In questo sito si è spesso parlato di criptovalute, ma di fatto non si è mai analizzato a fondo uno dei siti più famosi che parlano di criptovalute, in questo articolo vedrai pertanto la piattaforma Coinbase che è una delle piattaforme più note nel mondo delle criptovalute (se non addirittura la più nota).
Cos’è Coinbase?
Questa piattaforma di scambio di criptovalute è stata fondata nel 2012, che ha rapidamente guadagnato popolarità come uno dei principali servizi nel settore delle criptovalute; la piattaforma offre agli utenti la possibilità di acquistare, vendere e conservare diverse criptovalute, tra cui Bitcoin, Ethereum, Litecoin e molte altre. Inoltre, Coinbase fornisce servizi avanzati come il trading professionale sulla piattaforma Coinbase Pro, così come Coinbase Wallet per la gestione sicura delle criptovalute.
Come funziona
Come già detto, Coinbase è una delle più grandi piattaforme di trading di criptovalute al mondo; con sede negli Stati Uniti, opera in oltre 100 paesi e permette lo scambio di oltre 240 criptovalute decentralizzate, tra cui Bitcoin, Ethereum e Solana e si basa su un’infrastruttura centralizzata, il che significa che è una rete peer-to-peer che opera senza l’interferenza di intermediari.
Uno dei vantaggi più significativi della piattaforma è che ha reso gli scambi di criptovalute accessibili sia ai principianti che ai professionisti del settore: è elogiata per la sua interfaccia facile da usare e per i servizi diversificati in base al livello di esperienza dell’utente e alla quantità di criptoasset posseduti e offre anche materiali educativi differenziati in base al livello di conoscenza dell’utente (sostanzialmente è un’ottima piattaforma per chi vuole entrare in questo mondo).
La piattaforma Coinbase funziona in modo simile a qualsiasi altra applicazione o sito di trading per l’acquisto, la vendita e lo scambio di criptovalute; una volta che l’utente si iscrive, può collegare i propri conti bancari o carte per scambiare valute tradizionali con criptovalute.
Gli utenti possono vendere o acquistare valute digitali e successivamente convertirle in valuta fisica, i fondi criptovalute degli utenti possono essere conservati in portafogli digitali sicuri specializzati.
Tuttavia, sin dalla fondazione di Coinbase nel 2012, sono state sollevate alcune preoccupazioni sulla sua sicurezza.
La storia della piattaforma
Per farla molto breve, Coinbase è stata fondata da Brian Armstrong e Fred Ehrsam a San Francisco; fin dalla sua nascita, l’obiettivo della piattaforma è stato semplificare l’accesso al mondo delle criptovalute e rendere il processo di acquisto, (un po’ come Windows 1.0 fu un modo per rendere più “facile” i comandi DOS, analogamente) vendita e conservazione delle stesse più accessibile e sicuro per gli utenti comuni.
Nel corso degli anni, questa piattaforma di criptovalute ha guadagnato la fiducia degli investitori e ha ottenuto diverse partnership chiave nel settore finanziario; questi partner sono allo stato attuale 26 e puoi consultare la lista su Partnerbase.
È una piattaforma affidabile?
Coinbase è considerato uno degli exchange più affidabili e sicuri nel mondo delle criptovalute. La piattaforma ha implementato misure di sicurezza avanzate, tra cui l’autenticazione a due fattori (2FA) per gli account degli utenti e l’archiviazione sicura delle chiavi private delle criptovalute in modalità offline. Inoltre, Coinbase è regolamentato in diverse giurisdizioni, contribuendo a rafforzare la fiducia degli utenti e a garantire la conformità alle normative finanziarie.
C’è sempre da ribadire che che nessuna piattaforma è immune da rischi e problemi potenziali; Coinbase è stata soggetta a interruzioni temporanee del servizio (ma questo lo vedrai più avanti) durante periodi di forte volatilità del mercato, anche se la società ha lavorato per migliorare la sua infrastruttura per ridurre al minimo tali inconvenienti.
Coinbase utilizza robuste misure di sicurezza per proteggere i suoi utenti dal rischio di perdere fondi o dati a causa di hacker; per citarne alcune, Coinbase conserva oltre il 90% dei fondi dei suoi clienti in quello che viene chiamato “cold storage” (memorizzazione a freddo). In questo contesto, “cold” indica una memorizzazione offline che è meno suscettibile agli attacchi degli hacker e ai furti online.
Gli utenti di Coinbase devono superare l’autenticazione a due fattori (2FA) prima di poter accedere ai loro account, riducendo così le possibilità di accesso non autorizzato e compromissione degli account; la piattaforma offre inoltre assicurazioni contro furti e violazioni della sicurezza informatica.
Secondo quanto dichiarato da Coinbase stessa, l’azienda è conforme a diversi standard normativi, compresi i requisiti di verifica conosciuti come Know Your Customer (KYC), le politiche contro il riciclaggio di denaro (AML) e le normative della Securities and Exchange Commission (SEC), queste ultime riguardanti l’emissione e la negoziazione di titoli.
Rischi nell’utilizzo di questa piattaforma
Come con qualsiasi servizio finanziario, ci sono rischi associati all’utilizzo di Coinbase; la principale preoccupazione riguarda (ed è abbastanza scontato) la sicurezza degli account, con la possibilità di attacchi informatici mirati e phishing.
Gli utenti devono prestare attenzione a mantenere le loro credenziali di accesso sicure e attivare l’autenticazione a due fattori per ridurre il rischio di accesso non autorizzato.
Inoltre, la volatilità intrinseca delle criptovalute può portare a fluttuazioni significative nei valori degli asset digitali; gli investitori devono essere consapevoli di questo rischio e considerare attentamente la propria tolleranza al rischio prima di impegnarsi in operazioni di trading su Coinbase.
Pro e contro riassunti
Per farla breve sui pro e contro della piattaforma, i pro:
- Facile da usare per i principianti. Sia il sito web che l’app di Coinbase sono intuitivi e user-friendly, guidando i clienti attraverso il processo di acquisto, vendita o scambio delle loro criptovalute.
- Offre una ampia selezione di criptovalute. Gli utenti possono scambiare oltre 240 diverse criptovalute sulla piattaforma.
- Possibilità di guadagno. Coinbase offre opportunità di guadagno passivo consentendo ai clienti di iscriversi ai corsi di Coinbase Learning Reward o di guadagnare interessi sui loro saldi.
Ma ci sono anche alcuni contro:
- Commissioni elevate: Le commissioni per le transazioni su Coinbase sono più alte rispetto ad altre piattaforme di trading.
- Servizio clienti che lascia un po’ a desiderare. Coinbase ha guadagnato una cattiva reputazione per il suo servizio clienti scadente, privo di urgenza nella risoluzione di problemi legati alla sicurezza o alle lamentele.
Alcune problematiche sulla sicurezza informatica avute da Coinbase
Nel corso di oltre 11 anni di attività, Coinbase ha subito due importanti violazioni dei dati. Nell’ottobre del 2021, i criminali informatici hanno individuato una falla nel processo di recupero dell’account di Coinbase attraverso SMS e sfruttando la vulnerabilità, sono riusciti ad accedere a almeno 6.000 account di Coinbase e a trasferire fondi ad essi associati a portafogli di criptovalute esterni; fortunatamente Coinbase è stata pronta nel correggere la falla di sicurezza e nel rimborsare i suoi clienti.
L’ultima violazione della sicurezza è stata effettuata nel febbraio del 2023 da un gruppo di hacker chiamato 0ctopus; i criminali informatici hanno inviato messaggi SMS ai dipendenti di Coinbase esortandoli a fare clic su un link e accedere ai loro account per ricevere un messaggio importante.
Un dipendente ha ritenuto che si trattasse di una richiesta legittima e ha fornito le proprie credenziali; tuttavia, gli hacker hanno presto scoperto che tutti gli account dei dipendenti erano protetti da autenticazione a due fattori (2FA).
Determinati a compiere la frode, gli hacker hanno utilizzato il phishing vocale e convinto il dipendente a mostrare loro la dashboard (sostanzialmente un attacco di ingegneria sociale) con gli strumenti di comunicazione dell’azienda e le informazioni di contatto dei dipendenti, ma per fortuna gli hacker sono stati fermati dal team di sicurezza di Coinbase prima che riuscissero ad accedere ai dati dei clienti.
Il portafoglio (wallet) della piattaforma, è sicuro?
I portafogli digitali di Coinbase sono considerati sicuri perché sono “tuoi al 100%”, il ché significa che l’azienda stessa non può accedervi.
Questo tipo di wallet blockchain concede agli utenti il pieno controllo sulle chiavi private utilizzate per accedere alle loro criptovalute; l’utente deve creare una password principale per aprire il proprio account, e solo coloro che conoscono la password possono accedere ai fondi.
Tuttavia, questa caratteristica di sicurezza comporta uno svantaggio: se l’utente perde o dimentica la propria password principale, perde l’accesso ai fondi cripto conservati nel wallet.
Coinbase conserva i dati degli utenti, le informazioni dell’applicazione e gli indirizzi del wallet in wallet offline, meno suscettibili alle minacce online e agli attacchi degli hacker rispetto a quelli online; le chiavi private degli utenti sono protette con crittografia AES-256, nota per il suo elevato livello di sicurezza.
Ricorda che è sempre consigliabile conservare le tue criptovalute in un wallet digitale che sia fisicamente presente da qualche parte dove puoi averne accesso anziché lasciarle sulla piattaforma di scambio, poiché i tuoi fondi sono più suscettibili a furti o frodi online quando rimangono online.
Rendere il proprio account il più sicuro possibile
Per rendere il proprio account Coinbase il più sicuro possibile, gli utenti dovrebbero adottare alcune pratiche di sicurezza consigliate:
- Autenticazione a due fattori (2FA): Attivare e utilizzare l’autenticazione a due fattori per un livello aggiuntivo di sicurezza durante l’accesso all’account.
- Indirizzo email sicuro: Assicurarsi che l’indirizzo email associato all’account Coinbase sia sicuro e accessibile solo dall’utente legittimo, ad esempio creare un indirizzo con qualche provider sicuro (tipo Protonmail), ma che conosci esclusivamente tu.
- Monitoraggio dell’account: Controllare regolarmente l’attività dell’account per rilevare eventuali attività sospette e segnalare tempestivamente a Coinbase.
- Conservazione offline: Considerare l’opzione di conservare le criptovalute in un portafoglio hardware offline anziché sulla piattaforma per una maggiore sicurezza, da segnalare che offline è abbastanza ininfluente il sistema operativo, basta che solo tu ci hai accesso fisicamente.
- Educazione sulla sicurezza: Mantenersi informati sulle migliori pratiche di sicurezza e diffidare di tentativi di phishing o truffe online.
Concludendo, Coinbase offre una piattaforma affidabile per l’acquisto e la vendita di criptovalute, ma gli utenti devono essere consapevoli dei potenziali rischi e adottare misure di sicurezza per proteggere i propri account e asset digitali.
La sicurezza delle criptovalute è una responsabilità condivisa tra la piattaforma e gli utenti, e la consapevolezza e la prudenza giocano un ruolo cruciale nella gestione sicura degli investimenti digitali.