In vista della graduale dismissione del 3G che sta cominciando, Vodafone ha reso nota ai suoi clienti una roadmap in cui compare la lista dei comuni che saranno coinvolti in un arco di tempo dal 1 dicembre 2020 fino alla fine di gennaio 2021, periodo in cui è prevista la fine dell’operazione.
Le frequenze 3G utilizzate fino ad ora da Vodafone verranno comunque riutilizzate in combinazione con quelle già in uso per il 4G per rendere idonea questa tecnologia di rete anche al 5G.
La dismissione del 3G si articolerà in diverse fasi
Non saranno moltissimi i Comuni coinvolti, almeno nelle prime fasi della transazione. Come si evince dal grafico pubblicato da Vodafone, si inizierà con una piccola parte, per poi arrivare al 100% dei Comuni solo a fine gennaio 2021.
In un avviso inviato ai propri clienti, Vodafone comunica quanto segue, con l’elenco completo poi di tutti i Comuni:
“Come già anticipato, al fine di potenziare ulteriormente la rete 4G con gli obiettivi di assicurare ai Clienti il continuo miglioramento della qualità del servizio e di garantire una riduzione dell’energia elettrica utilizzata per il funzionamento della rete, Vodafone avvierà una progressiva dismissione delle risorse di rete su tecnologia 3G, introdotta da Vodafone in Italia nel 2004, destinando le frequenze così liberate al 4G.”
Dal 1 dicembre 2020 al 15 gennaio 2021 quindi toccherà a 1.614 Comuni; Dal 1 al 15 dicembre 2020 sarà la volta di soli 574 Comuni. Per la seconda metà del mese nn è previsto alcuno switch off, molto probabilmente per non interferire col maggior traffico fisiologico dovuto al periodo delle festività. Dal 1 al 15 gennaio 2021 sarà il turno dei restanti 1.040 comuni.
Dal 15 al 31 gennaio 2021 tutti i restanti comuni italiani ad oggi coperti dalla rete 3G Vodafone, che ammontano ad un totale di quasi 8.000, saranno gli ultimi ad attuare il cambiamento e a decretare la fine dei lavori, che salvo problematiche o inconvenienti è prevista per il 31 gennaio 2021.
Oltre a Vodafone e il suo semivirtuale ho. Mobile, che hanno già avvisato i propri clienti dell’imminente dismissione del 3G, anche 1Mobile ed NTmobile hanno avvisato dell’imminente cambiamento, e probabilmente presto toccherà anche a tutti gli altri MVNO che utilizzano la rete Vodafone.