Immagina di aprire una lattina di Celsius per darti la carica… e ritrovarti mezzo brillo prima della palestra. No, non è un nuovo trend social, ma un incidente reale avvenuto in uno stabilimento statunitense. Alcune confezioni di High Noon, noto hard seltzer a base di vodka, contengono per sbaglio lattine di Celsius riempite… con alcol. Il tutto è partito da un pasticcio a dir poco surreale tra linee di imbottigliamento condivise.
Cosa è successo: caffeina fuori, vodka dentro
La notizia arriva direttamente da un avviso di richiamo ufficiale della FDA. Il disastro è avvenuto in un impianto di confezionamento terzo, usato sia da Celsius che da High Noon, due marchi in teoria non collegati. Eppure, tra il 21 e il 23 luglio, alcune lattine con marchio Celsius sono state riempite con il contenuto alcolico del seltzer High Noon e infilate per sbaglio nelle scatole da 12 della linea “Beach Variety”.
Il risultato? Bevande apparentemente innocue finite sugli scaffali di sei Stati americani (Florida, New York, Ohio, Virginia, South Carolina e Wisconsin) ma con dentro vodka vera, al 4,5% di gradazione alcolica.
Come riconoscere le lattine “contaminate”
Le lattine coinvolte sono Celsius ASTRO VIBE e Sparkling Blue Razz. L’indizio chiave? Il coperchio argentato, invece del classico tappo nero utilizzato normalmente da Celsius. Se trovi una lattina del genere in un pacco di High Noon… meglio non guidare dopo.
Il rischio più grosso riguarda ovviamente:
- Minorenni, che potrebbero bere alcol senza saperlo (o peggio, cercarlo apposta).
- Persone in recupero da alcolismo, che potrebbero assumere alcol inconsapevolmente.
- Chi guida o lavora con macchinari, con tutte le conseguenze del caso.
Il caos della doppia etichetta
Questa storia ha del tragicomico: Celsius è diventata una delle bevande più gettonate tra chi cerca un’alternativa agli energy drink classici, soprattutto negli ambienti politici (pare che su Capitol Hill ne vadano matti). Ma ora, nel mezzo dell’estate americana, un numero imprecisato di consumatori si è ritrovato a bere alcol per sbaglio. E il danno d’immagine per entrambi i brand è servito.
Per ora non è chiaro da quale stabilimento sia partita la confusione, ma sia Celsius che Gallo (proprietaria di High Noon) hanno promesso un’indagine interna congiunta.
E ora?
La FDA invita chiunque abbia acquistato i lotti segnalati a buttare via subito le lattine sospette, e molti rivenditori sono già all’opera per ritirarle dagli scaffali. Ma realisticamente, qualche confezione potrebbe essere ancora in circolazione.
E mentre alcuni si preoccupano per la salute pubblica, non mancano i teen su Reddit e TikTok che già parlano della “caccia al coperchio argentato”. Spoiler: una lattina da 4,5% non ti renderà un eroe della festa, ma il rischio legale (e sanitario) è ben più alto della leggenda urbana.
Una svista assurda o un campanello d’allarme sul sistema di confezionamento? Di certo, d’ora in poi guarderai la tua lattina con più attenzione.
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