Dopo aver trattato di diversi monopattini elettrici nelle nostre recensioni, rimaniamo sempre nel campo della mobilità assistita presentandoti oggi l’ultima nata di Eleglide, ovvero il modello M1, bicicletta a pedalata assistita. Eleglide è un brand relativamente recente che sta debuttando globalmente su Geekbuying, e dopo due settimane di uso intensivo sono pronta a raccontarti la mia esperienza con questa bici.
Eleglide M1, confezionamento e montaggio
Nella confezione dell’Eleglide M1 c’è tutto quello che ci si aspetta di trovare in una bici elettrica, e se non è la tua prima esperienza con uno di questi mezzi ti risulterà tutto molto familiare.
All’interno è presente l’alimentatore, il manuale di istruzioni e alcuni strumenti utili per l’installazione oltre alla bici stessa. Il montaggio non è stato per nulla complicato e ha richiesto poco meno di un’oretta di tempo.
Con la versione fornitaci da Eleglide erano presenti anche due manopole da montare con la funzione di acceleratori. Premesso che in Italia è vietato installare questi dispositivi, noi lo abbiamo fatto solo momentaneamente per un test completo, smontando le manopole standard e inserendo solo una delle due manopole con funzione di acceleratore. Anche questa operazione è stata particolarmente semplice, si tratta solo di collegare un cavo al vano batteria e il gioco è fatto.
Una volta montata, la bici è immediatamente pronta all’uso poichè, come spesso capita, un minimo di carica residua è presente nella batteria. L’unica cosa che abbiamo dovuto fare è stato gonfiare le ruote che, per ovvi motivi, non sono completamente gonfie alla consegna.
Eleglide M1, caratteristiche tecniche
Prima di parlare del nostro test sulla Eleglide M1 ti presento un po’ il prodotto di cui stiamo parlando. Avrai sicuramente visto dalle immagini che non si tratta di una city bike ma di una vera e propria mountain bike elettrica con batteria al litio da 36 V 7,5 Ah, che ti permette di raggiungere la velocità massima di 25 km/h in modalità elettrica pura. La batteria è estremamente facile da rimuovere e da trasportare, per poterla ricaricare dove ti è più comodo, e consente un’autonomia di circa 65 km in modalità assistita.
La batteria è bloccata da una serratura, per cui non è possibile rimuoverla senza avere la chiave apposita, per evitare i furti.
Eleglide M1 è dotata di un cambio shimano a 21 velocità, con 3 marce nella parte anteriore e 7 nella parte posteriore. Sul manubrio è posto anche il monitor con display LED che ci permette di controllare lo stato di carica della batteria, la velocità e la modalità con cui stiamo viaggiando. Dalla centralina di controllo è possibile anche accendere / spegnere la bici e attivare le luci notturne. I fari sono a LED.
Per quanto riguarda la sicurezza, la bici è dotata di un freno a disco meccanico su entrambe le ruote e di un ammortizzatore in grado di assorbire gli urti dovuti alle strade sconnesse. Un’ottima combinazione, poiché i freni a disco meccanici richiedono poca manutenzione e sono ottimi anche per i ciclisti in erba.
Eleglide M1, la prova su strada
La prima impressione che ho avuto dopo aver assemblato Eleglide M1 è stato notare la sua estrema eleganza. Non si può negare infatti che esteticamente sia proprio bella, sia per il design che per il colore, e questa è una marcia in più ad un prodotto che a livello tecnico funziona molto bene.
Si tratta di una mountain bike estremamente comoda da guidare. Il sellino regolabile ed ergonomico e le manopole morbide rendono la posizione di guida comoda e piacevole. Gli ammortizzatori funzionano molto bene sulle strade disconnesse e sugli sterrati su cui l’ho testata, rendendo la pedalata un’esperienza più piacevole di quanto ci si aspetti. Sulle strade cittadine invece il comfort è innegabile così come la stabilità.
Per godersi completamente il viaggio c’è anche la modalità totalmente elettrica ottenuta montando le manopole aggiuntive presenti nella confezione. Se ti chiedi perché non siano preinstallate sulla bicicletta invece di essere fornite a parte, il motivo è dato dal fatto che in molti Paesi la modalità elettrica pura non è permessa, tra cui purtroppo l’Italia. Eleglide in questo caso lascia a te la scelta se montarli o meno. Per chiarezza ecco la norma del codice della strada:
“In un’autentica bicicletta elettrica a pedalata assistita, il motore deve entrare in funzione solo dopo che il passeggero inizia a pedalare, altrimenti il nostro veicolo risulta a tutti gli effetti un ciclomotore e quindi con l’obbligo di avere la targa, il certificato di circolazione e l’assicurazione.”
Noi non potevamo non testarle e devo dire che l’esperienza di una guida totalmente elettrica è piacevole, anche se la pedalata assistita rende il fatto di “pedalare” quasi un atto di contorno, con una minima fatica.
Per quanto riguarda i test sulla batteria, l’autonomia dichiarata di 65 km non è lontana dalla realtà. Personalmente l’ho usata su piccoli tratti di 5-10 km per circa due settimane lasciandola ferma diverse ore tra un utilizzo e l’altro, e posso dire di aver fatto 55-60 km con una ricarica. Spesso è capitato però che, in procinto di utilizzarla, ho preferito ricaricarla per non rimanere a piedi durante il tragitto. Una ricarica completa con la batteria quasi completamente scarica richiede circa 4 ore.
La mancanza di parafanghi mi ha incuriosito e mi ha spinto a chiedere delucidazioni all’assistenza. La risposta è stata che erano di serie sul modello precedente, ma i clienti preferivano il fai-da-te e la scelta di un modello personalizzato, quindi sono stati rimossi dal modello originale. In futuro saranno venduti come accessori separati di qualità superiore per soddisfare i consumatori e la loro scelta di accessori di alta qualità.
In conclusione
Nonostante Eleglide sia un brand ancora poco noto in Italia (ma ti ricordo che abbiamo da poco avuto l’occasione di testare il monopattino elettrico S1) è un prodotto che consiglierei senza riserve. Il rapporto qualità prezzo è favorevole considerando che spesso questi prodotti non hanno prezzi inferiori al migliaio di euro. Si tratta comunque di una mountain bike elettrica e non di una city bike, per cui potrebbe risultare scomoda per chi non è abituato a questo tipo di bici sportive (e devo ammettere che anche io all’inizio ho fatto fatica ad abituarmi), ma è un ottimo prodotto per entrare nel mondo delle biciclette elettriche.
La guida è divertente e rilassante allo stesso tempo, puoi scegliere di andare sulle strade cittadine o sugli sterrati, e questo la rende utilizzabile in molte più situazioni di una normale city bike.
Eleglide M1 può essere acquistata da Amazon con uno sconto di 50 euro utilizzando il codice LH9MO8OG. Acquistandola invece sul sito ufficiale potrai acquistarla al prezzo scontato di €699,99 .
Ho comprato una bicicletta Eleglide modello T1.
L’ho montata immediatamente.
Dopo averla montata l’ho provata e dopo circa 5-10 Km affrontando una salita (collina) l’assistenza ha smesso di funzionare ed il contachilometri segnava 47 Km/h.
Ho chiesto supporto all’assistenza Eleglide che dopo avermi richiesto dei video mi ha inviato un controller per motori brushless che non serve per il modello di bicicletta da me acquistato.
Ho scritto al supporto tecnico che il dispositivo non serve e da quel momento sono scomparsi.
Sono ormai tre mesi che cerco di risolvere il problema senza alcun risultato.
Forse sono sfortunato ma il dato di fatto è che ho buttato via 1.000 Euro.
Se decidete di comperare una bicicletta da Eleglide dovete sperare che funzioni perchè il supporto tecnico certamente non vi aiuterà a risolvere eventuali problemi