Fossil, la nota e famosissima compagnia di orologi, ben più di un anno fa ha lanciato il suo ultimo prodotto, ovvero lo smartwatch Fossil Gen 5, ora l’azienda è pronta a lanciare il suo successore, il Fossil Gen 6.
Come dicevo, Fossil si sta preparando per il lancio del suo prossimo smartwatch basato su WearOS –con la speranza che sia sviluppato sfruttando lo Snapdragon Wear 4100+– e questo è stato individuato sul sito web della FCC con il numero di modello C1NF1.
Questo sembrerebbe essere lo stesso dispositivo apparso su Bluetooth SIG insieme allo smartwatch DW11 all’inizio di quest’anno; il punto forte del nuovo Fossil Gen 6 C1NF11, secondo quanto trapelato, sarebbe il supporto LTE, sebbene a settembre di quest’anno, quattro modelli di smartwatch Fossil sono stati avvistati sulla certificazione FCC, tutti e quattro con pochi dettagli ad eccezione dei numeri di modello, ovvero DW11F1, DW11F2, DW11M1 e DW11M2.
Sebbene il punto di forza principale del nuovo Fossil Gen 6 sia la connettività LTE, lo smartwatch verrà comunque fornito con il solito supporto Bluetooth, Wi-Fi e NFC, oltre ad essere alimentato da una batteria APP00310 che ha una potenza nominale di 2,85 VDC e 0,4 Ah, tuttavia la capacità della batteria è ancora sconosciuta.
Altra scoperta che si è fatta tramite questi nuovi aggiornamenti riguardano il costruttore della batteria, questo sarà infatti un produttore di batterie con sede a Taiwan – APack Technology Co., LTD.
Sulla base della informazioni precedentemente leakate, proprio come ti dicevo nella parte iniziale di questo articolo, il prossimo smartwatch Fossil dovrebbe essere alimentato dal SoC Qualcomm Snapdragon Wear 4100, il che dovrebbe offrire un significativo miglioramento delle prestazioni del Fossil Gen 6.
Con il supporto per NFC, il dispositivo può essere utilizzato anche con un servizio di pagamento wireless, simile a Google Pay e, date tali caratteristiche, sarà interessante vedere come l’azienda riuscirà a ottimizzare la durata della batteria di questo imminente smartwatch alimentato da WearOS.
Fossil Gen 6 – previsioni ed aspettative
So bene di risultare ridondante tuttavia, tra le specifiche che, a mio avviso, necessitano di esserci in questo modello, la più importante è senza dubbio il SoC Snapdragon 4100+ di Qualcomm, in quanto andrebbe a boostare in maniera decisamente importante sia la fluidità dello smartwatch che del sistema operativo che, in questo caso, dovrebbe essere l’ultima versione del WearOS.
Tra i rumors relativi alla batteria c’è anche quello relativo a una sua più lunga durata, ma ad oggi è difficile fare dei pronostici in quanto le notizie su questo fronte sono davvero risicate.
Per quanto riguarda invece le differenze dal suo predecessore, ti faccio un rapido recap di cosa offriva il Fossil Gen 5 cosicché tu possa poi trarre le tue conclusioni quando si saprà di più sul Gen 6.
Lanciato nell’agosto 2019, il Fossil Gen 5 ha una forma circolare con una cassa da 44 mm inoltre è alimentato da un SoC Qualcomm Snapdragon con 3100 con 4 GB di RAM e 8 GB di memoria interna. Il Fossil Gen 5 funziona su WearOS by Google e ha una durata della batteria di oltre 24 ore in modalità estesa, oltre ad essere impermeabile fino a 30 metri di profondità.
Comprende anche accelerometro, altimetro, sensore di luce ambientale, giroscopio, frequenza cardiaca, NFC e GPS.
Lo smartwatch ha una funzione di visualizzazione sempre attiva (always on display) e può anche monitorare la tua attività e il sonno. Il Fossil Gen 5 è inoltre compatibile con telefoni Android con sistema operativo Android 6.0 o successivo e iPhone con iOS 12.0+.