Presentato alla sua conferenza annuale per gli sviluppatori, la WWDC 2019, Apple ha iniziato a rilasciare macOS Catalina, avviando il rollout dell’ultima iterazione del proprio sistema operativo.
Successore di Mojave, Catalina apporta una serie di nuove caratteristiche alla gamma dei computer portatili e fissi della mela morsicata; inoltre viene portato avanti il processo di unificazione tra i dispositivi Apple con l’introduzione di app già disponibili su iPhone e iPad, che vengono quindi estese a Mac e MacBook.
Una delle aggiunte più interessante è senza dubbio Apple Arcade, il già anticipato servizio di abbonamento videoludico della compagnia.
Scopriamo il nuovo sistema operativo con una breve guida
Come faccio a scaricare macOS Catalina sul mio MacBook/Mac?
Come in passato, scaricare Catalina è molto semplice. Basta cliccare sull’icona della mela nella schermata e nel menu a tendina selezionare l’aggiornamento che compare tra le opzione di App Store. Da qui in poi basta seguire i passaggi che compaiono a schermo per installare il sistema operativo.
Se il tuo computer Apple gira con macOS 10.13 High Sierra, macOS 10.12 Sierra o macOS 10.11 El Capitan, puoi aggiornare a macOS Catalinadirettamente App Store; per sistemi operativi più vecchi sarà indispensabile aggiornare a macOS 10.11 El Capitan, prima di scaricare Catalina (laddove possibile).
Quali sono i dispositive Apple che riceveranno macOS Catalina?
Apple ha reso noto un elenco di requisiti base per consentirti di capire se il tuo MacBook o Mac può essere aggiornato a macOS Catalina.
I requisiti comprendono: OS X 10.9 o successivi, 4GB di memoria e 12.5GB di spazio disponibile su disco.
Se ancora sei confuso ecco un elenco più chiaro dei dispositive Apple aggiornabili:
– MacBook (dal 2015 a seguire)
– MacBook Air (da metà 2012 a seguire)
– MacBook Pro (da metà 2012 a seguire)
– Mac mini (da fine 2012 a seguire)
– iMac (da fine 2012 a seguire)
– iMac Pro (2017)
– Mac Pro (da fine 2013 a seguire)
Quali sono le caratteristiche più importanti di macOS Catalina?
Come menzionato in precedenza, macOS 10.15 Catalina apporta delle nuove caratteristiche all’ecosistema desktop di Apple.
Ecco le principali:
Apple Arcade: MacOS Catalina introduce il support per Apple Arcade su Mac. L’ultima release completa l’ecosistema di Apple per quanto riguarda l’accesso ai giochi offerti; ora gli utenti possono giocare senza problemi e interruzioni su qualsiasi device Apple: iPhone, iPad e Mac.
Sul blog Apple scrive: “Su Mac si potrà giocare con tastiera e trackpad o mouse, molti giochi supportano controller, inclusi il DualShock 4 di PlayStation e il controller wireless di Xbox”.
App per l’intrattenimento separate: al posto del classico iTunes, che fungeva da tappa obbligatoria per musica, podcast e Apple TV, con Catalina abbiamo ora tre app separate, ovvero (con poca fantasia) Apple Music, Apple Podcast e Apple Tv, che semplificano la vita degli utenti.
Voice Control: ora gli utenti possono controllare i loro Mac utilizzando soltanto la voce.
Sempre la nota Apple illustra la funzionalità dicendo che “Usa l’ultima versione della tecnologia di riconoscimento del parlato di Siri, per trascrivere il parlato e usare l’editing vocale”.
Screen Time: si tratta di un’altra grande aggiunta al mondo Mac, finora riservata solo agli iPhone. Con Screen Time, gli utenti possono verificare quanto tempo trascorrono su determinate app o siti internet.
Immancabile la spiegazione di Apple, che ci informa come “Downtime consente agli utenti di organizzare il tempo di utilizzo del loro Mac, così come le pause, mentre App Limits consente di controllare quanto tempo gli utenti trascorrono su determinate app, siti internet o su determinate categorie di app”.
App Find My: MacOS Catalina combina le vecchie funzioni Trova il mio iPhone e Trova i miei Amici, in un’app sola. La nuova app Find My consente agli utenti di rintracciare un Mac anche se lo stesso rimane offline.
Sidecar: questa funzione consente di allargare lo spazio lavorativo del Mac, consentendo agli utendi di utilizzare un iPad come secondo display; è possibile anche impostare una funzione di mirroring, così che entrambi gli schermi mostrino la stessa cosa. Sidecar funziona con una connessione via cavo, così gli utenti possono anche ricaricare i loro iPad mentre lavorano.