Pochi giorni fa è stato presentato da Dell l’Alienware Aurora R11 e nel video di presentazione è stata mostrata la possibilità di aggiungere un dissipatore a liquido per GPU “Rad Card Cooler“. Esso era montato su una RTX 2080 Super ed è stato progettato da Asetek, che ha affermato di essere la prima ad adottare questa soluzione.
Parlando di dissipazione delle schede video, esse hanno sempre avuto poco spazio nei case e per questo molte aziende hanno optato sempre per la dissipazione ad aria. Per questo Asetek ha cercato di creare un dissipatore molto compatto.
Infatti l’azienda è stata in grado di integrare radiatore, pompa e ventola in un singolo dissipatore, alimentato da una porta PCI-E (si posiziona parallelamente alla GPU dissipata), i tubi sono nella parte superiore e il calore che viene prodotto dal radiatore viene spinto verso la parte posteriore del case, così da non intaccare il circolo di aria fredda all’interno del case.
Come detto prima, si risolvono molto problemi di spazio e soprattutto non si ha alcuna influenza sul circolo d’aria all’interno del PC ed il sistema in generale risulterà molto più ordinato rispetto all’utilizzo di dissipatori a liquido custom eliminando i vari problemi che comportano essi.
Rispetto ad un dissipatore ad aria si avranno altri vantaggi, infatti adottando questo sistema si avranno migliori performance, legate al fatto che si avranno temperature inferiori e quindi si avrà la possibilità di effettuare overclock ancora più estremo ed anche una maggiore silenziosità. Rispetto al dissipatore ad aria della 2080 Super si parla di un miglioramento di temperature del 20% e di una silenziosità di quasi il 70%.
Al momento non è possibile acquistare questo dissipatore a liquido per GPU separatamente, ma solo ed esclusivamente acquistando l’Alienware Aurora R11. Purtroppo però, quest’ultimo sarà venduto con un i5 di 10° generazione, una GTX 1650, 8 GB di RAM ed 1 TB di HDD al prezzo di 999 dollari e per avere la 2080 Super con dissipatore a liquido si dovranno aggiungere alti 800 dollari, ma avresti un PC molto sbilanciato, dato gli 8 GB di RAM.
Al momento non ci sono altre notizie a riguardo, ma ci si aspetta che altre aziende adottino questa soluzione per le proprie schede, magari proprio con la prossima generazione di schede video.