’antica spada medievale con simboli spirituali: ha oltre 1.000 anni
Il James Webb scopre i “dischi galattici” in galassie lontane: così nasce la Via Lattea
Un fungo zombie alla “The Last of Us” trovato in ambra: viveva già al tempo dei dinosauri
Missione Ax-4: quattro astronauti verso la ISS, ma c’è una perdita che preoccupa la NASA

Studi precedenti avevano già confermato l’esistenza di un campo magnetico nella zona interna del sistema solare, ma mancavano dati significativi per le regioni più distanti.

Le prove nei campioni di Ryugu

Ryugu, formato nelle aree esterne del sistema solare primordiale, migrò verso la sua attuale orbita tra Marte e la Terra. Gli scienziati hanno analizzato particelle millimetriche dell’asteroide utilizzando un magnetometro, per rilevare la magnetizzazione e la storia magnetica del corpo celeste. Sorprendentemente, i campioni di Ryugu non hanno mostrato tracce di un campo magnetico conservato, suggerendo che, se un campo esisteva, era estremamente debole, stimato a non più di 15 microtesla.

Grani di asteroide rivelano un passato magnetico nascosto del nostro sistema solare (ci siamo persi qualcosa di fondamentale? )

Inoltre, il team ha riesaminato i dati di alcune meteoriti carbonacee, ritenute anch’esse formatesi nella regione esterna del sistema solare, e ha rilevato un campo magnetico di circa 5 microtesla, in linea con un limite massimo di 15 microtesla.

Che impatto ha questa scoperta?

La rilevazione di questo debole campo magnetico nel sistema solare esterno potrebbe avere implicazioni importanti per la nostra comprensione della formazione planetaria. Sebbene il campo sia stato di bassa intensità, è possibile che abbia svolto un ruolo fondamentale nel plasmare le strutture delle regioni distali del sistema solare.

Questa scoperta rappresenta un passo avanti nella comprensione dei processi che hanno formato il nostro sistema solare e potrebbe riscrivere le teorie sulla formazione dei pianeti esterni. Dicci cosa ne pensi: credi che questo campo magnetico nascosto sia stato decisivo per la formazione dei giganti gassosi?

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?