Christopher Patnoe, Head of EMEA Accessibility, Diversity & Inclusion di Google, ha sottolineato il valore della tecnologia come strumento per abbattere barriere, dichiarando che l’interazione diretta con le comunità è fondamentale per sviluppare soluzioni mirate. Melissa Ferretti Peretti, Country Manager di Google Italy, ha evidenziato che il nuovo centro rappresenta un impegno concreto nel rendere il mondo più accessibile.
Google: ecco le tecnologie e le attività offerte
L’Accessibility Discovery Center permette di scoprire soluzioni tecnologiche innovative, come:
- Live Transcribe: per trascrizioni in tempo reale, pensato per persone con disabilità uditive.
- Guided Frame: un assistente visivo per scattare foto accessibili.
- Videogiochi accessibili: con integrazione di tecnologie assistive per garantire l’intrattenimento a tutti.
Sono previsti workshop, tour guidati e corsi di formazione per esplorare e comprendere le tecnologie assistive.
Google amplia il suo impegno anche con il progetto Pathway Companion, una piattaforma realizzata in collaborazione con Fondazione Don Carlo Gnocchi, ITLogiX, Università Roma Tre e Fondazione Mondo Digitale ETS.
- Offre un sistema di apprendimento adattivo con tutor intelligente per supportare bambini e ragazzi con bisogni educativi speciali.
- Promuove l’educazione inclusiva, facilitando il lavoro di docenti e caregiver.
Mirta Michilli della Fondazione Mondo Digitale ETS ha spiegato che il progetto è stato concepito come un sistema evolutivo e adattabile.
Visite e coinvolgimento
Organizzazioni non-profit, accademici e gruppi interessati possono richiedere una visita al centro inviando un’email a adc-mil-visit@google.com. I gruppi (massimo 10 persone) riceveranno conferma della prenotazione.
Questo centro rappresenta un importante passo avanti per l’inclusione tecnologica e l’accessibilità in Italia.