Diventare YouTuber di successo è l’aspirazione di molti ragazzi, e non solo, negli ultimi anni. Cominciare a caricare video sulla piattaforma più famosa al mondo per la condivisione dei video è ormai semplicissimo e chiunque può riuscirci, ma farsi notare emergendo tra la marea di video disponibili è tutt’altra cosa.
Ormai vengono caricati milioni di video ogni giorno e migliaia di canali spuntano come funghi da un giorno all’altro, rendendo il tutto sempre più difficile. Un tempo pubblicare video su YouTube era una semplice forma di condivisione, un modo per mostrare al mondo una propria passione, un video divertente e cose simili, mentre ora la maggior parte delle persone crea un canale con in mente un solo scopo: monetizzare.
Facendo un giro sulla piattaforma di proprietà di Google si nota come i contenuti di qualità ci siano, ma immersi in una marea di copia-incolla vari, format scopiazzati, video palesemente preparati spacciati come “naturali” e chi più ne ha più ne metta. Eppure ci sono tante piccole perle disseminate qui e lì, qualcuna più visibile e qualcun’altra meno ed alcuni YouTuber riescono a guadagnare delle cifre da capogiro.
Youtuber più pagati del 2019
È il caso degli YouTuber più pagati al mondo, segnalati dalla nota rivista Forbes in un recente articolo. Secondo quest’ultimo, il canale con più introiti del 2019 è Ryan’s World, che vede protagonista un bimbo di soli 8 anni e che secondo alcune stime avrebbe guadagnato circa 26 milioni di dollari.
A seguire troviamo Dude Perfect, con un guadagno pari a 20 milioni di dollari, Like Nastya Vlog con 18 milioni, Rhett & Link con 17 milioni e mezzo e ancora jeffreestar con 17 milioni. Cifre davvero incredibili se pensiamo che si riferiscono al solo 2019 e che dopo di loro continua ad esserci una lunga lista di creator che raggiungono guadagni da fare facilmente invidia.
I contenuti portati dai canali sopracitati sono di vario genere, tra vlog, acrobazie, tutorial di makeup e tanto altro, ma tutti sono supportati da un’ottima strumentazione e sicuramente da una ben pensata strategia. Il mondo ormai è sempre più rivolto al digitale e anche le emittenti televisive sono costrette a prendere in considerazione il web per la diffusione dei contenuti. Chissà come evolverà la situazione da qui a 10 anni, ci sarà un’inversione di rotta o le cifre guadagnare saranno ancora più alte?