Mario Draghi ha stanziato risorse ingenti nel piano di ripresa attraverso il Recovery Plan, tra cui la spinta della copertura fibra a banda larga in tutta Italia, detto anche Piano Bul:
“Primo obiettivo riparare i danni della pandemia, con il Pnrr in gioco la credibilità in Ue e nel mondo. E’ questione non solo di reddito e benessere, ma di valori civili”.
Il maxiprogetto fibra monitorato e in mano ad Infratel, prevede di coprire a fine lavori, già cominciati e con attuale copertura di oltre 2000, in toto 7000 comuni con reti FTTH e FWA, mentre la lista di quelli già partiti con la commercializzazione dei servizi la puoi trovare qui.
Non sono però tutte rose e fiori, il progetto è lungi dall’essere esente dai problemi strutturali e tecnici, Infratel durante la monitorizzazione e collaudo delle linee fibra già installate, ha fatto notare che ci sono stati alcuni problemi con Open Fiber, che nel primo trimestre ha consegnato solo 248 progetti a fronte degli 845 preventivati, c’è quindi bisogno di un ulteriore accellerata.
Quando poi il progetto ha ripreso terreno sulla consegna di 290 progetti, 90 sono stati scartati e su 227 comuni con FTTH fibrasono scattate 97 prescrizioni, non meglio i siti FWA fibra collaudati, che su 88 se ne sono visti scartare ben 35.
C’è da dire che questo tipo di situazioni sono molto normali vista la mole di lavoro in gioco ed i tempi relativamente stretti di operatività. Se sei interessato a seguire tutte le operazioni ed i risultati di collaudo, puoi trovare l’elenco a questo indirizzo.
Sono raggiunto dalla fibra? Dove controllare
Anche se tutto è ancora in collaudo e oltre 4200 comuni hanno tutt’ora cantieri aperti, è possibile controllare se sei tra i comuni raggiunti ed in commercializzazione, tramite lo strumento offerto da Open Fiber a questo sito, dove potrai anche controllare i comunicati stampa in tempo reale, e rimanere aggiornato sulla rete di servizi giornalmente in espansione.
Per le offerte invece dovrai consultare i siti degli operatori che forniscono i servizi, tra cui a breve entrerà anche Iliad.