I sistemi di riconoscimento facciale sono ormai una tecnologia disponibile in molte situazioni, basti pensare allo sblocco dello smartphone che quasi tutti i nuovi modelli ormai utilizzano. Ora un tale sistema viene utilizzato per monitorare e ottimizzare il processo di ordinazione al bar.
Come funziona? Il volto viene già scansionato e raccolto durante l’attesa, mentre sei in coda per ordinare. Ciò dovrebbe rendere la distribuzione più efficiente e garantire una più rapida ed equa elaborazione degli ordini.
Il sistema si chiama “AI Bar” ed è stato sviluppato dalla società britannica DataSparQ. Il software riconosce già quando qualcuno si sta avvicinando al bancone e lo posiziona in una coda che non è possibile aggirare; gli avventori possono vedere tutto su uno schermo posizionato di fronte a loro. Sul quadrante vengono visualizzati un numero, che rappresenta l’ordine di arrivo, e il tempo di attesa stimato per ordinare. Allo stesso tempo, il sistema contrassegna le persone che sembrano avere meno di 25 anni, in modo da poter richiedere loro un documento (come richiesto dalla legge inglese, in Italia potrebbe essere settato a 18 anni). Il sistema utilizza solo una normale webcam, un computer e uno schermo, quindi nessun hardware insolito o difficile da reperire.
Tante idee ancora da sviluppare
Lo sviluppo del bar con AI è, secondo gli ideatori, ancora agli inizi. A lungo termine, DataSparQ vuole estendere il sistema con numerose funzioni. Ad esempio dare la possibilità a chi è in gruppo di unire gli ordini in un’unica fattura. Allo stesso tempo, il sistema può ricordare le persone per un breve periodo, in modo che possano lasciare la coda senza perdere la loro posizione. Nel comunicato stampa, la società sottolinea che, tuttavia, nessun dato verrebbe archiviato più a lungo.
Il vero obiettivo di AI Bar è ridurre il caos dei bar e servire bevande più velocemente. DataSparQ prevede di offrire il sistema in tutto il paese entro il 2020: potrebbe essere il primo passo verso un bar completamente automatizzato .
Per garantire la privacy delle persone, il bar ha un’area contrassegnata sul pavimento in cui è previsto il riconoscimento facciale, mentre al di fuori di quest’area non c’è nessuna ripresa del volto.