Non riflette la luce. Non mostra dettagli. È praticamente invisibile. Benvenuto su TrES-2b, il pianeta più dark dell’universo conosciuto.
Niente anelli, niente nuvole, niente riflessi. Solo un gigante gassoso completamente nero, che assorbe il 99% della luce.
Più nero dell’asfalto. Più buio di un buco nero (visivamente parlando).
E la domanda sorge spontanea: come diavolo è possibile?
Cosa sappiamo (finora) su TrES-2b
Scoperto nel 2006 e situato a circa 750 anni luce da noi, nella costellazione del Dragone, TrES-2b è:
- Un pianeta grande quanto Giove
- In orbita estremamente ravvicinata alla sua stella
- Così vicino che la sua temperatura media sfiora i 1.000 gradi
Fin qui, tutto nella norma per un “hot Jupiter”.
Ma il dettaglio che ha mandato in crisi gli astronomi è questo: non riflette quasi nessuna luce.
Cosa rende questo pianeta così… nero?

Il team NASA che l’ha studiato ha proposto alcune teorie:
- Assenza di nubi riflettenti nell’atmosfera
- Presenza di sostanze chimiche esotiche (tipo sodio vaporizzato, potassio o TiO) che assorbono luce
- Un’atmosfera caldissima e opaca, come una coltre di fumo interstellare
In pratica: è un forno cosmico coperto da uno strato di fumo nero che inghiotte tutto ciò che arriva.
Ma come lo vediamo, allora?
Bella domanda. Gli scienziati non lo vedono direttamente, ovviamente.
Lo “notano” grazie a tecniche come il transit photometry: quando il pianeta passa davanti alla sua stella, la luminosità cala leggermente.
E quel calo racconta massa, distanza, e… quanto riflette.
Nel caso di TrES-2b, la riflessione è così bassa da farlo sembrare quasi un buco nello spazio.
Perché questo pianeta ci affascina così tanto?

Perché ci ricorda quanto sappiamo poco dell’universo.
TrES-2b non è abitabile, non ha lune poetiche né anelli scintillanti. Ma è diverso da qualsiasi cosa abbiamo mai trovato.
E ogni volta che troviamo qualcosa di “impossibile”, il nostro modello del cosmo si aggiorna.
L’universo è pieno di misteri (e alcuni sono neri come l’inferno)
TrES-2b non è l’unico oggetto oscuro là fuori. Ma è il più estremo.
E ogni dettaglio che scopriamo su di lui ci avvicina un po’ di più a capire com’è davvero là fuori. Dove la luce non basta. E nemmeno le teorie.
E tu, sapevi che esiste un pianeta quasi invisibile? Ti affascina l’ignoto o ti inquieta?
Seguici su Instagram per viaggiare nello spazio… restando con i piedi per terra.