ChatGPT ormai lo conoscono tutti, il noto chatbot basato sull’intelligenza artificiale creata da OpenAI è stato una vera e propria rivoluzione nell’ambito della tecnologia, andando a segnare quella che potrebbe definirsi come una vera e propria rivoluzione. Il successo è stato stratosferico ma è impossibile continuare a crescere e ora, nel mese di giugno, si è registrato il primo calo!
ChatGPT: le visite sono in calo!
Le novità attirano e avere a disposizione un chatbot così avanzato come ChatGPT ha fatto si che negli scorsi mesi fin dal suo debutto, i numeri registrati fossero costantemente in salita e da record. Tuttavia la crescita non poteva essere infinita e il mese di giugno è stato il primo a concludersi con un calo delle visite!
A maggio il numero di utenti mensili si avvicinava a ben 2 miliardi in tutto il mondo, a giungo invece il trend si è avvicinato agli 1,5 miliardi. Un numero che resta comunque elevatissimo e che continua a dimostrare la validità e il successo del chatbot, nonostante questo piccolo rallentamento che comunque era praticamente inevitabile dopo la salita vertiginosa.
Se volessimo provare a capire il perché del calo, la chiusura delle scuole e delle università potrebbe aver influito considerando che comunque ChatGPT veniva utilizzato molto in questi ambiti. D’altra parte potrebbe essere invece anche dovuto ai divieti che molte aziende hanno imposto e stanno tutt’ora imponendo sull’utilizzo del tool.