Sony ci ha sorpreso con le conferme su PlayStation 5, ciò nonostante è improbabile che vedremo effettivamente la console prima del prossimo anno. Per quanto riguarda invece il controller, siamo stati in grado di poter vedere il suo probabile futuro aspetto, questa settimana, grazie ad un sito web di brevetti giapponese. Individuato per la prima volta da Video Games Chronicle, il brevetto della Japan Platform for Patent Information contiene una serie di immagini che sembrano mostrare il design del controller DualShock 5 (o come verrà chiamato).
Questo brevetto giapponese rivela l’assenza di una delle più grandi caratteristiche del DualShock 4: la barra luminosa.
La barra era un concetto interessante, ma che non è riuscito a fornire molto valore nella pratica, infatti, oltre ad essere usata nei giochi come elemento extra, con il colore che rappresenta lo stato del giocatore (un esempio è quello di GTA V dove, quando si è inseguiti dalla polizia, il led lampeggerà di rosso e blu) o quale personaggio stai controllando in quel momento, la funzione effettiva della luce era a scopo di tracciamento con il PSVR. Proprio come PS Move e le luci sull’auricolare PSVR, la parte illuminata della periferica veniva utilizzata per il monitoraggio della realtà virtuale.
Se Sony ha effettivamente deciso di eliminare completamente la barra luminosa, questo potrebbe voler dire che il produttore della console ha deciso di non perseguire la prossima generazione di realtà virtuale, o magari lanciare nuove periferiche per una possibile PSVR di seconda generazione o, più probabilmente, che la compatibilità con le versioni precedenti della console si estenderà al suo hardware, e forse anche al DualShock 4.
La forma complessiva del controller è per lo più la stessa, ma le modifiche interne sembrano aver portato la Sony a prender spunto dal controller Xbox di Microsoft, in quanto, a differenza delle impugnature sottili e cilindriche che puoi vedere sull’attuale controller, hanno deciso di optare per uno spessore complessivo maggiore e impugnature più grandi.
Sony ha già confermato che il controller di prossima generazione presenterà un feedback tattile che sostituirà l’attuale rumble technology, nonché trigger adattivi progettati per variare il livello di resistenza alla pressione dei tasti, per simulare ciò che sta accadendo nel gioco; ad esempio, tirare la corda di un’arco in combattimento sarà mille volte diverso rispetto a sterzare in un gioco di corse.
Tutta questa nuova tecnologia dovrà essere alloggiata da qualche parte, e il corpo più sottile del DualShock 4 potrebbe non essere all’altezza del compito. Questo potrebbe spiegare le impugnature sporgenti e la maggiore profondità del controller.
Alcune altre importanti modifiche includono la rimozione del micro connettore USB-B a favore di una porta USB-C, un nuovo sistema di altoparlanti, e inoltre, giusto qualche giorno fa, è stato consegnato un ulteriore brevetto dove si parlava di grilletti posteriori o tasti programmabili che, dopo il recente rilascio del Back Button Attachment per il controller PS4, fa pensare ad un’introduzione dei suddetti nel prossimo controller.
A parte questo, è praticamente lo stesso design collaudato che ha reso il controller DualShock così popolare. Il brevetto potrebbe riflettere un design vecchio, con alcune modifiche che verranno apportate solo per ottimizzare il tutto, però non aspettarti che Sony si allontani troppo da un design già collaudato e ben riuscito per la futura next gen.