Covid-19 ancora in grado di macinare numeri importanti, specialmente nelle terapie intensive. A quanto pare, però, sono sempre in calo rispetto alle settimane passate ultimamente e questo fa sperare per il meglio. A dare le buone notizie è la stessa OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che rivela come tutto ciò sia una nota estremamente positiva che sta portando la crisi della pandemia verso la fine.
“La scorsa settimana, il numero di decessi settimanali è sceso al minimo da marzo 2020. Non siamo mai stati in una posizione migliore per porre fine alla pandemia” ha dichiarato Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore dell’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità.
Covid-19 verso la fine di un incubo globale
Ovviamente, i dati si rivelano essere positivi solo in caso di una continua attenzione da parte della popolazione. Il virus non vedrà una morte permanente, ma quantomeno avverrà una piccola arginazione che con il tempo perderà presa sui normali utenti, compresi coloro che risultano essere nelle categorie fragili. Si ricorda che attualmente è ancora attiva la campagna vaccinale per gli over 60 e i soggetti a rischio; vengono considerati a rischio anche coloro che assumono più di due farmaci cronici a causa di varie malattie. Consulta il medico curante per saperne di più!
“Non ci siamo ancora, ma la fine è a portata di mano. Una maratoneta però non si ferma quando vede il traguardo. Corre più forte, con tutta l’energia che le resta. Anche noi dobbiamo farlo. Possiamo vedere il traguardo. Siamo in una posizione vincente. Ma ora è il momento peggiore per smettere di correre. Ora è il momento di correre più forte e assicurarci di superare il nastro del fotofinish e raccogliere i frutti di tutto il nostro duro lavoro. Se non cogliamo questa opportunità ora, corriamo il rischio di più varianti, più morti, più interruzioni di attività e più incertezza. Quindi cogliamo questa opportunità” ha concluso il direttore dell’OMS.