C’è un robot umanoide che smista pacchi in un magazzino. Lo fa con calma, precisione e, sinceramente, un’efficienza che fa quasi paura. No, non è uno spot pubblicitario né una scena da serie TV: è successo davvero, e il video ha fatto subito il giro della rete.
Il suo nome è Figure 02 e appartiene a un’azienda che, guarda caso, si chiama Figure. E se pensi che stiamo parlando di una specie di manichino meccanico che si muove a scatti, sei fuori strada. Questo coso cammina, si piega, riconosce le forme e i materiali dei pacchi… e li smista come un addetto esperto.
Ma cosa fa di così speciale questo robot?
Per cominciare, usa un sistema di apprendimento avanzato chiamato Helix, che funziona un po’ come il cervello di un bimbo curioso: guarda, imita, riprova. In pratica, invece di seguire istruzioni fisse, il robot impara dai dati. Hai presente quando prendi un pacco morbido e lo “scrolli” un po’ per sistemarlo meglio? Ecco, lui ha imparato a farlo da solo.
Nel video più recente pubblicato dalla compagnia, Figure 02 se la cava con pacchi difficili: buste deformate, involucri piatti, forme strane. Non solo li solleva, ma li ruota, li orienta per far leggere il codice a barre, li appiattisce se servono. Una roba da restare a bocca aperta.
“Lo fa più veloce di prima”
In soli tre mesi di sviluppo, il robot è passato da 5 a poco più di 4 secondi per pacco. E sì, il 95% delle etichette ora sono pronte per essere scansionate al primo colpo. Questo significa meno errori, meno ritardi, più efficienza. Roba che molti magazzini umani si sognano.
E non stiamo parlando di un robot statico, tipo quelli da catena di montaggio. Qui si punta a un modello umanoide universale, capace di adattarsi a più compiti senza bisogno di mille versioni diverse.
E gli umani, dove restano?
La domanda è inevitabile: se un robot umanoide che smista pacchi funziona così bene… che fine facciamo noi?
Ok, siamo ancora lontani da un rimpiazzo totale. I costi, la manutenzione, la flessibilità umana, tutto questo conta. Ma non c’è dubbio che aziende come Figure, Tesla, Agility Robotics stiano accelerando, e parecchio.
La corsa è aperta. Chi riuscirà per primo a piazzare un robot efficiente, affidabile e soprattutto economico in ogni magazzino del mondo?
Nel frattempo, magari la prossima volta che ti arriva un pacco perfettamente piegato… non è detto che sia stato un umano a toccarlo.
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