Facebook dovrà rimborsare oltre 3.8 milioni di euro a titolo di risarcimento per aver copiato Faround, un’app sviluppata da Business Competence, una piccola società di consulenza informatica e di sviluppo software con sede a Cernusco sul Naviglio.
Perché Facebook dovrà rimborsare oltre 3.8 milioni di euro?
Secondo i giudici il colosso statunitense avrebbe copiato l’app Faround che consente agli utenti di individuare attività, pizzerie e ristoranti di loro interesse tramite la geolocalizzazione.
I clienti hanno poi la possibilità di utilizzare un sistema di recensioni per leggere e postare opinioni, permettendo inoltre agli esercenti di pubblicare offerte.
Business Competence presentò la sua app al social per l’approvazione come Facebook App, ma dopo qualche mese Facebook integrò Nearby nel social come app nativa.
Secondo la software house cernuschese, lo strumento utilizzato da Facebook ha molte similitudini con l’app presentata da loro, causandone una sensibile riduzione in termini di base utenti.
Per questo motivo la piccola software si è trovata a dover prima procedere in via informale per chiedere chiarimenti alla società americana e successivamente adire per vie legali.
La sentenza in primo grado, confermata anche in appello, dichiara Facebook responsabile di violazione del diritto d’autore e di concorrenza sleale, e quindi a settembre 2019 è arrivata la prima prima tranche di denaro.
Il tribunale aveva stabilito un risarcimento pari a 350 mila euro e i giudici di primo grado della sezione specializzata imprese avevano disposto a carico di Facebook la somma di 90 mila euro di spese legali a favore di Business Competence oltre il rimborso dei consulenti tecnici della stessa. Tuttavia, adesso i giudici di appello hanno portato la cifra da risarcire a 3.831.000 euro.
Fonte: Facebook ordered to pay $4.7M to Italian developer over copycat feature