In una postazione pc utilizzata anche per giocare non può mancare un bel paio di cuffie ed un microfono per comunicare coi propri amici; la scelta in questi casi ricade spesso sugli headset, ovvero cuffie con microfono integrato, molto pratiche e comode, anche se solitamente qualitativamente peggiori di una buona cuffia accompagnata da un microfono esterno. Non è facile capire quale sia il prodotto giusto per noi tra le centinaia di alternative disponibili, motivo per il quale ho deciso di scrivere questa guida per aiutarti a capire come scegliere un headset da gaming perfetto per i tuoi bisogni.
Partiamo da un presupposto molto importante, gli headset da gaming sono vittima del marketing della varie aziende del settore, che spesso vendono prodotti di bassa qualità a prezzi spropositati solo perché ci sono un paio di led luminosi sopra. Le cuffie restano sempre cuffie, che siano da gaming oppure no, per cui non bisogna farsi abbindolare. Detto questo, passiamo alle caratteristiche vere e proprie.
Come scegliere un headset da gaming: con o senza cavo?
La prima caratteristica molto importante riguarda la presenza o meno del cavo, infatti ci sono cuffie da gaming wireless che risultano molto comode nell’utilizzo grazie all’assenza del cavo. Se si vuole optare per una soluzione wireless il prezzo diventa più alto ed è importante andare a vedere la durata della batteria; ci sono headset con batteria che dura anche 30 ore ed altri con durata minore e ovviamente maggiore sarà la durata, meno saranno le volte in cui sarai costretto a metterle in ricarica tra una sessione di gaming e l’altra, inoltre con una lunga durata non dovrai preoccuparti di rimanere senza cuffie nel bel mezzo di una partita al tuo videogioco preferito.
Tra wireless e cablato interviene anche la questione latenza e qualità, anche se con gli ultimi modelli la differenza di qualità tra le due versioni è sempre più sottile, inoltre solitamente le cuffie wireless possono essere utilizzate anche col cavo, per cui puoi scegliere liberamente quando usarle wireless e quando no, a seconda delle tue esigenze.
Come scegliere cuffie da gaming: qualità audio
Ovviamente ciò che conta più di tutto è la qualità dell’audio. È importante capire che utilizzo vuoi farne delle tue cuffie, ovvero se vuoi utilizzarle principalmente per giocare o anche per ascoltare musica e per altri utilizzi. Generalmente le cuffie da gaming non sono indicate per l’ascolto di musica, tranne alcune eccezioni; ciò che devi andare a vedere, laddove specificato, sono i driver audio montati nei padiglioni. Spesso le aziende prendono dei driver audio già utilizzati da altre cuffie, per cui puoi cercare info a riguardo e leggerti le recensioni di quest’ultime; un esempio possono essere le HyperX Cloud II che hanno i driver delle Takstar Pro 80, o le HyperX Alpha che montando i driver delle Takstar Pro 82.
Sempre parlando di audio, avrai letto sicuramente di virtual surround 7.1, audio 3D, DTS e tante altre tecnologie proprietarie. Qui i pareri sono tanti e vari, entra in gioco il fattore psicologico e anche il proprio gusto personale, ad esempio tanti parlano di vantaggi dovuti alla virtualizzazione 7.1, altri invece notano un peggioramento dell’audio dovuto al 7.1 che spesso tende più a confondere che ad aiutare ad individuare con più facilità i nemici in game.
L’ideale è provare in prima persona, magari se un tuo amico ha delle cuffie con particolari tecnologie, vai a casa sua e provale per farti un’idea. Il mio consiglio è di puntare a dei buoni driver audio da utilizzare con audio stereo, piuttosto che farsi abbindolare da fantomatici audio miracolosi con virtualizzazione 7.1, fermo restando che ogni tecnologia ha i suoi pregi e suoi difetti.
Bisogna considerare anche la propria scheda audio, la maggior parte delle persone si affida a schede audio integrate nella scheda madre e in tal caso i DAC dati insieme alle cuffie possono essere molto utili. Se poi hai la possibilità di comprare una buona scheda audio, ancora meglio, ma comunque non è necessaria per un utilizzo standard.
Come scegliere cuffie da gaming: comodità e caratteristiche extra
Altra cosa da non trascurare assolutamente è la comodità delle cuffie. Quando ci ritroviamo a scegliere un headset da gaming dobbiamo pensare che probabilmente lo indosseremo anche per diverse ore consecutive, per cui deve essere comodo e non dare fastidio. Le cuffie molto economiche sono spesso plasticose e hanno padiglioni poco comodo e arco senza cuscinetti, per cui cominciano a dare fastidio dopo poco tempo di utilizzo. Delle buone cuffie, invece, risultano sempre comode anche dopo ore ed ore.
C’è da considerare anche la grandezza dei padiglioni, se hai delle orecchie molto grandi dovrai optare per cuffie con padiglioni molto larghi, così da evitare la pressione sulle orecchie. Ci sono poi cuffie con particolari materiali, come alcune Razer che hanno nei padiglioni un gel che non fa riscaldare troppo i padiglioni, molto utile soprattutto per l’utilizzo durante il periodo estivo.
Da non sottovalutare poi quando ci si ritrova a scegliere un headset da gaming la possibilità di avere microfono e cavo delle cuffie scollegabili, così da poter conservare le cuffie comodamente e magari utilizzarle senza il microfono quando quest’ultimo non ci serve.
Molti produttori includono anche dei padiglioni di ricambio, spesso di materiali differenti. Questo fattore non è da trascurare, poiché aumenta notevolmente la durata delle cuffie; i padiglioni nel tempo si usurano e averne già un paio di ricambio è estremamente utile, inoltre di solito vengono dati padiglioni con materiale alternativo, più fresco ed adatto ai periodi di caldo.
Infine spesso vengono forniti vari adattatori e DAC per la compatibilità con qualsiasi interfaccia, ovvero con cavo jack unico, doppio cavo jack o cavo USB. Se poi dai già che utilizzerai le cuffie per una determinata console, informati sulla compatibilità, poiché spesso alcune cuffie funzionano egregiamente con il pc, ma hanno poi problemi se utilizzate su PS4 o Xbox. Se vuoi qualche idea abbiamo anche scritto un articolo con le migliori cuffie da gaming in circolazione.