EZVIZ è un’azienda che da alcuni anni opera nel settore dell’elettronica con un focus particolare sulla produzione di telecamere smart e microimpianti di sicurezza.
Dopo avere creato soluzioni di tutti i tipi, che vanno dai mini pannelli solari alle telecamere da esterno, EZVIZ si è spinta oltre proponendo BC2, una camera wi-fi dalle dimensioni ridotte e senza fili.
Si tratta di un device dalle forme schematiche ed essenziali, adatto ad essere utilizzato in numerosi contesti, come scopriremo tra poco.
Unboxing e primo contatto con EZVIZ BC2
Già dalla confezione ci rendiamo conto di come sia un oggetto dalle dimensioni estremamente ridotte: in un packaging contenuto che ci riepiloga brevemente le caratteristiche principali del prodotto, trovano spazio la telecamera stessa, un supporto magnetico su cui adagiarla, il cavo micro USB per la ricarica, il manuale per il setup rapido e altre avvertenze, nastro biadesivo, viti e tasselli qualora decidessimo di installare EZVIZ BC2 in posizione fissa.
In questo caso, va comunque tenuto a mente che EZVIZ BC2 è un device ricaricabile per cui alla bisogna va staccato dal piedino magnetico per essere ricaricata.
Entrando più nel dettaglio, notiamo subito la costruzione molto rigorosa e geometrica della BC2, per la creazione della quale in EZVIZ sono ricorsi ad una piramide e un parallelepipedo, che danno un effetto di insieme molto minimalista ed elegante. Oltre che ovviamente funzionale.
Sulla parte frontale della camera troviamo l’obiettivo più alcuni led che ci indicano l’operatività della camera, mentre sul retro troviamo l’alloggiamento per la micro SD (utile per registrare in locale le riprese), la porta micro USB per la ricarica più due pulsanti, uno dedicato al reset del device e l’altro per accenderlo o spegnerlo. Tutto qui, ma non serve in effetti altro.
Installare EZVIZ BC2 è veramente semplice, detto che il corpo della camera è staccabile per poterla mettere in carica, basterà decidere dove collocarla e procedere o con i tasselli forniti oppure incollando la base nella posizione desiderata.
Ancora meglio, se decideremo di posizionarla su una superficie metallica basterà sfruttare le calamite presenti sulla base stessa.
Inoltre il supporto è dotato di una sfera, così da angolare la camera a nostro piacimento.
Entrando più nei dettagli tecnici, un elemento che sicuramente stupisce della BC2 è la batteria: nei 5 cm scarsi del corpo camera, EZVIZ è riuscita ad inserire una batteria da ben 2000 mAh che, secondo il produttore, con i dovuti accorgimenti garantisce fino a 50 giorni di autonomia.
Con l’uso normale la durata della ricarica diminuisce drasticamente, ma riusciremo comunque a fare un weekend in tutta tranquillità o ad avere un occhio vigile nell’arco di una tipica giornata lavorativa
Parlando di occhio vigile, anche in questo campo EZVIZ BC2 si rivela un device molto interessante; la lente da 2 Megapixel per 4 mm ha un buon angolo di visione da 85° (in diagonale), e 46° (in orizzontale) che può riprendere un’intera stanza, se ben posizionata, con un effetto fisheye.
Il tutto ci restituisce un’immagine a 1080P in full HD, che torna utile soprattutto quando vogliamo registrare qualcosa.
EZVIZ BC2 è una camera che pur essendo utilizzabile in qualsiasi contesto, nasce per un utilizzo interno, pertanto è dotata anche di visione notturna (fino a 5 mt) che si attiva automaticamente al calare della luminosità della stanza ed immortala la scena con una discreta visibilità.
Sempre l’obiettivo è dotato di Sensore Passivo ad Infrarossi o PIR, che funge da sensore di movimento avanzato che fa scattare l’allarme solo nei casi necessari, evitandoci ad esempio una notifica solo perchèé una tenda si muove davanti l’obiettivo.
Un’altra funzione interessante, non sempre presente in questi prodotti, è un sistema audio a doppia via, utilizzabile sia in entrata che in uscita e che ci consente eventualmente di dialogare con chi è presente dall’altro lato della camera.
App companion
Detto di come EZVIZ BC2 funzioni solo tramite wi-fi, ne consegue che per sfruttarne appieno le potenzialità occorra un’app dedicata, che già il manuale di quick setup ci invita ad installare.
Una volta scaricata EZVIZ, abbastanza semplice da trovare quindi su App Store e Google Play, ci vorranno pochi minuti per accoppiare la camera, utilizzando la rete wi-fi (che deve essere la stessa a cui è connesso il device mobile) e il QR code incollato nel manuale.
Terminata la procedura guidata, la telecamera sarà operativa e potremo dedicarci alle varie opzioni atte a personalizzarne l’uso, per esempio impostando delle routine di accensione oppure settando la risoluzione massima, abilitando il sensore PIR eccetera.
La parte più importante dell’app è quello che potremmo definire centro di controllo, da cui vedere le immagini in tempo reale, avviare delle registrazioni o rivedere filmati memorizzati in precedenza e scattare delle foto.
Personalmente ho toccato pochissime opzioni, abilitando il sensore PIR e poco altro; la telecamera è già preimpostata al meglio, ad esempio inviando una notifica al device su cui abbiamo installato l’app nell’ipotesi in cui qualcuno si dovesse trovare davanti all’obiettivo della camera.
In questo caso, inoltre, parte in automatico una registrazione che ci mostra cosa sta succedendo; per una maggiore sicurezza, ci viene proposto un abbonamento al sistema di cloud proprietario, così da evitare lo stoccaggio delle immagini sulla micro SD eventualmente inserita nella camera che un malintenzionato potrebbe sempre rimuovere.
Inoltre si potrebbe anche impostare un contatto sicuro a cui concedere l’autorizzazione per controllare da remoto la camera, esattamente come facciamo noi.
Infine è possibile interfacciare la BC2 ai principali assistenti smart come Alexa, che con una skill dedicata può riprodurre le immagini direttamente sul proprio schermo.
Attualmente la BC2 è in vendita su Amazon a €79,99.