Tech iCrewPlay.comTech iCrewPlay.com
  • Scienza
  • Spazio
  • Natura
    • Cambiamenti climatici
  • Curiosità
  • Salute
  • Recensioni
  • Tecnologia
    • App e software
    • Prodotti Audio
    • Domotica e IoT
    • Elettrodomestici
    • Guide
    • Hardware e periferiche
    • Notebook e PC
    • Smartphone e tablet
    • Visione Digitale
    • Wearable
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Anime
  • Arte
  • Cinema
  • Cosechevalgono
  • gamecast
  • Libri
  • Videogiochi
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: I ghiacciai che si ritirano rilasciano meno nutrienti nei mari: a rischio la base della vita oceanica
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
Tech iCrewPlay.comTech iCrewPlay.com
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Anime
  • Arte
  • Cinema
  • Cosechevalgono
  • gamecast
  • Libri
  • Videogiochi
Cerca
  • Scienza
  • Spazio
  • Natura
    • Cambiamenti climatici
  • Curiosità
  • Salute
  • Recensioni
  • Tecnologia
    • App e software
    • Prodotti Audio
    • Domotica e IoT
    • Elettrodomestici
    • Guide
    • Hardware e periferiche
    • Notebook e PC
    • Smartphone e tablet
    • Visione Digitale
    • Wearable
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
NotiziaVetrina

I ghiacciai che si ritirano rilasciano meno nutrienti nei mari: a rischio la base della vita oceanica

Uno studio mostra che il ritiro dei ghiacciai impoverisce gli oceani di elementi vitali per la vita marina

Massimo 49 secondi fa Commenta! 5
SHARE

I ghiacciai che si stanno sciogliendo più rapidamente rilasciano sempre meno nutrienti essenziali per il fitoplancton, la base dell’intera catena alimentare marina. È la scoperta di un nuovo studio condotto da Kiefer Forsch dell’Università della California a San Diego e pubblicato su Nature Communications, che ha analizzato due ghiacciai dell’Alaska, rivelando un effetto inatteso del riscaldamento globale: meno ghiaccio, meno vita negli oceani.

Contenuti di questo articolo
Meno ferro e manganese, più povertà biologicaIl caso dell’Alaska: due ghiacciai, due mondi diversiPerché i nutrienti non arrivano più al mareL’importanza del fitoplancton per la vita sulla TerraGhiacciai e oceani: un equilibrio sempre più fragileIl prossimo passo della ricerca

Meno ferro e manganese, più povertà biologica

Il lavoro ha mostrato che i ghiacciai in fase di declino rilasciano quantità ridotte di ferro e manganese, due micronutrienti fondamentali per la crescita del fitoplancton, le microscopiche alghe marine che producono ossigeno e assorbono grandi quantità di anidride carbonica.

Quando un ghiacciaio è in salute e scorre verso valle, la sua acqua di fusione trascina con sé sedimenti e minerali strappati alle rocce. Questi elementi, una volta arrivati in mare, diventano fertilizzanti naturali per gli ecosistemi oceanici. Ma se il ghiacciaio arretra troppo, il viaggio di quei nutrienti si interrompe prima di raggiungere la costa.

Leggi Altro

Brevetti, Italia in ritardo su digitale, biotech e Intelligenza Artificiale: cresce la fuga delle grandi imprese
Ufo o effetto nucleare? I misteriosi bagliori nel cielo degli anni ’50 potrebbero essere collegati ai test atomici
Metalli green ma inquinanti: l’estrazione di litio e cobalto moltiplica le emissioni. Il riciclo è la vera soluzione?
Il gene amico del cuore può davvero ripararlo dopo un infarto? Ecco cosa rivela la nuova ricerca

Il caso dell’Alaska: due ghiacciai, due mondi diversi

Per capire come cambia il flusso di nutrienti, i ricercatori hanno confrontato due ghiacciai della penisola di Kenai, in Alaska. Entrambi poggiano su rocce con composizione simile, ma si trovano in condizioni molto diverse:

  • Il primo è stabile, ancora a contatto con l’oceano.
  • Il secondo, il Northwestern Glacier, si è ritirato di circa 15 chilometri dal 1950.

Gli scienziati hanno prelevato campioni di acqua superficiale, sedimenti e ghiaccio per analizzarne la composizione chimica. Il confronto ha rivelato un quadro netto: il ghiacciaio ritirato rilascia quantità molto inferiori di ferro e manganese biodisponibili, cioè nella forma assimilabile dagli organismi marini.

Perché i nutrienti non arrivano più al mare

Permafrost | ghiaccio | ghiacci

Il motivo è sorprendente ma logico. Quando un ghiacciaio si ritira nell’entroterra, l’acqua di fusione deve percorrere più chilometri prima di raggiungere l’oceano. Durante questo tragitto, gran parte dei composti minerali viene intrappolata nei sedimenti o ossidata, perdendo la capacità di nutrire il fitoplancton.

In pratica, i ghiacciai che si allontanano dal mare rompono un collegamento vitale tra la terra e l’oceano. L’effetto non è immediato, ma nel lungo periodo può ridurre la produttività biologica di intere regioni marine, soprattutto nelle aree polari e subartiche dove il fitoplancton dipende fortemente dal ferro.

L’importanza del fitoplancton per la vita sulla Terra

Il fitoplancton è la base di tutti gli ecosistemi oceanici: produce oltre la metà dell’ossigeno che respiriamo e cattura circa un terzo della CO₂ emessa ogni anno dall’attività umana. Senza di lui, pesci, mammiferi marini e uccelli non avrebbero di che nutrirsi.

Se il contributo dei ghiacciai al ciclo dei nutrienti diminuisce, anche la capacità del mare di assorbire anidride carbonica rischia di ridursi. È un effetto domino che collega direttamente lo stato dei ghiacciai alle dinamiche del clima globale.

Ghiacciai e oceani: un equilibrio sempre più fragile

Tagikistan | il patrimonio mondiale sotto attacco: i cambiamenti climatici minacciano i siti storici

Il fenomeno osservato in Alaska potrebbe già essere in corso anche in Groenlandia, Antartide e Patagonia, dove i ghiacciai si ritirano a un ritmo accelerato. Gli studiosi vogliono ora verificare se la perdita di nutrienti sia una tendenza generalizzata e misurare l’impatto complessivo sugli ecosistemi.

L’ipotesi è che la diminuzione di micronutrienti stia modificando la composizione del fitoplancton, favorendo specie meno produttive e alterando le catene alimentari marine.

Il ritiro dei ghiacciai non significa solo l’aumento del livello del mare, ma anche una trasformazione silenziosa della biogeochimica degli oceani. I ghiacciai, infatti, non sono solo riserve di acqua dolce: sono fabbriche naturali di nutrienti, indispensabili per la vita marina.

Il prossimo passo della ricerca

Gli autori dello studio intendono estendere le analisi ad altri ghiacciai per capire quanto rapidamente si stia riducendo il contributo minerale globale. Se confermata, questa tendenza potrebbe richiedere di aggiornare i modelli climatici, che finora hanno considerato i ghiacciai principalmente come fonte di acqua dolce, non di nutrienti.

Capire questo legame sarà cruciale per prevedere come cambieranno gli oceani in un mondo sempre più caldo. Perché se i ghiacciai si stanno sciogliendo, è anche vero che il loro silenzioso “respiro” di minerali rischia di spegnersi insieme a loro.

Seguici su Instagram

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Anime
  • Arte
  • Cinema
  • Cosechevalgono
  • gamecast
  • Libri
  • Videogiochi
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?
x