Non ci sarebbe potuto essere un tempismo migliore per questo caso, infatti gli egittologi che hanno celebrato il centenario della scoperta della tomba di Tutankhamon, ora hanno qualche novità riguardante Cleopatra. Secondo quanto comunicato sembrerebbe che abbiano una nuova promettente scoperta archeologica che sembra essere stata fatta in Egitto, infatti gli scavi avrebbero scoperto un tunnel sotto il tempio Taposiris Magna, a ovest dell’antica città di Alessandria, che secondo loro potrebbe portare alla tomba della regina Cleopatra.
Resta da vedere la prova che questo è davvero il caso, ma una tale scoperta sarebbe una scoperta importante, con il potenziale per riscrivere ciò che sappiamo sulla regina più famosa dell’Egitto, anche perché secondo l’antico scrittore greco Plutarco -che ha scritto una biografia del marito di Cleopatra, il generale romano Marco Antonio, ed è responsabile del resoconto più lungo e dettagliato degli ultimi giorni del regno di Cleopatra- sia Antonio che Cleopatra furono sepolti all’interno del mausoleo di Cleopatra.
Secondo Plutarco, il giorno in cui Augusto e le sue forze romane invasero l’Egitto e conquistarono Alessandria, Antonio cadde sulla sua spada, morì tra le braccia di Cleopatra e fu poi sepolto nel mausoleo, poi due settimane dopo, Cleopatra andò al mausoleo per fare offerte e versare libagioni, e si tolse la vita in un modo ancora sconosciuto (un malinteso popolare è che sia stata morsa da un aspide), e poi anche lei fu sepolta nel mausoleo.
Nei giorni che seguirono, il figlio di Antonio, Marco Antonio Antillo, e il figlio di Cleopatra, Tolomeo XV Cesare (noto anche come Cesarione, “Piccolo Cesare”), furono entrambi assassinati dalle forze romane, e anche i due giovani potrebbero essere stati sepolti lì, pertanto se il mausoleo di Cleopatra non fosse già scomparso sotto le onde del Mediterraneo insieme a gran parte della città ellenistica di Alessandria, e un giorno venisse ritrovato, sarebbe una scoperta archeologica quasi senza precedenti.
Perché la scoperta del mausoleo di Cleopatra potrebbe stravolgere la storia
Mentre le tombe di molti famosi sovrani storici sono ancora in piedi -un esempio è il mausoleo di Augusto, nemico mortale di Antonio e Cleopatra, che si trova a Roma-, il loro contenuto è stato spesso saccheggiato e perso secoli fa, ma un’eccezione degna di nota è la tomba di Filippo II di Macedonia, padre di Alessandro Magno, scoperta a Vergina alla fine degli anni ’70. La tomba è stata ritrovata intatta e ciò ha consentito decenni di indagini scientifiche sul suo contenuto, facendo avanzare la nostra conoscenza dei membri della famiglia reale macedone e della loro corte, e lo stesso potrebbe valere per la tomba di Cleopatra se questa fosse scoperta e trovata intatta.
La quantità di nuove informazioni che egittologi, classicisti, storici antichi e archeologi potrebbero raccogliere dai suoi contenuti sarebbe immensa. Per la maggior parte, la nostra conoscenza della regina d’Egitto e del suo regno proviene da antiche fonti letterarie greche e romane, scritte dopo la sua morte e intrinsecamente ostili alla regina egiziana, non abbiamo molte prove che rivelino la prospettiva egiziana su Cleopatra, ma ciò che abbiamo, come rilievi onorifici sui templi che ha costruito e votivi dedicati dai suoi sudditi, ci offre una visione molto diversa di lei.
Ad oggi, non è stata trovata la tomba di nessun altro sovrano tolemaico, e secondo quanto riferito, erano tutti situati nel quartiere del palazzo di Alessandria e si ritiene che fossero sotto il mare con il resto di quella parte della città.
L’architettura e il contenuto materiale della tomba da soli terrebbero occupati gli storici per decenni e fornirebbero quantità senza precedenti di informazioni sul culto reale tolemaico e sulla fusione della cultura macedone ed egiziana, ma se ci fossero anche i resti di Cleopatra, potrebbero dirci molto di più, tra cui la causa della sua morte, il suo aspetto fisico, e persino rispondere alla spinosa questione della sua razza.
Ma dovremmo sperare di trovare i resti di Cleopatra e di analizzarli? Da Tutankhamon agli antichi egizi ordinari le cui mummie sono state scavate nel corso dei secoli, c’è stata una lunga storia di cattiva gestione e maltrattamenti, mentre i giorni in cui le mummie venivano scartate come forma di intrattenimento alle cene vittoriane sono fortunatamente passati, coloro che lavorano nel patrimonio sollevano sempre più preoccupazioni sul trattamento appropriato dei nostri antenati.
Mentre la scoperta della tomba di Cleopatra sarebbe impagabile per gli egittologi e altri studiosi, è giusto negare alla regina l’opportunità di pace e privacy nella morte che non ha ricevuto in vita?
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