Noctua è una delle aziende più importati nel settore dedicato al raffreddamento ad aria del PC. Essa infatti al momento ha solo dissipatori ad aria ed è molto apprezzata dagli utenti che non vogliono entrare nel mondo del raffreddamento a liquido. Ci sono molti utenti che vogliono il dissipatore ad aria, ma allo stesso tempo vorrebbero la silenziosità dei dissipatori a liquido. Noctua ha pensato a questo tipo di utenti mostrando alcune immagini di un dissipatore per CPU senza ventole (passivo).
Al momento non si hanno molte informazioni riguardo questo dissipatore, ma data l’assenza di ventole ci si aspetta un dissipatore molto ingombrante, che di certo non punta alla bellezza estetica. Infatti, la stessa azienda non ha mai puntato al fattore estetico, ma ha sempre dato priorità alla funzionalità e, dato che parliamo di una delle aziende più scelte per questo settore, sembra che questa politica stia ripagando.
Il dissipatore passivo era già stato presentato in occasione del Computex 2019. Questo era abbinato ad un i9 9900K, che riusciva a tenere a bada senza alcun problema ed è compatibile con tutti i socket Intel 15xx sia con i socket AMD AM4.
Questo dissipatore passivo riesce a raffreddare fino a 120W di calore senza l’ausilio di alcuna ventola, ma con l’aggiunta di una ventola vicino ed un buon airflow all’interno del case è in grado di raffreddare anche fino a 180W ed ha un peso di ben 1,5 KG. Dovrebbe essere adatto anche per i Ryzen 4000 mentre per la decima generazione di Intel bisogna vedere se sarà compatibile con il nuovo socket 1200. Esso sarà dotato anche dell’illuminazione RGB, potrebbe essere uno dei primi prodotti di Noctua ad avere questa features e quindi far cambiare idea agli amanti degli RGB che fino a questo momento sono costretti a scegliere altre azienda.
Al momento non si hanno notizie per quanto riguarda il possibile arrivo di questo dissipatore passivo ma, siamo certi che potrebbe rivoluzionare il settore del raffreddamento e che altre aziende potrebbero adottare questo tipo di soluzione. Non ci resta che aspettare e vedere l’evolversi della situazione.