Gli scienziati hanno guardato sotto il fondale marino e hanno trovato qualcosa di totalmente inaspettato. Una scoperta che potrebbe cambiare il modo in cui capiamo come la vita sopravvive nelle profondità dell’oceano e, forse, anche su altri pianeti del sistema solare.
Il team del Royal Netherlands Institute for Sea Research ha fatto una scoperta sorprendente durante un’immersione nell’Oceano Pacifico: forme di vita più grandi del previsto sotto il fondale marino. Questa esplorazione, supportata dall’Istituto Schmidt Ocean, ha utilizzato un robot subacqueo per indagare le bocche idrotermali, solitamente popolate solo da microbi e larve.
Bocche idrotermali: porte verso un altro mondo?
Le bocche idrotermali sono strutture vulcaniche sottomarine che attraggono vita microscopica, come batteri e archei, in un ambiente altrimenti quasi deserto. Nessuno aveva mai esplorato cosa ci fosse sotto il fondale vicino a questi sfiati vulcanici fino a questa spedizione.
La ricercatrice Sabine Gollner e il suo team hanno usato un robot per sollevare sezioni di fondale vicino alla bocca idrotermale Tica Vent. Hanno trovato piccole cavità piene di vermi tubolari e lumache, organismi visti finora solo sulla superficie del fondale.
“È stato totalmente inaspettato”, ha detto Gollner, che ha pubblicato uno studio sui risultati nella rivista Nature Communications. Questa scoperta è significativa perché dimostra che esiste molta più vita sotto il fondale marino di quanto si pensasse, ampliando la nostra comprensione degli ecosistemi estremi.
Le implicazioni di questa scoperta
Secondo i ricercatori, le larve di questi organismi potrebbero viaggiare attraverso le bocche idrotermali grazie a correnti di fluidi caldi. Questa scoperta ci dà una nuova idea di come la vita possa svilupparsi in condizioni estreme nelle profondità oceaniche.
“L’ecosistema della bocca idrotermale non è limitato a quello che vediamo sopra il fondale”, ha spiegato Gollner a National Geographic, “ma include anche la vita nel sottosuolo”.
Questa scoperta potrebbe darci indizi importanti su come la vita potrebbe esistere su altri pianeti, come su mondi con oceani sotterranei.
Vita aliena: potrebbe essere come questa?
Il biologo Heather Olins del Boston College ha detto che, se c’è vita oltre la Terra, “non sarà alimentata dall’energia solare”. La possibilità che la vita aliena si basi su energia chimica potrebbe già essere sotto i nostri occhi, nascosta nelle profondità dei nostri oceani.
Le bocche idrotermali somigliano alle condizioni che potremmo trovare su altri mondi, come Europa, una delle lune di Giove. Forse quello che vediamo ora sotto il fondale marino è un assaggio di quello che un giorno potremmo scoprire sotto i ghiacci extraterrestri.
E tu, cosa ne pensi? Riesci a immaginare come queste scoperte potrebbero influenzare il futuro dell’esplorazione spaziale? Potrebbe essere proprio il nostro oceano a darci le risposte per esplorare il cosmo?
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