Partita in Kickstarter col botto, l’Epomaker Mini Cat 64 doveva essere una scelta deliziosa più di arredamento meme (il mitico Bongo Cat DOMINA) che di funzionalità. Ed invece è qui pronta a stupire, perfino con il supporto VIA/QMK!
Epomaker Mini Cat 64: presentazione
Una delle cose che adoro di Epomaker è il packaging, il blueprint di copertina della tastiera è semplicemente la cosa più utile mai esistita, e soprattutto rende la scatola quasi un collezionabile. all’interno troverai purtroppo solo la tastiera Epomaker Mini Cat 64 e un cavo rivestito USB C, niente estrattore di tasti e switch a questo giro peccato, in compenso troverai un adesivo molto carino.
Dare per scontato che tutti abbiano già un estrattore, però è tutt’altro che carino. Epomaker ha optato per un design unico stavolta, il mitico Bongo Cat, la mascotte ufficiale della community dei builder, e onnipresente nelle meme dei redditor e talvolta presente anche in piccoli display in alcune tastiere di boutique.
Il case in acrilico a sfoglia è semplicemente perfetto, per dei semplici fattori:
- 1 è trasparente e funzionale con la pcb retroilluminata
- 2 è funzionale per lo smontaggio di una semplicità imbarazzante
Già perché Epomaker Mini Cat 64 nasce come kit DIY, e quindi pensata per il modding. Modding che devo dire parte esattamente quasi da zero. Questo perché si gli switch sono già lubrificati di fabbrica, ma non eccessivamente, e quindi lasciano spazio ad una passata ulteriore ed uniforme, e poi controintuitivamente per i neofiti, gli stabilizzatori NON SONO LUBRIFICATI!
Questo potrebbe far storcere il naso a chi di tastiere meccaniche non ne mastica ancora abbastanza, ma è esattamente una mossa da pro. Inizialmente come anche per la TH66 o la mitica TH80, gli stabilizzatori uscivano lubrificati di fabbrica, creando non pochi problemi ai modder esperti. Purtroppo la lubrificazione di fabbrica non è mai la migliore, e per modificarla bisogna passare da un percorso ostico.
Pulire gli stabilizzatori prima di applicare di nuovo il giusto lubrificante. Nessuna ditta seria lubrifica di fabbrica gli stabilizzatori, e questo Epomaker sembra averlo inteso. Epomaker Mini Cat 64 viene fornita di base con due scelte di switch: Budgerigar tattili e Flamingo lineari entrambi a 5 pin. Scelte intelligenti come la placca in policarbonato flessibilissima tamponata dal foam, un sistema di appoggio simil guarnizione, ma anche un po’ meno intelligenti, come l’ostinazione nel montare stabilizzatori sulla placca invece che a vite.
Se sceglierai la versione DIY Kit non riceverai il set di tasti KITTY, in PBT profilo XDA, cosa che sconssiglio vivamente, essendo il set una delle cose più carine mai viste, e soprattutto perché il profilo XDA, darà una consistenza al suono ed una morbidezza al tatto senza paragoni.
Epomaker Mini Cat 64 è solo USB, e per un motivo che andremo ad esaminare dopo, di estrema importanza.
Epomaker Mini Cat 64: Info e test
Poche chiacchere sulle spec di questa tastiera, è un profilo 64 con i tasti direzionali, e unicamente USB. Chi è nel settore sa bene che le tastiere unicamente USB nascondono il più grande dei tesori, e si è esatto, Epomaker Mini Cat 64 supporta VIA/QMK! Questa non è solo una notizia assurdamente bella, ma estremamente utile.
I software VIA/QMK (scaricabili dal sito Epomaker o da Github) permettono la totale personalizzazione delle funzioni dei tasti, e quando dico TOTALE, intendo qualsiasi macro vi possa venire in mente, più la totale programmazione delle luci RGB tasto per tasto. In pratica il paradiso di gamer e professionisti della produzione. E si è compatibile anche con MAC!
Il sistema simil guarnizione di Epomaker funziona molto meglio di tanti altri, non è assurdamente rimbalzante, ma ha una flessibilità notevole e piacevole, soprattutto non rischia il bottom out della pcb, evitando spiacevoli conseguenze.
La scelta tra i tattili budgerigar ed i lineari flamingo è un po’ stretta si, soprattutto perché qualcuno avrebbe preferito dei silenziosi, oppure dei lineari in POM, insomma non si può limitare la scelta quando nello store vendi di tutto e di più, è un po’strana come scelta, e non mi è davvero chiaro il perché.
Sicuramente la scelta del profilo XDA dei tasti è stata molto intelligente, come quella della PCB orientata a nord, che nel caso di tastiere come la Epomaker Mini Cat 64, incentrata sugli effetti di luce, sembra una mossa più che ragionata, visto che se tu volessi optare per un cambio di tasti retroilluminati, l’orientamento a sud andrebbe in conflitto con i doubleshot notoriamente tutti orientati a nord. Diciamolo, questa tastiera non è fatta per il profilo cherry doppiocolpo.
Il profilo ultracompatto 64 però non è sempre il migliore, per via del posizionamento poco confortevole delle frecce direzionali, ma considerando VIA, potresti cambiargli funzione, ed optare per il WASD+FN per le frecce, nulla potrà impedirtelo, e questo è fantastico.
Il profilo sonoro è pieno, sul THOCK, i tasti in PBT spesso 1,5mm fanno la loro sporca figura. Nessun suono di eco dal case quindi non consiglio il tempest mod, ma ecco sarà meglio per prima cosa lubrificare gli stabilizzatori, altrimenti dovrai sorbirti il loro rantolo costante e fastidioso. Poi prendila come esperienza, più ti allenerai più raggiungerai risultati migliori nel tempo.
Puoi trovare Epomaker Mini Cat 64 sul sito ufficiale.