Una spin-off del MIT chiamata Emvolon ha accettato la sfida di trasformare il metano, uno dei gas serra più potenti, in qualcosa di incredibilmente utile: metanolo verde e altri prodotti chimici. Utilizzando motori automobilistici riutilizzati vicino a fonti di metano, come le discariche, Emvolon ha sviluppato un modo compatto ed economico per convertire questo gas in carburanti liquidi preziosi. Il metano convertito può essere utilizzato direttamente o trasportato in container standard per camion, offrendo soluzioni energetiche flessibili dove più servono.
Dal metano al metanolo: come funziona
Al centro del sistema di Emvolon c’è un motore automobilistico standard, ma non un motore qualunque—è stato modificato per funzionare in modalità “ricca di combustibile“. Questo significa che utilizza più combustibile rispetto all’aria necessaria per una combustione completa. Così facendo, brucia parzialmente il metano per creare monossido di carbonio e idrogeno. Questi due sottoprodotti sono fondamentali per la produzione di diversi composti chimici, incluso il metanolo.
La magia non finisce qui: il sistema include ulteriori passaggi di lavorazione, tutti integrati accanto al motore, che consentono la produzione di metanolo direttamente sul posto. L’intero impianto è abbastanza compatto da poter essere contenuto in un container da 40 piedi, e ogni unità è in grado di trasformare circa 300.000 piedi cubi standard di gas metano in circa 8 tonnellate di metanolo al giorno. Questa innovazione trasforma essenzialmente un prodotto di scarto problematico in una risorsa preziosa che potrebbe contribuire a ridurre la nostra impronta di carbonio.
Affrontare i settori difficili da decarbonizzare
Uno dei principali punti di forza della tecnologia di Emvolon è che mira alla produzione di metanolo verde, che è diventato un combustibile popolare per i settori difficili da decarbonizzare, come il trasporto marittimo e il trasporto pesante. Il metanolo non è solo un’opzione di carburante praticabile, ma anche un ingrediente fondamentale per la produzione di carburante sostenibile per l’aviazione. Con molte navi che stanno passando al metanolo per rispettare gli obiettivi di decarbonizzazione, la soluzione di Emvolon è perfettamente in linea con la traiettoria attuale dell’industria.
L’azienda ha persino ricevuto il supporto del Dipartimento dell’Energia per adattare la propria tecnologia alla produzione di altri carburanti liquidi puliti utilizzando energia rinnovabile proveniente da fonti come il solare e il vento. Questa versatilità è essenziale per affrontare le diverse esigenze energetiche mentre il mondo si allontana dai combustibili fossili.
Innovazione scalabile e modulare: il metanolo in azione
L’approccio di Emvolon si concentra sulla scalabilità. L’azienda attualmente gestisce un impianto a Woburn, Massachusetts, in grado di generare circa sei barili di metanolo al giorno. Utilizzando motori automobilistici standard adattati per la sintesi chimica, il sistema modulare evita i grandi rischi solitamente associati alla crescita della produzione. Invece di costruire enormi impianti chimici tradizionali, l’approccio di Emvolon si basa su unità più piccole e adattabili, che possono essere facilmente replicate ed espanse.
Emvolon ha infatti collaborato con Montauk Renewables per installare un’unità dimostrativa su scala commerciale presso una discarica in Texas. Inizialmente, il progetto mira a produrre 15.000 galloni di metanolo verde all’anno, con piani per espandere la produzione fino a 2,5 milioni di galloni nel tempo. Con ulteriori espansioni nei siti di Montauk, la capacità di produzione potrebbe moltiplicarsi di dieci volte, dando una vera spinta alla disponibilità di metanolo verde.
Soluzioni verdi e convenienti
Il sistema di Emvolon offre un modello finanziario interessante per la transizione energetica. A differenza degli impianti chimici tradizionali, che richiedono anni per essere costruiti e investimenti sostanziali, queste unità modulari necessitano di soli 1-10 milioni di dollari e possono essere installate nel giro di poche settimane. Questa efficienza in termini di costi consente loro di fornire carburanti verdi a prezzi competitivi sul mercato senza dover dipendere da sussidi governativi, rendendo questa tecnologia potenzialmente rivoluzionaria per l’energia sostenibile.
Cosa ne pensi di questo approccio innovativo per trasformare i rifiuti in carburanti verdi di valore? Potrebbe essere una soluzione scalabile alle nostre sfide energetiche? Condividi i tuoi pensieri e diffondi questo entusiasmante sviluppo!