Google ha ufficializzato il licenziamento dell’ingegnere Blake Lemoine, creatore del progetto LaMDA (Language Model for Dialogue Applications) e che recentemente fece molto scalpore sul web a causa delle dichiarazioni mosse verso l’Intelligenza Artificiale. Il progetto verteva sul fatto che, l’ingegnere, dovesse tenere sott’occhio la tecnologia su cui si basa l’IA per constatare se essa facesse uso di discorsi discriminatori, di rabbia o di altro genere negativo.
L’Intelligenza Artificiale ha dimostrato di essere in grado di tenere non solo le conversazioni più basilari, ma anche con tematiche di un certo spessore. Parliamo di religione, emozioni e una sfera di argomenti che fino ad oggi era impensabile. Tramite queste conversazioni, lo stesso Blake ha pubblicato una teoria personale spopolata successivamente in tutto il web, in cui dimostrava come l’IA fosse in grado di essere senziente, a tal punto da provare sentimenti. Come tale, quindi, doveva ricevere un livello di rispetto riservato anche all’essere umano.
Google non ha confermato tale teoria e, anzi, ha negato tutto quanto licenziandolo
L’azienda ha da subito preso le distanze da quanto dichiarato dall’ingegnere, respingendo ogni tipo di dichiarazione fatta dallo stesso. La motivazione era che la teoria mostrata era, ed è tutt’oggi, del tutto infondata e non può essere presa come esempio da portare in studio. Inizialmente, però, questa negazione aveva portato alla sospensione di Blake per aver divulgato teorie non veritiere, ma a quanto pare il tutto si è evoluto in un licenziamento. A confermare tale decisione è la BBC nella giornata di venerdì.
Prima di poter pubblicare la sua teoria, infatti, Blake doveva dimostrare quanto aveva dichiarato direttamente all’azienda a capo del progetto; non è il solo ad aver avuto atteggiamenti simili, specialmente a livello di opinioni. Moltissimi ingegneri hanno dichiarato affermazioni molto simili a quelli dell’ingegnere licenziato, ma non abbiamo notizie sui loro eventuali allontanamenti o licenziamenti. Sicuramente la loro forma di dichiarazione è stata molto meno incisiva, in quanto Blake riportò tutto sui social facendo, immediatamente, il giro del mondo.