La piramide di Saqqara, una delle meraviglie più antiche dell’Egitto, ha sempre affascinato studiosi e appassionati di archeologia. Ma cosa penseresti se ti dicessi che potrebbe essere stata costruita con l’ausilio di un ascensore d’acqua? Sì, hai letto bene. Un recente studio suggerisce che questa imponente struttura potrebbe aver utilizzato un sistema idraulico per sollevare le pesanti pietre da costruzione.
Un’ipotesi rivoluzionaria
La piramide a gradoni di Saqqara, realizzata come complesso funerario per il faraone Djoser della terza dinastia, risale al 2680 a.C. Questo metodo di costruzione è stato a lungo avvolto nel mistero. Tuttavia, un gruppo di ricerca francese, guidato dall’istituto di ricerca Paleotechnic di Parigi e con il supporto della rivista Plos One, ha proposto un’ipotesi affascinante e innovativa: l’uso di un ascensore d’acqua.
La struttura idraulica di Gisr el-Mudir
Il team francese ha esaminato il vicino recinto di Gisr el-Mudir, una struttura dalla funzione ancora sconosciuta, ipotizzando che potesse essere stata utilizzata come diga di controllo. Questa diga avrebbe catturato acqua e sedimenti, creando un sistema di compartimenti che avrebbero permesso il deposito dei sedimenti mentre l’acqua pulita scorreva attraverso di essi.
Un impianto di trattamento delle acque?
Immagina una serie di compartimenti scavati nel terreno all’esterno della piramide. Questi compartimenti avrebbero funzionato come un impianto di trattamento delle acque, permettendo ai sedimenti di depositarsi e lasciando fluire l’acqua pulita in due pozzi situati all’interno della piramide. Ma non è tutto. La forza dell’acqua che risaliva attraverso questi pozzi avrebbe potuto trasportare un galleggiante con le pietre da costruzione.
Un metodo ingegnoso
Questa ipotesi non solo ci mostra l’ingegnosità degli antichi egizi, ma apre anche nuove strade per comprendere meglio le tecniche di costruzione utilizzate. Secondo lo studio, i costruttori della piramide potrebbero aver utilizzato una combinazione di metodi, tra cui le rampe tradizionali e il sollevamento idraulico dei massi, a seconda della disponibilità di acqua nella regione.
Una scoperta che cambia tutto
Pensare che la piramide di Saqqara possa essere stata costruita con l’ausilio di un ascensore d’acqua non solo è affascinante, ma cambia radicalmente la nostra comprensione della tecnologia e delle capacità ingegneristiche degli antichi egizi. Tuttavia, saranno necessarie ulteriori ricerche per confermare questa ipotesi e per comprendere appieno quanta acqua fosse disponibile in quel periodo e come veniva regolato il flusso attraverso i pozzi.
Invito all’azione
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