Grazie al sito creato dalla società pubblica Infratel è possibile sapere a che punto sono i lavori nel proprio comune, oppure se è prevista l’installazione della banda larga. Il sito in questione è bandaultralarga.italia.it e permette di avere una maggior trasparenza sui piani del governo italiano riguardo questa connessione, soprattutto dopo l’indice Desi della Commissione Europea che ha evidenziato le carenze del nostro paese nella connessione a banda ultra larga (abbiamo perso 2 posizioni rispetto all’anno precedente).
L’indice Desi ha evidenziato la maggior carenza nella copertura della connessione ad alta qualità (connessione dai 100 megabit ad 1 Gigabit), che è solo del 30% rispetto al 44% del resto dell’Europa. I dati migliorano con la copertura della banda larga generica (connessione dai 30 megabit a 100 megabit) che riesce a coprire l‘89% del territorio nazionale rispetto all’86% della media europea, ma il dato più allarmante riguarda la media degli italiani che sfrutta la banda larga a 100 megabit, che si ferma ad un misero 13% rispetto al 26% della media europea.
Il sito Infratel evidenzia il fatto che, a fine 2019, il 66,6% era raggiunta da almeno un connessione da 30 megabit e solo il 20% riusciva ad avere almeno 100 megabit di connessione. I lavori che sta effettuando Open Fiber inizieranno a fruttare non quest’anno, ma bensì nel 2021 o addirittura il 2022. Quindi, se non sei raggiunto da una connessione di 30 megabit, dovrai aspettare minimo un altro anno per avere una connessione a banda larga.
Uno dei principali motivi per cui l’Italia non è riuscita a stare al passo con gli altri è il duopolio Rai-Mediaset, infatti negli anni 90 lo stato italiano decise di non passare alla connessione via cavo per non danneggiare le due emittenti televisive, mentre i paesi che al quel tempo fecero questa scelta adesso vantano una maggior facilità nel garantire una connessione a banda larga.
Sul sito Infratel, inoltre, è possibile controllare lo stato dei lavori della connessione 5G, basterà inserire il proprio indirizzo per avere un quadro completo sulla situazione.