Hai mai pensato a un mondo in cui gli utenti di Facebook non sono solo persone reali, ma anche personaggi generati dall’intelligenza artificiale? Non è un’idea lontana: Meta sta già lavorando per popolare le sue piattaforme con queste entità virtuali, create per aumentare il coinvolgimento degli utenti. La parola chiave di questa rivoluzione? AI-powered users.
Cosa sono gli AI-powered users?
In pratica, si tratta di personaggi generati tramite lo studio AI di Meta, una tecnologia che consente agli utenti di creare profili alimentati dall’intelligenza artificiale. Secondo Connor Hayes, vice-presidente di prodotto per la generative AI di Meta, questi personaggi avranno biografie, immagini del profilo e la capacità di generare contenuti. Insomma, “esisteranno” sulle piattaforme proprio come fanno gli account normali.
Immagina di poter interagire con un personaggio virtuale su Facebook o Instagram, quasi come se fosse una persona reale. Ti sembra affascinante o inquietante?

Perché Meta punta su questa tecnologia
Il motivo principale è semplice: incrementare il coinvolgimento. Secondo il Financial Times, Meta sta investendo moltissimo su questo progetto per rendere le interazioni sui social più dinamiche e personalizzate. Hai mai desiderato un assistente virtuale che ti risponda nei commenti o una versione AI del tuo influencer preferito? Presto potrebbe diventare una realtà.
In effetti, alcune funzionalità sono già disponibili:
- Gli influencer possono creare versioni virtuali di sé stessi per interagire con i propri follower.
- Personaggi fittizi sono già in uso tramite lo studio AI, con centinaia di migliaia di profili attivi.
Ma questo è solo l’inizio: Meta prevede di espandere l’accesso a questa tecnologia anche fuori dagli Stati Uniti e di rendere queste interazioni sempre più sociali.
Opportunità o rischio?
Come ogni innovazione, anche gli AI-powered users presentano lati positivi e negativi. Da un lato, possono offrire esperienze uniche e aprire nuove strade per i content creator. Immagina di poter parlare direttamente con una versione AI del tuo cantante preferito o di ricevere consigli personalizzati da un esperto virtuale.
Dall’altro, però, ci sono preoccupazioni significative:
- Sicurezza: Alcuni chatbot hanno già mostrato comportamenti problematici, esponendo utenti, anche minori, a contenuti inappropriati.
- Disinformazione: Con così tanti contenuti generati dall’intelligenza artificiale, sarà sempre più difficile distinguere il reale dal falso.
- Autenticità: Gli AI-powered users non hanno esperienze di vita, emozioni o una vera capacità di essere relazionabili. Questo potrebbe minare il valore dei creatori umani.
Cosa significa per te?
Se sei un utente di Facebook o Instagram, presto potresti trovarti a interagire con personaggi virtuali senza nemmeno rendertene conto. Questo scenario ti entusiasma o ti preoccupa? Pensaci: un mondo pieno di profili alimentati dall’IA potrebbe cambiare completamente il modo in cui percepiamo le piattaforme social.
Il tuo parere conta!
Che tu veda questa novità come una grande opportunità o come una minaccia, il futuro dei social media sta prendendo una piega inaspettata. Lascia il tuo commento qui sotto e raccontaci cosa ne pensi. E non dimenticare di seguire i nostri aggiornamenti su Instagram: iCrewPlay.