Hai appena acquistato un telefono con sistema Android, magari perché quello priva funzionava, ma andava lento, o forse non funzionava più, o chissà, magari era troppo vecchio e alcune applicazioni non era (più) possibile installarle.
Inserisci quindi il tuo account Google come la stragrande maggioranza di telefoni Android richiede e allacciati le cinture, perché fortunatamente questa guida sarà un po’ meno complicata di quella dell’ottimizzazione di Windows dopo l’installazione.
Piccola premessa prima di partire: il titolo menziona l’anno 2022 perché non è detto che questa procedura durerà nel tempo, l’informatica e l’elettronica sono settori in continua evoluzione, quello che vale oggi potrebbe non valere domani.
Prima cosa da fare su un sistema Android: eseguire tutti gli aggiornamenti di routine
Quando si acquista un sistema Android, difficilmente Google PlayStore è aggiornato all’ultima versione, è quindi buona norma fare gli aggiornamenti di tutte le applicazioni preinstallate sullo smartphone.
Anzitutto ciò va fatto per una questione di sicurezza dei dati, poi perché sarà più semplice rimuovere tutti quelli che non servono.
Farlo è semplice: solitamente l’icona di Google Play Store è su una delle schede del “desktop” di un sistema Android, ti basterà pigiarla e ti apparirà la schermata dello store.
Ti apparirà questa schermata.
Clicca quindi sull’icona del tuo avatar, ti apparirà quest’altra schermata.
Clicca “gestisci app e dispositivo” per ritrovarti su questa schermata.
Clicca su “Aggiornamenti disponibili” per ritrovarti qui.
Qui clicca su “aggiorna tutto” a prescindere: ciò farà in modo che anche le applicazioni che non appaiono sul momento possano ricevere i loro aggiornamenti.
Esiste la possibilità che lo stesso Google Play Store nemmeno così si aggiorni, in quel caso dalla schermata principale dello stesso store ti basterà cliccare su “Impostazioni” per ritrovarti qui.
Pigia quindi su “informazioni”, ti ritroverai tra le opzioni questa.
“Aggiorna il Play Store” e potrai aggiornare il tuo sistema Android senza tanti problemi, da qui in poi si arrangerà da solo.
Su un telefono nuovo è importante tenere aggiornato il Play Store di Google perché non fa solamente scansione delle applicazioni da aggiornare, ma fa anche da antivirus tramite Play Protect, in modo analogo a Windows Defender sull’omonimo sistema operativo di casa Microsoft.
Una volta compiuta questa operazione spetterà a te la scelta di quali applicazioni installare (WhatsApp, Telegram, Facebook e compagnia cantante).
Aggiornamenti del sistema operativo
Questa cosa dell’aggiornamento del sistema Android (in alcuni casi fa proprio il passaggio di versione), non è così scontato che la faccia in automatico tramite Wi-Fi, solitamente questa impostazione la trovi sul menù a tendina scorrendo dall’apice dello schermo dello smartphone andando verso il basso, clicchi sull’ingranaggio e vai sulle impostazioni.
Attenzione: perché dove sono gli aggiornamenti di sicurezza Android può cambiare molto da un modello di telefono all’altro, presta quindi attenzione a dove può essere!
Una volta trovato sul menu gli aggiornamenti (patch) di sicurezza di Android, ti basterà aspettare lo scaricamento e richiederà il riavvio: ti sarà sufficiente seguire le istruzioni che il tuo sistema Android ti dà.
Quei benedetti bloatware…
Ebbene, un sistema Android non è esente, come Windows del resto, da programmini che hanno poca utilità, per non dire che sono propriamente inutili.
Ti basterà andare nelle impostazioni (alcune volte l’icona dell’ingranaggio è addirittura nel menu principale all’apertura del sistema operativo) e cercare la voce che riguarda le applicazioni (di solito si chiama “App”, ma può cambiare in base al modello).
Solitamente le applicazioni bloatware che tolgo io sono Google Duo, Google Libri, Google Film (nei modelli più datati) e tutte quelle applicazioni che sai che non userai.
Su un sistema Android il concetto di bloatware è molto relativo, ad esempio se io gioco coi videogiochi posso tenere Google Play Giochi, tu invece che non giochi dovrai toglierlo.
Attenzione: molto spesso non è possibile disinstallare del tutto alcuni dei programmi preinstallati del sistema, ma potrai solo disattivarli, questo comunque farà in modo che il telefono sia più scattante perché occuperà meno memoria RAM.
Varie ed eventuali su un sistema Android
Se Google Chrome non ti comoda, puoi sempre usare applicazioni sostitutive, ad esempio Google Chrome lo puoi sostituire con Mozilla Firefox, Opera e chissà quanti altri browser, puoi sostituire l’applicazione per telefonare con un’altra, ce ne sono molte di cose che potrai fare.
Android come applicazioni è un sistema molto libero, fortunatamente.
Tuttavia queste sono le operazioni di routine. L’ottimizzazione della privacy su Android sarà vista in altra sede.