Un altro anno di skywatching è alle porte e, come nel 2021, gli eventi astronomici del 2022 saranno entusiasmanti, con le solite ricorrenze ed altri eventi unici ed irripetibili.
In questa lista divisa per stagioni, troverai alcuni degli eventi celesti più degni di nota che si svolgeranno il prossimo anno, inoltre stai pur tranquillo che, nel corso dell’anno, forniremo una copertura più ampia della maggior parte di questi eventi man mano che questi si avvicinano.
Eventi astronomici del 2022: inverno 2021/2022
Tra i primi eventi astronomici del 2022, dalla metà di febbraio a metà marzo, potremo assistere allo spettacolo di Venere.
Il più brillante di tutti i pianeti abbellirà il cielo mattutino prima dell’alba, splendendo basso nel cielo sud-est un paio d’ore prima dell’alba, dopodiché raggiungerà il suo massimo splendore il 13 febbraio e, attraverso piccoli telescopi e binocoli fissi, assomiglierà a una bella fase a mezzaluna.
Raggiungerà il suo massimo allungamento occidentale dal sole e, lungo la strada, la luna lo coinvolgerà in un adorabile quadro celeste il 26 febbraio mentre, il 20 marzo, il primo giorno di primavera, sarà sceso in una fase di mezza luna.
Eventi astronomici del 2022: primavera
Tra gli eventi astronomici del 2022 troviamo, il 5 aprile, il dio della guerra che incontra il Signore degli Anelli.
In basso nel cielo est-sudest prima dell’alba, la mattina del 5 aprile, avremo una congiunzione piuttosto stretta, poiché Marte scivola a meno di 0,4 gradi sotto Saturno.
Ciò che renderà questo spettacolo a occhio nudo particolarmente sorprendente sarà che questi due mondi hanno praticamente la stessa luminosità (Saturno, magnitudine +0.9, Marte +1,0) e il contrasto di colore tra Saturno bianco-giallo e Marte arancione, mentre poi a 7 gradi alla loro volontà luccicano Venere abbagliante.
Vale la pena impostare la sveglia per vedere questo spettacolo irripetibile!!
Fine aprile/inizio maggio: possibile cometa a occhio nudo?
Nel periodo compreso tra la fine di aprile e gli inizi di maggio, tra gli eventi astronomici del 2022, potremmo invece vedere una cometa ad occhio nudo, per la precisione si tratta della cometa C/2021 O3 (PanSTARRS) passerà entro 42,8 milioni di chilometri (26,6 milioni di miglia) dal sole il 21 aprile e potrebbe illuminarsi fino alla quarta magnitudine –abbastanza luminosa da poter essere intravista a occhi nudi– durante l’ultima settimana di aprile fino all’inizio di Maggio.
Se visibile, sarà bassa nel cielo a ovest-nordovest, poco dopo il tramonto nel cielo serale primaverile, detto ciò non ci resta che aspettare e vedere.
Durante la seconda metà di aprile invece, tra gli eventi astronomici del 2022, potrai osservare come Giove inizia a salire da oltre l’orizzonte est-sudest e si avvicina a Venere.
Il 27 aprile, un sorprendente raduno dei tre oggetti più luminosi nel cielo notturno sarà visibile al crepuscolo dell’alba mentre una falce di luna calante scivolerà sotto Giove e Venere, che saranno separati da 3 gradi, ma come avrebbero interpretato questa vetta gli antichi osservatori del cielo?
La risposta è semplice ed arriverà il 30 aprile, con un sorprendente “doppio pianeta” che richiamerà l’attenzione su tutti i mattinieri poiché Giove e Venere appariranno fianco a fianco, con il primo a sinistra, ed il secondo a destra, separati da soli 0,5 gradi; tuttavia Giove brillerà con una brillante magnitudine di -2, con Venere che riuscirà ad eclissarlo di due magnitudini e apparire più di sei volte più luminoso.
Un altro degli eventi astronomici del 2022 include sarà un’eclissi parziale del sole. Il cono d’ombra scuro della luna, da cui si può vedere un’eclissi totale, mancherà completamente la Terra, passando a circa 1.200 chilometri (750 miglia) sotto il Polo Sud.
Ma l’ombra esterna della luna, o penombra, raschia una parte dell’emisfero australe, risultando in un’eclissi parziale che sarà visibile in varia misura vicino al tramonto attraverso una fascia dell’Oceano Pacifico meridionale e parti meridionali e occidentali del Sud America, tra cui Cile, Argentina, Uruguay, Perù meridionale, Bolivia meridionale, Paraguay occidentale e una piccola fetta del Brasile.
La più grande eclissi ha luogo sull’Oceano Pacifico meridionale, 480 chilometri (300 miglia) a nord-ovest della base di Yelcho, una base di ricerca antartica cilena a South Bay, sull’isola di Doumer. Una nave o un peschereccio vicino a questo punto vedrà che il sole schiarirà a malapena l’orizzonte ovest-nordovest, con quasi due terzi del suo diametro nascosti dietro la luna.
La foschia dell’orizzonte normalmente spessa potrebbe attenuare e arrossare un po’ la luce del sole dandogli l’aspetto di una fetta di melone cantalupo.
15-16 maggio: un’eclissi totale di luna
Uno degli eventi astronomici del 2022 che si presenta con un tempismo quasi perfetto per la maggior parte delle Americhe, è un’eclissi totale della luna.
La luna si eclisserà completamente vicino o subito dopo il sorgere della luna lungo la costa del Pacifico dell’Oregon e dello stato di Washington e in gran parte del Canada occidentale e centro-settentrionale, trasformando la Luna in un globo “ingrandito” rubicondo e spettrale, questo perché arriverà sopra l’est-sudest dalla nota “illusione lunare” e forse ben incorniciato da punti di riferimento lontani.
Dalle Hawaii, il sorgere della luna coincide con la fine della totalità; sfortunatamente per gran parte dell’Alaska, l’eclissi termina prima del sorgere della luna, mentre attraverso l’Oceano Atlantico, il tramonto della luna interverrà in gran parte dell’Africa e dell’Europa, con gran parte dell’Europa centrale che sperimenterà la totalità al tramonto della Luna.
La totalità durerà un po’ più a lungo della media con un’ora e 24 minuti.
La luna passerà a sud del centro dell’ombra terrestre, quindi durante la fase totale la parte inferiore della luna apparirà più luminosa mentre la sua parte superiore dovrebbe apparire notevolmente più scura e più tenue.
La luminosità e i colori che appariranno sulla luna tuttavia dipenderanno esclusivamente dallo stato della nostra atmosfera in quanto una miscela caotica di nuvole, della polvere vulcanica e altri contaminanti, rendono difficile il poter dire in anticipo esattamente come potrebbe apparire la luna totalmente eclissata.
Forse uno degli eventi astronomici del 2022 più grandioso potrebbe verificarsi durante le ore notturne del 30-31 maggio per gran parte del Nord America, quando il nostro pianeta attraversa una densa nuvola di meteoroidi espulsi dalla frattura del nucleo di una piccola cometa (73P/Schwassmann -Wachmann 3).
Questa insolita interazione cosmica forse potrebbe portare a un’incredibile, anche se breve, esposizione di meteore, forse numerate in molte dozzine o addirittura centinaia all’ora, che si muovono lentamente –popolarmente conosciute come “stelle cadenti”–.
Eventi astronomici del 2022: estate
Seconda metà di giugno: cinque pianeti si allineano
Tra gli eventi astronomici del 2022 nel periodo estivo troviamo tutti e cinque i pianeti ad occhio nudo saranno visibili contemporaneamente, disposti in una linea che attraverserà il cielo del crepuscolo mattutino orientale e sud-orientale durante le ultime due settimane di giugno.
Ciò che è ancora più sorprendente è che saranno tutti allineati nel loro ordine corretto fuori dal sole: Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno, e la luna, calante da una fase gibbosa a una sottile mezzaluna, visiterà ogni pianeta in mattine specifiche: Saturno il 18 giugno; Giove il 21 giugno; Marte il 22 giugno; Venere il 26 giugno e infine Mercurio il 27 giugno.
Tra gli eventi astronomici del 2022 troviamo anche la luna piena più grande dell’anno nella data del 13 luglio; in quest’occasione la luna diventerà piena alle 14:38. EDT (18:38 GMT) e 9 ore e 37 minuti prima arriverà al punto più vicino alla Terra a una distanza di 357.264 km (221.994 miglia).
Colloquialmente chiamata “superluna“, aspettati una vasta gamma di maree oceaniche (eccezionalmente basse o eccezionalmente alte) per i successivi giorni.
Tra gli eventi astronomici del 2022 troviamo, il 12 agosto, la ricorrente pioggia di meteoriti delle Perseidi; lo spettacolo estivo annuale della pioggia di meteoriti sarà gravemente ostacolato dalla luna piena quindi, a dispetto degli altri anni, non ci sarà molto da poter vedere.
Eventi astronomici del 2022: autunno
Un altro degli eventi astronomici del 2022 di rilievo, è quella relativa all’opposizione perielica di Giove il 26 settembre.
Il pianeta più grande del nostro sistema solare arriverà all’opposizione e farà il suo avvicinamento più vicino alla Terra dall’ottobre 1963; una distanza di 367,4 milioni di miglia (591,2 milioni di km). Il grande pianeta incomberà grande e molto luminoso contro le stelle oscure della costellazione dei Pesci, i pesci.
25 ottobre: Eclissi parziale di sole
Per produrre questa eclissi, l’ombra della luna cade principalmente sulle regioni polari nord della Terra. Sarà visibile da una parte orientale della Groenlandia e da tutta l’Islanda, così come dalla maggior parte dell’Europa (eccetto il Portogallo e le parti occidentali e meridionali della Spagna), dall’Africa nord-orientale e in varia misura su gran parte dell’Asia occidentale e centrale.
La più grande eclissi –con quasi sette ottavi del diametro del sole nascosti– si verifica al tramonto locale sulla pianura siberiana occidentale vicino alla città di Nizhnevertovsk (~ 260.000 abitanti), una delle città più ricche della Russia.
8 novembre: Eclissi totale di luna
Questa eclissi favorisce la metà occidentale del Nord America, le isole Hawaii, l’Asia orientale, l’Indonesia, la Nuova Zelanda e la metà orientale dell’Australia.
Lungo la costa atlantica, la luna tramonterà mentre inizia ad emergere dall’eclissi totale. La luna passerà a nord del centro dell’ombra e, come è avvenuto a maggio, la totalità sarà insolitamente lunga, della durata di un’ora e 25 minuti. Quindi, di conseguenza, potremmo aspettarci un’eclissi moderatamente scura, possibilmente caratterizzata da una tonalità brunastra nella parte inferiore della luna, contrastata da un bordo superiore rosso ramato più luminoso.
7-8 dicembre: Una serata “M&M”
Durante le ore serali del 7 dicembre, la luna piena passerà molto vicino sopra Marte, nascondendolo di fatto (chiamato occultazione) per parti del Nord America, senza dubbio evocando una domanda che verrà ripetuta molte volte quella notte: “Che cos’è quella brillante stella giallo-arancio appena sotto la luna?”
Marte arriverà in opposizione al sole l’8 dicembre, sorgendo al tramonto, raggiungendo il punto più alto nel cielo a mezzanotte e tramontando all’alba. Brillerà quindi alla magnitudine -1,9, superando persino Sirio, la più brillante di tutte le stelle nel nostro cielo notturno.
13-14 dicembre: picchi di pioggia di meteoriti Geminidi
Un’altra scarsa illuminazione. La pioggia di meteoriti Geminidi, ora classificata come la migliore delle piogge meteoriche annuali, ha la sfortuna di verificarsi durante il periodo dell’ultimo quarto di luna, che praticamente soffocherà tutte le meteore tranne le più luminose durante le ore successive alla mezzanotte.
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