Gli smartphone sono ormai utilizzati da molte persone anche come fotocamere, soprattutto da coloro che non hanno bisogno di scatti professionali e che quindi possono accontentarsi della qualità delle fotocamere montante sui vari dispositivi, le quali comunque diventano anno dopo anno sempre più performanti.
Uno dei parametri che maggiormente attira l’attenzione degli utenti quando si tratta di comparto multimediale su uno smartphone è il numero di megapixel. Con le ultime uscite sul mercato, i sensori montati contano numeri sempre più grandi, generando solitamente un “effetto wow” sulla stragrande maggioranza dei potenziali clienti.
Basti pensare al recentissimo annuncio del nuovo smartphone di casa Xiaomi, il Mi 10, che sarà dotato di un sensore da ben 108 megapixel, un numero davvero impressionante, ma che a quanto pare è destinato a salire nel corso del prossimo anno, almeno secondo quanto dichiarato da Qualcomm.
Per chi non ne fosse a conoscenza, Qualcomm è l’azienda che si nasconde dietro alla famiglia di chipset più famosa per gli smartphone, gli Snapdragon. Durante il Qualcomm Snapdragon Tech Summit, che è iniziato ieri 3 Dicembre e che si concluderà domani 5 Dicembre, sono state presentate molte novità, tra le quali il nuovo Snapdragon 865, un chipset che porta con sé tante novità, tra le quali troviamo proprio un grosso potenziale per i futuri sensori delle fotocamere.
A quanto pare, grazie a questo nuova versione del chipset, sarà possibile montare sensori fino a 200 megapixel. Sicuramente la qualità delle fotografie non dipende principalmente dai megapixel, ma annunci del genere non passano comunque inosservati.
Probabilmente vedremo fotocamere da 200 megapixel già entro la fine del 2020 su alcuni top di gamma, magari anche su qualche dispositivo Xiaomi che verrà annunciato in seguito al Mi 10, ma sicuramente anche su smartphone di altre aziende.
Le novità non sono assolutamente mancate, ma vedremo poi cos’altro ci riserverà il Tech Summit di Qualcomm fino alla sua chiusura.