Google è un’azienda che non perdiamo neanche tempo a presentarti. Android poi, è il principale OS su dispositivi mobile di ogni genere. Oggi siamo qui per parlarti di una delle funzioni più temute da ladri e cioè “trova il mio smartphone”. Se sei curioso di sapere cosa sta succedendo rimani con noi e di certo non ne resterai deluso!
Google. stop al successore di “Find My Device”
Recentemente Google ha presentato a tutto il mondo un aggiornamento davvero eccezionale che mira a rendere la funzione che ti permette di geolocalizzare un device rubato o smarrito, ancora più sicura e affidabile. Si parla della possibilità di rintracciare più device insieme, con meccanismi ancora più avanzati. Per non parlare poi, della rilevazione dei tracker. Purtroppo però, vi è stato uno stop al tutto. Il motivo? Si sta aspettando che Apple implementi un sistema di protezione sul proprio OS, in modo tale da bloccare tentativi indesiderati di geolocalizzazione, come ci spiega anche Erik Kay, vicepresidente dell’Engineering Google:
Al momento abbiamo deciso di sospendere il rollout della rete Find My Device finché Apple non avrà implementato le protezioni per iOS.
A questo punto ci viene da pensare che sia solo questione di tempo, le due compagnie hanno già deciso anni fa di lavorare insieme per garantire nuovi standard di protezione da tentativi di localizzazione non leciti. Basti pensare alla vecchia questione AirTag. Ovviamente noi ti terremo informato, anche perché la questione dei tracker è davvero spinosa, e nel peggiore dei casi può comportare gravi problemi di sicurezza!