Il diabete, una patologia metabolica cronica che affligge milioni di persone in tutto il mondo, è caratterizzato da una disfunzione del pancreas, l’organo responsabile della regolazione dei livelli di glucosio nel sangue. Le cellule insulari, situate all’interno del pancreas, svolgono un ruolo cruciale in questo processo, secernendo insulina per abbassare la glicemia. Tuttavia, la perdita o la disfunzione di queste cellule, come avviene nel diabete di tipo 1 e in alcune forme di diabete di tipo 2, porta a un’iperglicemia cronica, con gravi conseguenze per la salute.

La biostampa 3D e il bioinchiostro pancreatico: una svolta nel trattamento del diabete e nella medicina rigenerativa.
La ricerca di terapie efficaci per il diabete si è concentrata sulla sostituzione delle cellule insulari danneggiate o perdute. Il trapianto di isole di Langerhans, ottenuto da donatori deceduti, ha dimostrato di essere efficace nel ripristinare la funzione insulinica, ma la disponibilità limitata di organi e la necessità di immunosoppressione cronica ne limitano l’applicazione su larga scala.
La medicina rigenerativa offre una via promettente per superare queste limitazioni, attraverso la generazione di cellule insulari funzionali a partire da cellule staminali. Tuttavia, la ricreazione dell’esatto microambiente pancreatico, con la sua complessa architettura tridimensionale e la sua ricca vascolarizzazione, si è rivelata una sfida formidabile.
Le cellule insulari non funzionano isolatamente, ma interagiscono con i componenti della matrice extracellulare (ECM) e con le cellule vascolari per regolare la secrezione di insulina. La ricreazione di queste interazioni complesse in vitro è essenziale per generare isole di Langerhans funzionali.
La piattaforma HICA-V (Human Islet-like Cellular Aggregates and Vasculature) rappresenta un’innovazione rivoluzionaria nel campo della medicina rigenerativa per il trattamento del diabete. Questa piattaforma è stata progettata per superare le limitazioni delle terapie tradizionali, come il trapianto di isole di Langerhans da donatori deceduti, e per affrontare le sfide legate alla generazione di isole di Langerhans funzionali a partire da cellule staminali.
Il bioinchiostro PINE: Un microambiente pancreatico naturale
Il cuore della piattaforma HICA-V è il bioinchiostro PINE (Peri-islet Niche-like ECM), un materiale composito che imita la matrice extracellulare (ECM) del pancreas naturale. L’ECM è una rete complessa di proteine e glicosaminoglicani che fornisce supporto strutturale e biochimico alle cellule insulari.
Il bioinchiostro PINE è composto da proteine della membrana basale ed ECM, come la laminina e il collagene IV, estratte dal tessuto pancreatico. Queste proteine sono essenziali per l’adesione, la sopravvivenza, la differenziazione e la funzione delle cellule insulari.
La laminina, una proteina della membrana basale, fornisce un’impalcatura per le cellule insulari e promuove la loro adesione. Il collagene IV, un componente dell’ECM, contribuisce alla resistenza meccanica del bioinchiostro e supporta la formazione di una rete tridimensionale. L’utilizzo di proteine ECM estratte dal tessuto pancreatico conferisce al bioinchiostro PINE una composizione e una struttura simili a quelle dell’ECM naturale, creando un microambiente favorevole per le cellule insulari.
La tecnologia di biostampa 3D consente di depositare con precisione il bioinchiostro PINE e le cellule insulari, creando strutture tridimensionali che imitano l’architettura del pancreas naturale. La piattaforma HICA-V dispone le cellule insulari accanto alle strutture vascolari, ricreando la stretta interazione tra le cellule insulari e i vasi sanguigni, essenziale per la funzione insulinica.
La biostampa 3D consente di controllare la dimensione, la forma e la disposizione delle isole di Langerhans artificiali, ottimizzando la loro funzione e la loro vascolarizzazione. La precisione della biostampa 3D consente di creare strutture complesse che imitano la geometria del pancreas naturale, migliorando la funzione insulinica delle cellule insulari.
L’interazione tra il bioinchiostro PINE e la tecnologia di biostampa 3D è fondamentale per il successo della piattaforma HICA-V. Il bioinchiostro PINE fornisce un microambiente naturale per le cellule insulari, mentre la biostampa 3D consente di creare strutture tridimensionali che imitano l’architettura del pancreas naturale.
Questo approccio sinergico consente di generare isole di Langerhans artificiali che presentano una funzione insulinica migliorata e una maggiore sopravvivenza. La piattaforma HICA-V rappresenta un passo avanti significativo nella medicina rigenerativa per il trattamento del diabete, offrendo nuove speranze per i pazienti affetti da questa malattia cronica.
Un nuovo paradigma per la biostampa di isole di Langerhans
Le isole di Langerhans sono piccoli gruppi di cellule endocrine sparse in tutto il pancreas. Svolgono un ruolo cruciale nella regolazione dei livelli di glucosio nel sangue attraverso la secrezione di ormoni.
Disseminate nel pancreas, sono composte da una varietà di cellule specializzate, ognuna con un ruolo specifico nella regolazione del glucosio nel sangue. Tra queste, le cellule beta si distinguono per la produzione di insulina, l’ormone ipoglicemizzante per eccellenza. In contrapposizione, le cellule alfa rilasciano glucagone, un ormone iperglicemizzante che innalza i livelli di glucosio. Le cellule delta, invece, producono somatostatina, un ormone che agisce da regolatore, modulando la secrezione sia di insulina che di glucagone. Infine, le cellule PP secernono il polipeptide pancreatico, coinvolto nella regolazione della secrezione degli enzimi pancreatici, essenziali per la digestione.
Le isole di Langerhans svolgono un ruolo cruciale nel mantenimento dell’equilibrio glicemico, assicurando che i livelli di glucosio nel sangue rimangano entro un intervallo fisiologico ristretto. Questo delicato equilibrio è garantito dall’azione sinergica di due ormoni principali: l’insulina e il glucagone. In condizioni di iperglicemia, ovvero quando i livelli di glucosio nel sangue sono elevati, le cellule beta delle isole di Langerhans rilasciano insulina.
Questo ormone facilita l’assorbimento del glucosio da parte delle cellule del corpo, abbassando così la glicemia.Al contrario, in situazioni di ipoglicemia, ovvero quando i livelli di glucosio nel sangue sono bassi, le cellule alfa delle isole di Langerhans rilasciano glucagone. Questo ormone stimola il rilascio di glucosio dal fegato, innalzando così la glicemia.
Il diabete, una condizione cronica caratterizzata da livelli eccessivamente elevati di glucosio nel sangue, è strettamente correlato alla disfunzione delle isole di Langerhans. In particolare, il diabete di tipo 1 si manifesta quando il sistema immunitario attacca e distrugge le cellule beta, responsabili della produzione di insulina. Il diabete di tipo 2, invece, è spesso associato a una combinazione di resistenza all’insulina e progressiva disfunzione delle cellule beta, che non riescono a produrre quantità sufficienti di insulina per compensare la resistenza. Al fine di ripristinare la funzione insulinica compromessa nel diabete di tipo 1, una terapia sperimentale consiste nel trapianto di isole di Langerhans, con l’obiettivo di ristabilire la normale produzione di insulina.
La tecnologia di biostampa 3D consente di depositare con precisione il bioinchiostro PINE e le cellule insulari, creando strutture tridimensionali che imitano l’architettura del pancreas naturale. La piattaforma HICA-V dispone le cellule insulari accanto alle strutture vascolari, ricreando la stretta interazione tra le cellule insulari e i vasi sanguigni, essenziale per la funzione insulinica.
La biostampa 3D consente di controllare la dimensione, la forma e la disposizione delle isole di Langerhans artificiali, ottimizzando la loro funzione e la loro vascolarizzazione. La precisione della biostampa 3D consente di creare strutture complesse che imitano la geometria del pancreas naturale, migliorando la funzione insulinica delle cellule insulari.
L’interazione tra il bioinchiostro PINE e la tecnologia di biostampa 3D è fondamentale per il successo della piattaforma HICA-V. Il bioinchiostro PINE fornisce un microambiente naturale per le cellule insulari, mentre la biostampa 3D consente di creare strutture tridimensionali che imitano l’architettura del pancreas naturale.
Questo approccio sinergico consente di generare isole di Langerhans artificiali che presentano una funzione insulinica migliorata e una maggiore sopravvivenza. La piattaforma HICA-V rappresenta un passo avanti significativo nella medicina rigenerativa per il trattamento del diabete, offrendo nuove speranze per i pazienti affetti da questa malattia cronica.
Lo studio è stato pubblicato su Nature Communications.