Eutelsat è una delle principali società satellitari del mondo, con una flotta di 34 satelliti geostazionari che forniscono servizi di comunicazione a livello globale; l’azienda nasce nel 1976 come organizzazione intergovernativa (IGO) formata da 17 paesi europei, con lo scopo di sviluppare e gestire un’infrastruttura di telecomunicazioni satellitari per l’Europa. Il primo satellite lanciato da Eutelsat fu l’ECS-1 nel 1983, seguito da altri satelliti della serie ECS e Hot Bird, mentre poi nel 2001, si trasformò in una società per azioni (S.A.) con sede a Parigi, aprendosi al mercato privato e ampliando la sua offerta di servizi e la sua copertura geografica1.
Oggi Eutelsat è il terzo operatore satellitare al mondo in termini di ricavi.
Eutelsat, come precedentemente detto, offre una vasta gamma di servizi di comunicazione via satellite, e tra questi troviamo:
- video: l’azienda trasmette oltre 7000 canali televisivi e radiofonici a più di 274 milioni di case in Europa, Africa, Medio Oriente, Asia e Americhe. per di più offre anche soluzioni per la distribuzione di contenuti video in alta definizione (HD), ultra alta definizione (UHD) e video on demand (VOD);
- enterprise: fornisce soluzioni di connettività per le aziende di vari settori, come il retail, l’energia, la finanza, l’istruzione e la sanità, poi offre anche servizi di backhaul e trunking per le reti cellulari e fisse;
- marittime: offre servizi di connettività a banda larga per le navi da crociera, i traghetti, i pescherecci e le piattaforme offshore, e per fare ciò utilizza la tecnologia VSAT (Very Small Aperture Terminal) per garantire una copertura stabile e ad alta velocità in mare;
- aviation: offre servizi di connettività in volo per i passeggeri e gli equipaggi degli aerei commerciali e privati, ed in questo caso utilizza la tecnologia HTS (High Throughput Satellite) per fornire una connessione a banda larga in cabina e in cockpit;
- government: offre servizi di comunicazione sicuri e affidabili per le esigenze mission-critical dei governi e delle organizzazioni non governative (ONG). Eutelsat utilizza la tecnologia X-band e Ka-band per fornire soluzioni su misura per le operazioni militari, umanitarie ed emergenziali.
Eutelsat si avvale di una rete di teleporte, stazioni terrestri e centri di controllo situati in diversi paesi del mondo, che garantiscono il monitoraggio e il controllo dei satelliti e dei servizi. Eutelsat collabora anche con diversi partner industriali, commerciali e istituzionali per lo sviluppo, il lancio e l’utilizzo dei satelliti.
Eutelsat è una società innovativa e dinamica, che investe costantemente nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie e soluzioni satellitari. Tra i progetti più recenti e ambiziosi di Eutelsat ci sono:
- EUTELSAT QUANTUM: il primo satellite commerciale al mondo completamente flessibile e personalizzabile, che permetterà agli utenti di modificare in tempo reale le caratteristiche del satellite in base alle loro esigenze. Il satellite è previsto per il lancio nel 2021.
- KONNECT: una nuova generazione di satelliti HTS che forniranno servizi di connettività a banda larga in Europa e Africa, con una capacità totale di 75 Gbps3. Il primo satellite della serie, KONNECT, è stato lanciato nel 2020, mentre il secondo, KONNECT VHTS, è previsto per il 2022.
- ELO: una costellazione di satelliti in orbita bassa (LEO) che forniranno servizi di Internet delle cose (IoT) a livello globale, con una capacità di 25 milioni di oggetti connessi. Il primo satellite della serie, ELO Alpha, è stato lanciato nel 2019, mentre i successivi sono previsti per il 2021 e il 2022.
Eutelsat è una società leader nel settore delle comunicazioni satellitari, con una visione strategica e una missione chiara: connettere il mondo con soluzioni innovative, efficienti e sostenibili. Eutelsat è anche una società responsabile e impegnata, che promuove i valori di integrità, diversità, sicurezza e rispetto dell’ambiente.
I piani per il futuro di Eutelsat e gli ultimi aggiornamenti
Vista la sua natura espansionistica –ma in senso positivo–, Eutelsat ha investito nel fondo per la tecnologia spaziale della società francese di venture capital Karista per rafforzare i legami con le startup in tutta Europa, almeno secondo quanto dichiarato dall’operatore satellitare il 5 settembre.
Il fondo, lanciato due anni fa, ha finora effettuato investimenti nella fase iniziale che vanno da un milione a cinque milioni di euro (da 1,1 milioni a 5,4 milioni di dollari) in sette startup focalizzate sullo spazio, e tra queste troviamo:
- Miratlas, che ha sviluppato strumenti che caratterizzano l’atmosfera terrestre per le comunicazioni ottiche;
- Leanspace, fornitore di servizi per segmenti di terra basato sul cloud;
- Cysec, fornitore di soluzioni informatiche sicure;
- Heex Technologies, sviluppatore della piattaforma di gestione dei dati;
- Bfore.Ai, specialista di software di sicurezza informatica;
- Look Up Space, impresa di sorveglianza orbitale basata su radar;
- ConstellR, una startup di dati termici satellitari che ha raccolto 17 milioni di euro a luglio in un round di avviamento guidato da Karista.
Fino ad oggi, circa il 30% del fondo di finanziamento di 45 milioni di euro è stato distribuito, con l’azienda che ha una scadenza del 2028 per investire il resto, inoltre Eutelsat non ha rivelato quanto ha investito nel fondo, ma ha affermato che la collaborazione con la società di VC aiuterebbe a promuovere una maggiore innovazione presso l’operatore di flotta geostazionaria di 46 anni.
L’annuncio arriva mentre gli azionisti di Eutelsat si preparano a votare il 28 settembre una fusione con OneWeb, una startup britannica di banda larga con 634 satelliti in orbita terrestre bassa, con Dubuisson che ha affermato che 21 investitori stanno ora partecipando al suo fondo spaziale, tra cui altre società come CMA CGM, una società francese di spedizioni e logistica, e le istituzioni finanziarie BPIFrance e Covea.
L’agenzia spaziale francese CNES è l’investitore principale del fondo e ha un accordo con Karista che copre la due diligence e l’assistenza tecnica, l’acquisto di prodotti o servizi di avvio e l’accesso ai principali fornitori CNES e sebbene Eutelsat abbia precedentemente investito in un fondo globale per la tecnologia spaziale gestito da Seraphim Space, con sede nel Regno Unito, Dubuisson ha affermato che Karista si concentra esclusivamente sull’Europa.
“Riteniamo che l’Europa sia il terreno di gioco perfetto per gli investimenti nella tecnologia spaziale”
ha affermato via e-mail, aggiungendo che ci sono molte opportunità di investimento in Europa a prezzi più ragionevoli che negli Stati Uniti.
Karista e altre società di venture capital sperano che l’aggiunta di maggiore capacità di investimento spaziale in Europa aiuterà la regione a colmare il divario con gli Stati Uniti, dove gli investitori tecnologici dieci anni fa contribuirono a inaugurare un’ondata di startup imprenditoriali nel settore.
Thomas Baden, socio amministratore della società svizzera di private equity Neventa Capital, ha affermato a giugno che in Europa ci sono stati più finanziamenti per la tecnologia spaziale nella prima metà dell’anno che in tutto il 2022.
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