Recentemente mi è capitata tra le mani EZVIZ C3TN, una telecamera di sorveglianza niente male che dopo un’attenta prova in ogni possibile condizione esterna e interna, sono finalmente pronto a recensire.
Mi sarà piaciuta questa EZVIZ C3TN? Avrà qualche difetto? Scopriamolo insieme nella recensione completa che ho in serbo per te!
EZVIZ C3TN, una telecamera da tenere in considerazione
Prima d’iniziare con la recensione vera e propria, come al solito voglio ritagliarmi un piccolo spazio per introdurti al meglio il prodotto. EZVIZ C3TN è come avrai certamente capito, una telecamera di videosorveglianza prodotta da EZVIZ, azienda sempre pronta a offrire moltissimi device incentrati sulla sicurezza e non solo.
A ogni modo questa EZVIZ C3TN è sicuramente una cam molto versatile e compatta che da il meglio di sé se utilizzata a braccetto con la propria app dedicata. Le cose da dire sono tante e le funzioni sono ancora di più, perciò bando alle ciance passiamo subito all’unboxing.
Unboxing e caratteristiche
Veniamo subito all’unboxing. La confezione con cui si presenta questa EZVIZ C3TN è una classica scatola di cartone ben imballata e sigillata. Assai più interessante è senza dubbio il contenuto, che di seguito ti elenco per comodità di consultazione:
- 1 x Telecamera EZVIZ C3TN
- 1 x cavo di alimentazione
- 1 x Kit Impermeabile
- 1 x Kit di viti
- 1 x manuale per il montaggio
- 1 x Manuale d’istruzioni
Insomma tutto il necessario per una corretta configurazione iniziale, unico elemento assente è un cavo LAN che sicuramente avrebbe giovato a chiunque avesse voluto ripiegare per un collegamento cablato piuttosto che uno Wi-Fi. A ogni modo, nulla di troppo drammatico in quanto tale tipologia di cavi è ormai comune e sicuramente in casa chiunque ne ha qualcuno in più!
Detto questo, passiamo subito al nostro pezzo da 90, la EZVIZ C3TN. Senza ulteriore indugio ecco le caratteristiche tecniche del prodotto: in primo luogo ci tengo subito a precisare che la risoluzione massima supportata dalla cam è di 2304 × 1296 quindi, stiamo parlando ovviamente del 2K delle telecamere.
Tranquillo però, nel caso non ti servisse, potrai sempre diminuire la risoluzione massima dalle opzioni. EZVIZ C3TN è poi in grado di giostrare un massimo di 30fps, più che sufficienti per avere una resa video abbastanza fluida e ottimale.
Inoltre per memorizzare i tuoi video oltre al servizio cloud a pagamento avrai anche a disposizione uno slot Micro SD da massimo 256 GB. Per quanto riguarda la connessione a internet invece, EZVIZ C3TN supporta sia il classico cavo ethernet sia una connessione Wi-Fi da 2.4GHz.
Ovviamente per agganciarsi alla tua rete, nel secondo caso dovrai inserire la password di essa. Sono sopportati i vari standard di sicurezza 64/128-bit WEP, WPA/WPA2, WPA-PSK/WPA2-PSK. Infine le dimensioni di EZVIZ C3TN, sono 72 × 84 × 152 mm.
Per quanto riguarda la lente, lo strumento monta una 2.8 mm, con un angolo di visione dichiarato di: 109° (orizzontale) e 126°(diagonale). Non voglio annoiarti ulteriormente con i tecnicismi, quindi d’ora in poi mi limiterò a riportarti la mia esperienza sul campo!
Una prima configurazione immediata
Configurare EZVIZ C3TN è senza dubbio un gioco da ragazzi, i produttori hanno ben pensato di dotare la cam di un QR code che farà il grosso del lavoro. Tu non dovrai fare altro che scaricare l’ottima app proprietaria di cui ti parlerò tra poco e seguire la procedura guidata che ti permetterà di aggiungere un nuovo dispositivo.
Una volta scannerizzato il QR code il gioco sarà fatto, a patto di ricordarti la password della tua rete WiFi (in caso tu abbia scelto questo metodo di connessione).
Una volta associata la EZVIZ C3TN sarà anche possibile aggiornarla all’ultima versione software, fattore di cui tenere conto in caso tu la tenga costantemente connessa a internet. Avere sempre l’ultima patch di sistema garantirà una maggiore sicurezza verso intrusioni di ogni tipo!
Un’app capace di dare un plus non indifferente
La migliore esperienza di utilizzo possibile con questa cam la si ottiene proprio attraverso l’app. Si tratta di un sistema di streaming video immediato e senza troppi fronzoli. In qualsiasi momento, notte e giorno che sia, potrai in pochi tap accedere allo stream attuale della telecamera e inoltre potrai anche zoomare direttamente il video in modo tale da non farti sfuggire nessun dettaglio.
Non è finita qui, perché ci sarà anche la possibilità di parlare e riprodurre la propria voce attraverso EZVIZ C3TN e anche di ascoltare i suoni che essa riuscirà a catturare.
Andiamo con ordine però, perché queste due opzioni mi hanno piacevolmente colpito: in primo luogo, la possibilità di parlare attraverso l’app è molto utile e soprattutto funzionale. Il delay dell’audio è pressoché inesistente e nel caso in cui qualcuno si avvicini troppo all’oggetto può essere un buon deterrente far sentire la propria voce.
Per quanto riguarda invece la ricezione dell’audio diciamo che il tutto dipende da vari fattori. In primo luogo il vento. In una giornata serena ascoltare l’interlocutore sarà possibile senza troppi problemi. Se però cominciano a esserci condizioni avverse, allora la cosa si fa un attimo più complicata.
C’è da dire però che senza dubbio la funzione è apprezzata in quanto dona un plus non indifferente all’oggetto. L’utilità dell’app non si ferma qui però, sarà infatti possibile regolare molti settaggi della cam come per esempio che tipo di night vision utilizzare. Le modalità sono 3 e dopo averle provate tutte posso dirti che la smart night vision è la più sensata.
Andiamo però con ordine anche in questo caso: essenzialmente durante la notte potrai scegliere tra tre diverse opzioni che sono color night vision, black/white night vision e la modalità smart. La differenza tra le due sta nell’utilizzo di una torcia posta sul basso della cam che favorisce una visione a colori illuminando il paesaggio.
Tramite l’app sarà possibile regolare l’intensità della luce ovviamente. La funzione smart invece, sfrutta intelligentemente entrambe le modalità, attivando la torcia solamente in caso di rilevazione di un movimento, ma di questo parleremo dopo.
Tramite l’app sarà anche possibile gestire il sistema di notifiche e di rilevazione movimento che approfondiremo tra poco.
Tutto molto bello, ma la qualità?
Ovviamente, una cam oltre ad avere mille mila funzioni deve anche svolgere bene il proprio compito primario e cioè quello di riprendere quello che la circonda. Non voglio perdermi in ulteriori tecnicismi o diventerei ridondante, vado perciò dritto al punto.
Il produttore dichiara una resa video di 2k e un buon angolo visuale, perciò mi limiterò a sviscerare per te il tutto. Tanto per cominciare, puoi trovare qui sotto un comodo montaggio dei vari zoom da me testati e devo dire che tutto sommato mi ritrovo soddisfatto.
Ovviamente, una volta che ci cominciamo ad addentrare sull’8x le cose cominciano a farsi complicate ma l’angolo di visuale è buono, i volti sono ben definiti e senza dubbio se qualcuno si avvicina alla zona da te interessata è impossibile non rendersene conto.
A proposito di qualità, è il momento di spendere due parole in più in merito alla modalità notte o night vision se preferisci. Come già detto sono presenti tre diverse opzioni di cui una smart.
Indubbiamente ti consiglio di utilizzare la smart come già accennato. Non solo illuminare la zona consentirà una maggiore qualità dell’immagine, ma ti consentirà anche di utilizzare tale luce solamente in caso di necessità, senza per forza di cose tenerla accesa tutta la notte.
Infine, ultimo piccolo appunto che devo fare è relativo al passaggio tra night mode e modalità giorno della telecamera. Il sensore crepuscolare è molto lento nel capire come organizzare la cam.
Mi spiego meglio con un esempio pratico: se per esempio hai in mente di tenere la EZVIZ C3TN in una stanza, la sera, una volta spenta la luce ci vorrà un attimo prima che la telecamera capisca di essere in modalità notte e lo stesso vale dopo l’accensione della luce stessa. Essa rimarrà in modalità notte per circa un minuto.
Non è un grosso problema di per sé, l’immagine sarà comunque presente anche se in bianco e nero. C’è però da dire che questo fattore è da tenere in considerazione in caso di ambienti chiusi.
Una cam che davvero può fare la differenza!
Una delle particolarità di questa cam è appunto la rilevazione del movimento. Si tratta di un sistema integrato che consentirà di eseguire determinate azioni ogni qualvolta che il dispositivo rileverà qualcuno passare nel suo raggio d’azione.
Senza dubbio è un sistema interessante di cui tenere conto che offre una protezione attiva oltre che passiva. Mi spiego meglio: giocando un po’ con le opzioni presenti nell’app, si può attivare (a patto di essere connessi a internet) il sistema di notifiche.
In poche parole, ogni qualvolta che qualcuno passerà nel raggio d’azione della camera, questa ce lo notificherà. Le funzioni in questione sono molte e possono anche diventare molto scomode per i malintenzionati.
Per esempio, se attivata la feature, la telecamera può anche riprodurre un suono di sirena a dir poco assordante. Tanto per darti un paragone, immaginati i classici allarmi installati in casa. Questo senza dubbio è in grado di scoraggiare qualsiasi azione poco lecita all’interno di proprietà private.
Inoltre, come già spiegato prima, una volta arrivata la notifica sarà sempre possibile interfacciarsi con EZVIZ C3TN e parlare attraverso di essa. Un sistema tutto tondo che torno a ribadire come sia un plus non indifferente!
Maggiore sicurezza? Nessun problema!
Quando si connette una camera a internet bisogna sempre essere consci dei rischi derivanti da intrusioni informatiche. Di conseguenza se opterai per mantenere EZVIZ C3TN sempre connessa, ti consiglio di prestare particolare attenzione a questo paragrafo.
Il team di progettazione, ha senza dubbio pensato a ogni singola evenienza per quanto concerne la sicurezza, dotando il proprio prodotto di un ulteriore strumento di controllo. Sarà infatti possibile abilitare attraverso l’app un sistema di crittografia delle immagini in streaming dalla cam.
Se questa funzione è attivata, ogni qualvolta che ci si connetterà all’oggetto tramite un nuovo dispositivo, sarà per forza di cose necessario inserire un ulteriore codice di sicurezza prima di poter accedere alle riprese. Senza dubbio è un’opzione che ti consiglio di attivare al volo in grado di donare un’ulteriore asticella di sicurezza a EZVIZ C3TN e che mi ha molto colpito. Ovviamente, si potrà anche scegliere di tenerla disattivata prendendosi tutti i rischi del caso!
Un software desktop un po’ scarno
Ci tengo a spendere due parole anche sulla parte desktop del software in grado di interfacciarsi con la cam. Purtroppo devo avvisarti che l’esperienza di utilizzo non sarà al pari dell’app. Certo, le funzioni di monitoring ci sono tutte ed è anche possibile suddividere lo schermo in modo tale che possa tenere sott’occhio ogni dispositivo presente sulla rete.
Non sarà però possibile modificare le impostazioni di EZVIZ C3TN come invece è facile fare tramite app. Inoltre, non è presente la funzione di zoom del video di conseguenza l’unico modo che si ha per zoomare sarà quello di eseguire uno screenshot e poi andare ad aprirlo con un visualizzatore d’immagini esterno.
Presente invece la possibilità di registrare ciò che la telecamera trasmette e la possibilità di gestire al meglio le varie griglie di visualizzazione. Insomma, tirando le somme non siamo al livello dell’app, ma comunque più che sufficiente per un controllo attivo di EZVIZ C3TN!
microSD e scordiamoci di internet
Dopo una panoramica a 360 gradi sulla cam, è anche giusto spendere due parole in merito al blando utilizzo che si può fare di essa senza l’uso d’internet.
Può capitare infatti di dover mettere la cam in una casa vacanza o comunque in un posto dove non è presente nessun tipo di linea internet.
In queste situazioni non c’è nessun problema in quanto ti basterà svitare l’apposito slot e dotare la telecamera di una microSD che al giorno d’oggi presentano un prezzo più che abbordabile per chiunque.
A questo punto il gioco sarà fatto, la telecamera registrerà automaticamente sulla scheda e in qualsiasi momento potrai estrarla, collegarla a un computer o dispositivo mobile e consultare i video catturati.
Ricordo infine, che è possibile regolare le impostazioni relative alla qualità grafica in modo tale da risparmiare spazio in tal senso.