Al giorno d’oggi quasi tutti passiamo molte ore al computer. Sono pochi infatti i lavori che non prevedono l’uso di un terminale in almeno una parte della giornata lavorativa.
Questo, oltre agli indubbi benefici che tutti possiamo immaginare, può portare anche ad alcuni fastidi: tra i più noti ci sono sicuramente quelli legati ad un’errata postura, che a lungo andare può causare malesseri fisici.
Un problema molto diffuso, e al tempo stesso sottovalutato, è quello legato ad un uso scorretto di mouse e tastiera che causa l’infiammazione del tunnel carpale.
Cercare di alleviare questi fastidi e migliorare le condizioni di lavoro di chi sta per ore al PC è l’obiettivo di numerose aziende, tra cui troviamo la slovena Deltahub: nata da pochi anni, ma con all’attivo alcuni importanti riconoscimenti, questa startup sta lavorando all’ideazione di alcuni prodotti in grado di aumentare l’ergonomia delle postazioni di lavoro.
Il loro prodotto di punta è il Carpio 2.0, un cuscinetto in grado di alleviare eventuali fastidi al polso, riducendo le sollecitazioni al tunnel carpale. Scopriamo subito di cosa si tratta.
Unboxing e contenuto
I Carpio 2.0 sono contenuti in una scatola elegante e minimale: grazie ad una pratica linguetta di stoffa possiamo aprire lo scrigno che contiene il prodotto, che contemporaneamente apre la parte superiore della scatola dove ci viene mostrato brevemente come utilizzare il cuscinetto, unitamente ad un QR Code tramite cui aprire un link YouTube in cui vedere come posizionare al meglio il prodotto.
Nel cassettino che andiamo ad estrarre troviamo il Carpio stesso, un adesivo con il logo dell’azienda produttrice e un comodo sacchetto di stoffa dentro cui riporre il cuscinetto per portarcelo dietro o semplicemente riporlo in maniera più ordinata.
A denotare una certa cura nella realizzazione del prodotto, sul fondo della scatola troviamo un breve messaggio di Deltahub che ci ricorda di avere tra le mani un prodotto fatto per durare.
E passando al Carpio stesso, la sensazione è in effetti quella di un prodotto solido e ben costruito: del resto in Deltahub hanno lavorato a stretto contatto con fisiatri e fisioterapisti dando vita a qualcosa come 50 prototipi virtuali prima di trovare la forma definitiva, che vediamo oggi.
Il nostro poggiapolsi è costituito da 2 parti distinte, con diversi materiali facilmente smontabili per la pulizia o per intercambiarne le parti con altre di colore diverso (oltre al nero della recensione sono presenti il grigio e il bianco, più altre tonalità in limited edition): un cuscinetto ergonomico in silicone e un telaio in teflon rigido che ci consente di far scivolare il Carpio senza troppi problemi, utilizzandolo sia per la tastiera che per il mouse.
Diversamente da altri supporti analoghi, che tendono ad applicare una certa pressione sul tunnel carpale, per alleviare lo stress riducendo l’afflusso sanguigno alla parte interessata, Carpio fornisce un vero e proprio supporto che alza di circa un centimetro il palmo della nostra mano andando ad applicare la propria pressione alla sua sezione ipotenaria, ovvero la parte più “carnosa” della mano poco sopra il polso.
Il primo impatto con Carpio potrebbe non essere semplicissimo, come ci avverte la scatola potrebbero volerci anche una decina di giorni per abituarci al suo utilizzo. Una volta superato il periodo di adattamento naturale, l’utilizzo viene naturale con la nostra postura che si adatterà per poggiarsi comodamente sul cuscinetto non staccandosi mai nemmeno per passare dalla scrittura su tastiera all’utilizzo del mouse e aumentando le ore di produttività davanti allo schermo senza subirne contraccolpi.
Per agevolarne l’ergonomia, Carpio è disponibile in due taglie: S ed L. La misurazione è suggerita direttamente dal sito, con il palmo della nostra mano paragonato ad una carta di credito; la misura più piccola sarà da acquistare se la carta è più ampia del palmo, viceversa va bene una L.
Carpio 2.0 è acquistabile sul sito ufficiale Deltahub.